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Non spruzzare nulla per nessun motivo, potresti fare danni seri. Umetta la punta di uno stuzzicadenti con alcool e friziona il forellino coassiale, senza spezzarlo dentro.

Infatti non ce ne sono.

Acute matte prima serie: Acute matte seconda serie (serie D):

Il realtà la Fuji Cristal archive ha una contromaschera celeste che non cambia colore alla luce, diventa solo poco più scura col tempo, ma non cambia colore. Quindi è un'altra carta, ma una contromaschera magenta non ha senso in questo processo, quindi difficile dire di cosa si tratti. Come già sugg...

Lo sviluppo RA4 patisce enormemente l'inquinamento da sbianca, poche gocce in un litro lo rovinano rapidamente, fornendo colori incoerenti. La stessa sbianca che è poco acida si rovina quando viene inquinata dallo sviluppo che è molto alcalino.
Stampare il colore in tamburo è un vero supplizio.

teofilatto ha scritto: ↑

25/02/2024, 10:25

Non capisco la seconda parte dove parli dell'incavo della lenboard etc...
Spero che qualcuno più esperto possa aiutarti

Intende dire che siccome l'obiettivo è montato un una piastra recessata con poco spazio attorno, il cavetto non si riesce ad avvitare nel suo alloggiamento.

L'oculare del prisma ha la lente avvitata con un anellino filettato, basta svitarlo e portare la lente da un occhialaio, per farsene fare una alla bisogna su campione.

Volevo anche chiederti, è una mia impressione o le foto non sono particolarmente nitide? Ho usato un Sekor K/L 127mm f 3.5 e mi sarei aspettato qualcosa in più in termini di risoluzione delle foto. Per caso lo scanner ha influenzato anche la nitidezza? Io guarderei i negativi con un lentino, almeno...

E' impossibile giudicare la correttezza dei colori guardando il negativo, la maschera integrale lo impedisce. Ed ' ancora più impossibile giudicarli da una scansione anche perché lo scanner non può interpretare la densità variabile della maschera nel fotogramma quindi difficilmente restituisce color...