Analogica.it

Salve a tutti
Mi chiedevo come poter quantificare o descrivere il contrasto;
Ho finalmente imparato, seguendo le indicazioni della celebre discussione, ad esporre e sviluppare correttamente ed ora ottengo quasi (quasi) sempre quello che mi prefiggo;
Quando scatto ho un piccolo memo su cui annoto i dati salienti di ogni scatto e vorrei aggiungere quello del contrasto;
Per es.
Parte piu' in ombra 10EV, parte piu' chiara 17EV, differenza 7EV, come lo posso quantificare in maniera significativa ed intelleggibile a parte descrivere questi dati? Inoltre, sempre per es. 7EV di differenza danno sempre gli stessi risultati sia come 10-17EV che come 5-12EV? oppure il film si comporta diversamente?
Le pellicole che utilizzo, non so pero' se centri un cavolo con la mia domanda, sono Acros, Kodak 5222 e Kodak Trix;
Ringraziando

Parte piu' in ombra 10EV, parte piu' chiara 17EV, differenza 7EV, come lo posso quantificare in maniera significativa ed intelleggibile a parte descrivere questi dati

Se può essere sufficiente, puoi fare queste tre macro categorie:

• fino 4 stop => contrasto debole
  tra 4 e 6 => contrasto normale
  da 7 => alto contrasto

Inoltre, sempre per es. 7EV di differenza danno sempre gli stessi risultati sia come 10-17EV che come 5-12EV

No, perchè cadono in punti diversi della curva caratteristica della pellicola (+carta), ad esempio se cadono nella zona del piede + parte rettilinea della curva vedi tutti gli stop di contrasto, ed è diverso invece se cadono nella parte rettilinea+spalla dove magari ti "mangi" qualche stop, ed è per questo che si fanno gli sviluppi N+ oppure N-

Per dirla con parole "zonali" se i 7 stop di cadono dalla zona II alla zona IX è diverso che dalla zona V alla zona XII anche se sempre 7 stop di differenza sono.

Non so se mi sono spiegato (Andrea sto dicendo boiate o qualche cosa sta iniziando an entrarmi in zucca???)

Gli EV ci indicano quale e' il grado di intensita' della luce sulla scena, dal buio alla massima illuminazione ,naturale o artificiale che sia.
Pero' in una giornata di sole non e' che al passar delle ore esponi in modo diverso , tieni sempre solo conto del contrasto ,che potrebbe essere piu' alto al mattino se hai zone di forte ombra nell'inquadratura e piu' basso a mezzogiorno se tutto e' illuminato allo stesso modo
(un po difficile non ci siano ombre con il sole a picco ma e' per estremizzare ).
Poi dove piazzare le zone sulla curva (per quanto riguarda l'esposizione ) lo decidi tu variando tempo e/o diaframma. ( sensibilita gia' determinata)
Almeno se non c'e' qualcosa che anche a me e' sfuggito