Stampa 24x30, quantità corretta chimici in bacinella

Discussioni su pellicole, carta e chimica per la fotografia in bianco e nero

Moderatori: Silverprint, chromemax

Avatar utente
NikMik
superstar
Messaggi: 2227
Iscritto il: 08/11/2012, 21:10
Reputation:
Località: Firenze

Re: Stampa 24x30, quantità corretta chimici in bacinella

Messaggio da NikMik »

@chromemax:
scusa, sono duro, mi piacerebbe capire bene (e per i duri è difficile...).
Tu prepari due litri, ne usi 1,5, e poi cosa fai ? Riversi il litro e mezzo nel mezzo litro "vergine"? E poi con quei due litri (1,5 usato+0,5 vergine), la volta dopo cosa fai? Ne usi 1,5 litri, e cosa fai dello 0,5 (che a questo punto sarà vergine solo per un quarto) ? Scusami !



Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Avatar utente
chromemax
moderatore
Messaggi: 12564
Iscritto il: 02/08/2010, 16:35
Reputation:
Località: Albiate (MB)

Re: Stampa 24x30, quantità corretta chimici in bacinella

Messaggio da chromemax »

=Gibo= ha scritto:Chromemax mi sa che presto vengo a bussare alla tua porta, sei troppo vicino a me per non "importunarti" :D scherzo. Ciao a tutti
Gibo
Quando vuoi, sei il benvenuto, ma avverti prima che così do una pulita :)
"La gente è strana"
Io

Avatar utente
chromemax
moderatore
Messaggi: 12564
Iscritto il: 02/08/2010, 16:35
Reputation:
Località: Albiate (MB)

Re: Stampa 24x30, quantità corretta chimici in bacinella

Messaggio da chromemax »

NikMik ha scritto:@chromemax:
scusa, sono duro, mi piacerebbe capire bene (e per i duri è difficile...).
Tu prepari due litri, ne usi 1,5, e poi cosa fai ? Riversi il litro e mezzo nel mezzo litro "vergine"? E poi con quei due litri (1,5 usato+0,5 vergine), la volta dopo cosa fai? Ne usi 1,5 litri, e cosa fai dello 0,5 (che a questo punto sarà vergine solo per un quarto) ? Scusami !
Figurati, non c'è niente da scusare :)
Premetto che questo è il mio sistema con il quale mi trovo bene, non significa che sia il migliore o quello più corretto. Inoltre, sempre per me, esistono diversi livelli di stampa, che vanno dal "vediamo che esce" a "stampe di foto con amici/parenti che poi gli regalo" a "questa la voglio stampare bene" fino a "da qui non si esce finché non viene come deve venire". Per ogni livello adotto sistemi diversi riguardo alla cura del processo e dei materiali.
Ciò premesso, e a seconda di quello che devo fare, in genere riuso, anche a distanza di parecchi giorni, i chimici. Quello più delicato è lo sviluppo, perché quando è fresco tende a cambiare piuttosto in fretta, quindi si stabilizza e quando è vicino all'esaurimento ricomincia a cambiare abbastanza velocemente da stampa a stampa. Il fatto di lasciare un po' di chimico fresco stabilizza un po' la soluzione usata quando la riuso. Anche nelle (eventuali) sessioni successive lascio sempre 0,5l di soluzione nella bottiglia, in primis perché nelle bacinelle 24x30 2l sono troppi e rischio sversamenti nell'agitare la stampa, ma anche perché il 1/4 di soluzione (relativamente) più fresco che rimane nella bottiglia ammortizza l'invechiamento e rende più prevedibile il comportamento dello sviluppo da sessione a sessione. Poi c'è chimico e chimico; è da qualche anno che uso quasi esclusivamente l'A130 che ha una stabilità impressionante da questo punto di vista e ciò mi aiuta. IL Dektol ad esempio varia già di più, con il tono che man mano tende ad colore più caldo/verde_oliva rispetto a quando era più fresco. Inoltre per mia forma mentale, ma soprattutto perché per me questo è un divertente passatempo, io tendo a stampare ogni foto a sè, non mi preoccupo molto della uniformità rispetto alla foto precedente o a quella successiva, dato che tutto viene scelto in base all'immagine del negativo che sto stampando in quel momento. Se facessi tirature o portfolio o una serie tematica ragionerei in maniera diversa.
Per l'arresto non ci sono problemi, basta che mantenga il pH.
Discorso diverso per il fix, qui il produttore stabilisce dei limiti, sia nello sfruttamento che nella durata del chimico diluito, che io rispetto con abbondante margine di sicurezza.
Ultima cosa, giusto per alleggerire un po': se ho un paio d'ore libere e ho le soluzioni vecchie, o lascio perdere e accendo il computer per leggere analogica, oppure mi metto a fare i bagni nuovi e poi non mi resta il tempo per stampare e le soluzioni appena fatte si invecchiano inutilmente, oppure decido di stampare (cioè divertirmi) lo stesso e me ne infischio bellamente di tutte le fregnacce che dice chromemax sul forum, dei suoi grafichetti tutti leccati e quell'aria da saputello che c'ha :D
"La gente è strana"
Io

