Scusate in anticipo se sono in errore.
Dopo aver passato settimane a leggere il post di lezioni di fotografia mi trovo abbastanza confuso su come stampare il mio negativo:
La regola sarebbe di trovare il tempo giusto (facendo un provino scalare), per le ombre e regolare il contrasto della carta per ottenere i bianchi che si vuole. (Spero di aver capito bene).
Nel libro di A. Adams (la stampa) invece la regola é di trovare il tempo giusto per le alte luci e trovare il contrasto giusto della carta per stampare le ombre come si vuole.
Come mai questi approcci diametralmente opposti?
- ho interpretato tutto male?
- sono semplicemente approcci diversi?
Grazie in anticipo
Stampare con metodo: Ora sono un po' confuso
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- Slowhand78
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Re: Stampare con metodo: Ora sono un po' confuso
Provo a rispondere io, se dico caz..ate correggetemi
Cominciare a stampare prendendo l'esposizione sulle ombre, o meglio sulla base della pellicola, facendola apparire appena più nera della carta esposta alla sola luce, serve per farti valutare come hai esposto la pellicola, e quanto hai sviluppato la pellicola.
Se regolando la tua esposizione su una zona d'ombra ottieni per quel tempo di esposizione anche le luci giuste, hai centrato lo sviluppo per quella scena;
invece se le luci non sono scritte col giusto tono di grigio, ma troppo chiare, significa che hai sovrasviluppato; ancora se il nero è giusto, ma le luci sono troppo grigie, viceversa hai sottosviluppato.
Se poi non riesci ad ottenere un nero con dettaglio dove lo vorresti, ma tutto affoga nel nero più cupo, significa che hai sottoesposto.
Spero di essere stato chiaro e non aver commesso errori.
Ciao
Cominciare a stampare prendendo l'esposizione sulle ombre, o meglio sulla base della pellicola, facendola apparire appena più nera della carta esposta alla sola luce, serve per farti valutare come hai esposto la pellicola, e quanto hai sviluppato la pellicola.
Se regolando la tua esposizione su una zona d'ombra ottieni per quel tempo di esposizione anche le luci giuste, hai centrato lo sviluppo per quella scena;
invece se le luci non sono scritte col giusto tono di grigio, ma troppo chiare, significa che hai sovrasviluppato; ancora se il nero è giusto, ma le luci sono troppo grigie, viceversa hai sottosviluppato.
Se poi non riesci ad ottenere un nero con dettaglio dove lo vorresti, ma tutto affoga nel nero più cupo, significa che hai sottoesposto.
Spero di essere stato chiaro e non aver commesso errori.
Ciao
Daniele
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Re: Stampare con metodo: Ora sono un po' confuso
Risposta precisa.
La procedura descritta è infatti relativa alla verifica dei test suggeriti in "Lezioni di fotografia".
Riguardo invece la scelta del contrasto in fase di stampa è assolutamente equivalente lavorare a partire dai toni chiari o da quelli scuri, non sono affatto approcci opposti. La metodologia di scelta del contrasto è sempre la solita.
La procedura descritta è infatti relativa alla verifica dei test suggeriti in "Lezioni di fotografia".
Riguardo invece la scelta del contrasto in fase di stampa è assolutamente equivalente lavorare a partire dai toni chiari o da quelli scuri, non sono affatto approcci opposti. La metodologia di scelta del contrasto è sempre la solita.
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