A me piace sperimentare e quindi ho trovato varie pellicole che amo usare, ciascuna in determinate circostanze...
Comincio con quella con la quale è stato amore (e odio, per via del supporto ignobile) a prima vista, ma che ora non c'è più
La Rollei Retro 100 Tonal (che venne prodotta da Fotokemika) era una 100 iso nominali in luce diurna che trovavo splendida per i ritratti (anche se era poco sensibile al rosso e quindi esaltava i difetti della pelle)
Per le lunghe esposizioni, mi piace usare la Fuji Neopan Acros 100, poiché è praticamente immune dal difetto di reciprocità. L'ho usata poco finora, ed è tra le più costose in commercio, però ne tengo sempre una in frigo... non si sa mai!
La Kodak T-Max 100 mi piace per la sua grande definizione, la sua grana praticamente inesistente e la sua "vivacità". Fino a poco tempo fa, era anche tra le più economiche (dopo le Foma e le Kentmere)
La recente Adox Silvermax 100 ha una grana da tabulare ed una resa tonale di una 400 ISO (per certi versi somiglia alla Ilford HP4+): sarà la suggestione, ma sembra veramente in grado di gestire una latitudine di posa estremamente estesa
Inoltre costa poco, ma si trova solo nel formato 135
La Rollei Retro 80s (una Agfa Aviphoto 80 rimarcata), con la sua sensibilità estesa all'infrarosso, è ottima per penetrare la foschia e per fotografare paesaggi con alberi, ma per i ritratti la sconsiglio (le persone diventano vampiri dalla pelle bianchissima, luminosa e quasi di porcellana, con occhi troppo scuri per essere veri)
Salendo con la sensibilità, mi sono innamorato della Ilfrod HP5+: toni morbidi ma mai piatti ed una latitudine di posa che ritengo eccezionale si sposano ad una grana tradizionale. Sfortunatamente è anche una delle più costose...
Per finire, se ho bisogno di grande sensibilità, mi piace la resa della delta 3200 a 1600, sviluppata secondo una variante della ricetta di Impressionando Paolo: contrasti morbidi e leggibilità nelle basse luci, il tutto condito con una grana molto d'atmosfera... L'unico problema è che è la più costosa in assoluto!

La creatività è la capacità di immaginare soluzioni non convenzionali rispetto a situazioni che siamo in grado di riconoscere senza difficoltà: l'attenzione viene catturata quando si disattendono le aspettative fondate sulla consuetudine esperenziale.