Avatar utente
NikMik
superstar
Messaggi: 2227
Iscritto il: 08/11/2012, 21:10
Reputation:
Località: Firenze

Re: Stampa 24x30, quantità corretta chimici in bacinella

Messaggio da NikMik »

Grazie mille !
Quello che so è che le stampe fatte su carta Ilford multigrade (per un anno) non mi soddisfacevano con il rivelatore Multigrade, mentre con il Dektol mi piacciono molto di più. Da lì ho preso a interessarmi del problema del rivelatore per la carta (problema che avevo messo fra parentesi, preso da altre "urgenze"). Se riesco a trovare il modo di farlo durare (non riesco a stampare molto, almeno non quanto vorrei!) sarebbe una bella cosa. Ma non vorrei che le stampe prendessero un colore verde-oliva!... Per ora (al terzo riuso - ma con bicchierino aggiunto di chimico fresco - non m'è successo L'indagine continuerà...

Avatar utente
chromemax
moderatore
Messaggi: 12564
Iscritto il: 02/08/2010, 16:35
Reputation:
Località: Albiate (MB)

Re: Stampa 24x30, quantità corretta chimici in bacinella

Messaggio da chromemax »

Le variazioni sono piccole ma visibili soprattutto in un confronto diretto.
A me il multigrade (sviluppo) piaceva e anche se sono anni che non lo uso (e magari è pure cambiato) ai tempi imho era uno dei migliori sviluppi a tono caldo in circolazione
"La gente è strana"
Io

Avatar utente
franny71
superstar
Messaggi: 2635
Iscritto il: 21/11/2011, 12:53
Reputation:
Località: Anzio (RM)

Re: Stampa 24x30, quantità corretta chimici in bacinella

Messaggio da franny71 »

Non so se serva, magari la si annovera alle altre belinate che ho detto...
Mi sono fatto dei coperchi di crilex che appoggio sopra le bacinelle quando prevedo di stampare anche l'indomani... Che dite serve? A me pare di si...
Franco
il mio Flickr

Я родилась даже не узнал

Avatar utente
Silverprint
moderatore
Messaggi: 13407
Iscritto il: 30/08/2011, 2:12
Reputation:
Località: Faenza
Contatta:

Re: Stampa 24x30, quantità corretta chimici in bacinella

Messaggio da Silverprint »

Meglio che niente, Franco, ma la superficie esposta all'aria e quindi all'ossidazione rimane elevata. Sarebbe meglio rimettere almeno il rivelatore in un contenitore senza aria.
Andrea Calabresi, a.k.a. Silverprint
http://www.corsifotoanalogica.it
[email protected]

Avatar utente
chromemax
moderatore
Messaggi: 12564
Iscritto il: 02/08/2010, 16:35
Reputation:
Località: Albiate (MB)

Re: Stampa 24x30, quantità corretta chimici in bacinella

Messaggio da chromemax »

La cosa migliore sarebbe di fare dei tappi sagomati e galleggianti ma poi c'è la scocciatura di un altro bel po' di roba da lavare con cura.
"La gente è strana"
Io

Avatar utente
franny71
superstar
Messaggi: 2635
Iscritto il: 21/11/2011, 12:53
Reputation:
Località: Anzio (RM)

Re: Stampa 24x30, quantità corretta chimici in bacinella

Messaggio da franny71 »

Maledetta pigrizia....
È che alle volte mi capita di arrivare a fine sessione stanchissimo, e consapevole del fatto che ritornerò in CO, faccio così...
Purtroppo per me la sveglia è alle 5,30, e alle 3 non ho voglia di rassettare...
Non vado mai oltre le 24 ore però...
Franco
il mio Flickr

Я родилась даже не узнал

Avatar utente
Pierpaolo B
superstar
Messaggi: 9706
Iscritto il: 28/08/2011, 11:08
Reputation:
Località: Reggio Emilia

Re: Stampa 24x30, quantità corretta chimici in bacinella

Messaggio da Pierpaolo B »

Si potrebbero usare i coperchi galleggianti; questi sono veramente efficaci ma per stampa saltuaria è più pratico riversare nel contenitore.
Io uso i contenitori dell'acqua demineralizzata da 2lt. Il rivelatore lo faccio raso, dopo l'uso cala e riempio lo spazio con il gas. In questo modo una settimana me la fa senza problemi di sorta; oltre la settimana rifaccio tutto.
Mi chiamo Pierpaolo.
Uso fotocamere a molla con sensore intercambiabile di dimensioni minime 6x6 cm.

Clicca qui! .....e qui, ...e anche qui!

Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Rispondi