Analogica.it

ciao a tutti,
escludendo la serie Rollei 35, esistono fotocamere analogiche compatte (sia manuali che automatiche) con il selettore degli ISO?
utilizzo soltanto pellicola "rullata" e questa feature mi è indispensabile.

grazie a tutti

Penso che qualsiasi compatta dotata di esposimetro progettata prima della seconda metà degli anni '80 abbia il selettore della sensibilità

Cos'è una "feature"?

Fotocamere un po' più vecchie, potrebbero avere il selettore della sensibilità in ASA, che in pratica equivale a quella che poi è stata rinominata, internazionalmente, ISO. Parallelamente agli ASA, potrebbe esserci una finestrella con i gradi di sensibilità in DIN, ovvero la sensibilità secondo la norma tedesca, ormai praticamente abbandonata.

Comincia a preoccuparti, ma nemmeno troppo, se trovi selettori in gradi Scheiner (Sch°) oppure Weston...

Elmar Lang ha scritto:Cos'è una "feature"?

Fotocamere un po' più vecchie, potrebbero avere il selettore della sensibilità in ASA, che in pratica equivale a quella che poi è stata rinominata, internazionalmente, ISO. Parallelamente agli ASA, potrebbe esserci una finestrella con i gradi di sensibilità in DIN, ovvero la sensibilità secondo la norma tedesca, ormai praticamente abbandonata.

Comincia a preoccuparti, ma nemmeno troppo, se trovi selettori in gradi Scheiner (Sch°) oppure Weston...

Ci sono anche i gradi del prisma esposimetrico delle vecchie Kiev60, espressi in non mi ricordo quale unità...
P.S. se la domanda era seria, una feature è una caratteristica funzionale.

Certo, la scala GOST, comune a tutte le fotocamere prodotte in URSS.

Circa la "feature", la domanda, purtroppo, era serissima, riferita all'ennesimo uso improprio di un termine inglese, essendovi già una definizione italiana.

Elmar Lang ha scritto:Certo, la scala GOST, comune a tutte le fotocamere prodotte in URSS.

Circa la "feature", la domanda, purtroppo, era serissima, riferita all'ennesimo uso improprio di un termine inglese, essendovi già una definizione italiana.

Beh, sarei d'accordo per principio sull'abuso anglofono, ma devo dire che "feature" è un termine tra i più usati in ambito tecnico, ad esempio informatico, e riassume bene una perifrasi che potrebbe non limitarsi alle due paroline da me adottate.

ammazzafotoni ha scritto: ma devo dire che "feature" è un termine tra i più usati

Prego, semmai abusati.

-Sandro- ha scritto:

ammazzafotoni ha scritto: ma devo dire che "feature" è un termine tra i più usati

Prego, semmai abusati.

Beh, l'abuso, che può essere una caratteristica di quasi tutto ciò che c'è si buono (si abusa del buon cibo come dei buoni sentimenti altrui, ad esempio), non ne sminuisce necessariamente l'utilità e la dignità nei contesti e coi significati appropriati.

Caratteristica

Funzione

Giustissimo.
Purtroppo i forestierismi impoveriscono una lingua, perché ci spingono a dimenticare le parole, magari ovvie e concettualmente semplicissime, che sostituiamo con vocaboli stranieri, magari orribilmente storpiati.

Ad esempio, i francesi, che sotto molti aspetti non godono della mia simpatia, proteggono l'integrità della lingua con ogni mezzo.

Anche il linguaggio informatico, da loro è completamente reso in francese con vocaboli ed espressioni in lingua.

E non mi pare che siano isolati dal mondo, anzi.

Scusatemi se ho provocato questo fuori argomento (stavo per scrivere "off-topic"!) o divagazione, ma, specie qui, ove parliamo di fotografia all'argento, mutuare termini dalla cultura numerica, m'ha fatto saltar la mosca al naso...

fefed.mo ha scritto:ciao a tutti,
escludendo la serie Rollei 35, esistono fotocamere analogiche compatte (sia manuali che automatiche) con il selettore degli ISO?
utilizzo soltanto pellicola "rullata" e questa feature mi è indispensabile.

grazie a tutti

Ho atteso lo sviluppo della discussione su “feature” per rispondere, SI, a decine, basta intenderci sul termine “compatta”.
Per curiosità, tu, la pellicola “rullata” in che macchina la carichi??
Saluti.
Max

ringrazio i puristi della Crusca per avere inquinato la discussione.
verrete prontamente segnalati.

per rispondere a quei pochi che si sono degnati di interessarsi all'argomento:
sì, concordo di avere espresso male la mia domanda, o meglio, in maniera molto incompleta.
uso attualmente la pellicola rullata su una Canon EOS5 che ha una infinità di automatismi e comandi tra cui la scelta dell'ISO.

Siccome spesso e volentieri preferirei una macchina di dimensioni MOLTO più contenute per potere averla in borsa più spesso, mi trovo davanti al fatto che le due compatte analogiche (entrambe della metà degli anni 90) che possiedo NON mi permettono di scegliere gli iso perchè leggono solo il codice DX.

Quindi, vorrei una alternativa.

