Stabilire prezzo stampe
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Re: Stabilire prezzo stampe
La differenza è tra opera artistica e prestazione di mano d'opera (eventualmente professionale).
Come sapete faccio entrambe le cose.
Quando si lavora per un incarico, si applica un tariffario professionale (ore, materiali, ammortamento, la dovuta contribuzione, etc.).
Quando si vende in galleria ci sono più opzioni, ma sono diverse.
L'entrata di Magnum nel mondo del collezionismo delle immagini è, per certi aspetti, un problema: per il pubblico può essere difficile distinguere tra un'immagine importante ed un'immagine artisticamente valida (non necessariamente sono la stessa cosa, anzi spesso sono agli antipodi). Magnum gioca molto su questo equivoco, ma d'altronde non è che avessero molte alternative per sopravvivere ed il prezzo è coerente con quello di questo mercato: le stampe piccole che Stefano ha linkato (misura poco oltre la cartolina, ink-jet e in edizione aperta) costano un centone.
Come sapete faccio entrambe le cose.
Quando si lavora per un incarico, si applica un tariffario professionale (ore, materiali, ammortamento, la dovuta contribuzione, etc.).
Quando si vende in galleria ci sono più opzioni, ma sono diverse.
L'entrata di Magnum nel mondo del collezionismo delle immagini è, per certi aspetti, un problema: per il pubblico può essere difficile distinguere tra un'immagine importante ed un'immagine artisticamente valida (non necessariamente sono la stessa cosa, anzi spesso sono agli antipodi). Magnum gioca molto su questo equivoco, ma d'altronde non è che avessero molte alternative per sopravvivere ed il prezzo è coerente con quello di questo mercato: le stampe piccole che Stefano ha linkato (misura poco oltre la cartolina, ink-jet e in edizione aperta) costano un centone.
Re: Stabilire prezzo stampe
interessante questa differenza ... il grande pubblico, me compreso, percepisce le foto della Magnum come foto artistiche ... del resto sono si reportage ma si vedono in mostre con migliaia di presenze e continuamente presentate in libri saggi etc...Silverprint ha scritto:La differenza è tra opera artistica e prestazione di mano d'opera (eventualmente professionale).
Come sapete faccio entrambe le cose.
Quando si lavora per un incarico, si applica un tariffario professionale (ore, materiali, ammortamento, la dovuta contribuzione, etc.).
Quando si vende in galleria ci sono più opzioni, ma sono diverse.
L'entrata di Magnum nel mondo del collezionismo delle immagini è, per certi aspetti, un problema: per il pubblico può essere difficile distinguere tra un'immagine importante ed un'immagine artisticamente valida (non necessariamente sono la stessa cosa, anzi spesso sono agli antipodi). Magnum gioca molto su questo equivoco, ma d'altronde non è che avessero molte alternative per sopravvivere ed il prezzo è coerente con quello di questo mercato: le stampe piccole che Stefano ha linkato (misura poco oltre la cartolina, ink-jet e in edizione aperta) costano un centone.
mentre, forse, gli "artisti" sono molto meno noti .... basta pensare al buon Mc Curry .... in qualsiasi città visiti c'è o c'è stata una sua mostra.
Andrea, spiegaci la differenza fra questi due tipi di immagini così impariamo a distinguere i due generi e probabilmente i due diversi valori ... anche economici.
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Re: Stabilire prezzo stampe
Fatta, appunto, salva l'importanza ed il valore di alcune immagini, la differenza è nella ricerca sull'immagine in quanto tale.
Ovvero il non affidarsi a preesistenti iconografie o stili.
Detta in altri termini perché sia efficace una immagine professionale DEVE essere comprensibile ad un vasto pubblico (se non lo è fallirebbe) e affinché lo sia NON PUÒ fare una ricerca sull'immagine in quanto tale, ma deve, appunto, usare schemi comunicativi ampiamente assimilati.
Se l'artista invece si avvalesse di schemi ampiamente sedimentati farebbe opere di genere o di maniera, egli deve pertanto (almeno in parte) proporre nuovi approcci e correre il rischio che le sue immagini non siano comprensibili.
Ovvero il non affidarsi a preesistenti iconografie o stili.
Detta in altri termini perché sia efficace una immagine professionale DEVE essere comprensibile ad un vasto pubblico (se non lo è fallirebbe) e affinché lo sia NON PUÒ fare una ricerca sull'immagine in quanto tale, ma deve, appunto, usare schemi comunicativi ampiamente assimilati.
Se l'artista invece si avvalesse di schemi ampiamente sedimentati farebbe opere di genere o di maniera, egli deve pertanto (almeno in parte) proporre nuovi approcci e correre il rischio che le sue immagini non siano comprensibili.
Re: Stabilire prezzo stampe
Siete andati avanti un bel po'...
Comunque a me non interessa vendere ad ogni costo, non stampero' imagini che non mi piacciono solo perchè le ritengo commercialmente interessanti. L'obbiettivo principale è arrivare a fare 5 belle stampe che raccontino qualche cosa e per una volta avere magari un riscontro che non sia quello della mia ragazza o dei suoceri. Se poi ne vendo una sarà una bella soddisfazione ma non è il motivo principale.

Re: Stabilire prezzo stampe
Non è una mostra, magari..è solo una enoteca con dei muri da riempire con 5 stampe.
Per ora ho fatto le stampe di lavoro 24x30 e mi sono annotato i tempi di mascherature, bruciature ecc..Ho ordinato due pacchi di Bergger 50x40 a metà Luglio, settimana scorsa ne è arrivato uno che è ancora bello immacolato in CO..
Per ora ho fatto le stampe di lavoro 24x30 e mi sono annotato i tempi di mascherature, bruciature ecc..Ho ordinato due pacchi di Bergger 50x40 a metà Luglio, settimana scorsa ne è arrivato uno che è ancora bello immacolato in CO..
Re: Stabilire prezzo stampe
Diciamo fotografie in esposizione..
Tienici aggiornati, io sono molto incuriosito da quest'esperienza
Tienici aggiornati, io sono molto incuriosito da quest'esperienza
Andrea

