A me, rispetto al viraggio all'oro, rimane sempre il dubbio se convenga fare direttamente una stampa a tono freddo e basta...

A me il viraggio all'oro piace molto ed ha una resa diversa rispetto ad una stampa a tono freddo (ammesso che ci si riesca a farla una stampa a tono freddo). L'oro aumenta la D-Max più o meno allo stesso livello del selenio e raffredda un po' il tono rendendo un imho un piacevole effetto "freddo metallo" abbastanza peculiare, avvicinando l'aspetto della stampa asciutta a quello di una stampa bagnata, con quello "snap" in più che sta molto bene. Il tono vira decisamente verso il freddo con carte a tono caldo.
Attualmente le carte in commercio sono per la quasi totalità carte al cloro-bromuro e tendenzialmente a tono neutro-caldo e mi è risultato abbastanza difficile riuscire ad ottenere un tono freddo. Un po' più freddi nella resa sono gli sviluppi a base di metolo, quelli soft, ed è per questo che a me non piace "splittare" lo sviluppo (selectol-soft+dektol e Beers), proprio perché il tono non rimane costante. Comunque poi ci pensa il selenio a pareggiare le differenze ma in ogni caso questo viraggio tende sempre a scaldare. Anche una buona dose di bzt raffredda ma in genere, partendo sempre da una resa tendenzialmente calda dei materiali, non si riesce ad andare oltre al neutro. E' un peccato che le carte al solo bromuro siano così rare e difficili da procurarsi (slavich, Fuji Rembrant, Kentmere Bromide, che io sappia).
È un caso particolare in cui in effetti può avere molto senso preparare in proprio il chimico, quelli commerciali "sono un po' tirchietti" di materiale prezioso...
Una formula classica è la Ansco 231, ma ce ne sono varie, on-line trovi un po' di tutto.
Ansco 231: Water 750 ml, Ammonium Thiocyanate 105 g, Gold Chloride (1% solution) 60 ml, Water to make 1 liter.
Non ho mai preparato da solo il viraggio all'oro, il prezzo del cloruro aureo mi ha sempre spaventato , e probabilmente è vero quello che dici sulle "manine corte" dei produttori, ma mi sono trovato bene col Tetenal Goldtoner che si trova facilmente in Europa senza imbarcarsi nella lotteria della spedizione dagli Stati Uniti. Il viraggio all'oro è lento da morire, è molto meglio usarlo caldo per avere dei tempi di umani e forse anche questa lentezza nella reazione può far giudicare di primo acchito che la soluzione sia scarsa di cloruro d'oro (anche se finché ce n'è quello reagisce).
@paolob74
Un ottimo libro sul viraggio è Toning Book di Tim Rudman, che prima della recente ristampa aveva raggiunto quotazioni assurde nel mercato dell'usato (1000$)