Da purista (quindi aborro le fotocamere con impostazione della sensibilità attraverso il solo lettore Dx), ti consiglio di cercare una qualunque, tra le numerose fotocamere compatte che consentano l'impostazione manuale. Una fra tutte, la Olympus XA (compattissima).

Bene.
Aiutaci ad aiutarti.
Quali caratteristiche cerchi?
MAF?
Priorità / automatica / manuale?
Massima apertura di diaframmi?
Budget?

Detto questo, la XA ( prima versione a telemetro) e’ stata ed e’ un capolavoro.

mi hanno consigliato la Nikon L35AF. Opinioni?

Elmar Lang ha scritto:ti consiglio di cercare una qualunque, tra le numerose fotocamere compatte che consentano l'impostazione manuale. Una fra tutte, la Olympus XA (compattissima).

condivido

Autofocus e ad esposizione automatica??
Maledetto progresso

Nonostante la mia indiscussa "fedeltà alla linea tracciata dal Partito, rafforzata ed esaltata dalla spinta propulsiva delle masse operaie e contadine", non me la sento di consigliare la Kiev-35 o la Lomo LCA...

Almeno se restiamo nell'ambito delle compattissime...

Io consiglio la solita che consiglio sempre quando si parla di compatte, Minolta 7S II, la consiglio sia quando si vuole un obiettivo superlativo, sia quando si vuole una macchina molto piccola ma non giocattolo, e ora la consiglio perchè ha pure il selettore degli ASA (non ISO, che poi però sono la stessa cosa)

P.S. comunque tutte le macchine fotografiche degli anni settanta con esposimetro hanno il selettore della sensibilità

Elmar Lang ha scritto:Nonostante la mia indiscussa "fedeltà alla linea tracciata dal Partito, rafforzata ed esaltata dalla spinta propulsiva delle masse operaie e contadine", non me la sento di consigliare la Kiev-35 o la Lomo LCA...

Almeno se restiamo nell'ambito delle compattissime...

Si chiama Onesta’ Intellettuale, e non è mica un difetto ;)

Ma per sta’ Nikon?? Qualcuno vuole spendere due parole??

Madmaxone ha scritto: Ma per sta’ Nikon?? Qualcuno vuole spendere due parole??

Mi hai sollecitato la curiosità, sta macchinetta non la conoscevo proprio, ho cerato su internet e ho trovato un bel pò di immagini vista da tutte le parti, del selettore ISO neanche una traccia. Vi do il link dove l'ho vista così mi dite voi se lo trovate https://www.ebay.com/itm/NIKON-L35AF2-3 ... SwwIta0iMm

graic ha scritto:

Madmaxone ha scritto: Ma per sta’ Nikon?? Qualcuno vuole spendere due parole??

Mi hai sollecitato la curiosità, sta macchinetta non la conoscevo proprio, ho cerato su internet e ho trovato un bel pò di immagini vista da tutte le parti, del selettore ISO neanche una traccia. Vi do il link dove l'ho vista così mi dite voi se lo trovate https://www.ebay.com/itm/NIKON-L35AF2-3 ... SwwIta0iMm

Ho detto una cavolata quella del link è Nikon L35AF II quella senza il II il selettore ce l'ha

Parlando di quel genere di fotocamera (plasticosa, autofocus..) io preferirei la yashica T AF con il buon vecchio Tessar

Col buon vecchio Tessar, c'è anche la Taxona del VEB-Carl Zeiss Jena che, non avendo esposimetro, non ha neppure bisogno del selettore ASA/ISO, ma essendo mezzoformato consente di scattare un sacco di fotogrammi; è compattissima, ed ha un geniale sistema di avanzamento-caricamento a leva, che è quello della precedente Tenax, sempre di Zeiss Ikon.

E così son riuscito a piazzare un intervento con una fotocamera dell'Est!...

epperò non è plasticosa,

Mi permetto di dare anche io un consiglio: Leica CL.

karlo ha scritto:Mi permetto di dare anche io un consiglio: Leica CL.

differenze con la "gemella" minolta?

Se non sbaglio, unicamente il marchio.

Elmar Lang ha scritto:Se non sbaglio, unicamente il marchio.

Anche un pò di soldi

fefed.mo ha scritto:

karlo ha scritto:Mi permetto di dare anche io un consiglio: Leica CL.

differenze con la "gemella" minolta?

Sono macchine molto lontane dai miei budget e dal mio “manico” ma quando le hai definite gemelle mi si sono raddrizzati i peli della schiena e sono andato sul web a studiare perché mi ricordavo che fossero di molto diverse.
Le ottiche di una e dell’altra non si discutono.
Io ho il 90 Minolta della CLE che uso sulla Besss R2.
Le macchine invece sono molto diverse.
La Leica e’ completamente manuale con tutti i tempi meccanici.
La Minolta e’ solo a priorità di diaframmi con otturatore elettronico.
La Minolta ha base telemetrica più ampia (adesso so cosa significa, grazie E.L.).
Fonte una recensione su Flickr.
Tutto giusto??
Max

Ecco due begli articoli di Nadir su questi gioielli:

http://www.nadir.it/ob-fot/LEICA_CL/leicaCL.htm

http://www.nadir.it/ob-fot/MINOLTA_CLE/minolta_cle.htm

Max