Sviluppo carta fatto in casa per basse temperature
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Sviluppo carta fatto in casa per basse temperature
Volevo una formula da fare con chimici puri uno sviluppo carta in c/o che permetta di lavorare sotto i 20c° diciamo sino a 15c°abbastanza economico . Grazie


- chromemax
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Re: Sviluppo carta fatto in casa per basse temperature
A quella temperatura l'idrochinone non funziona e forse va solo il metolo ma poi il contrasto è basso. Magari potrebbe funzionare qualcosa a base di acido ascorbico e fenidone... stasera guardo se trovo qualcosa nei ricettari.
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Lisette Model
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Re: Sviluppo carta fatto in casa per basse temperature
Ora, di chimica non so gran che, ma parlo per esperienza diretta.
Il Tetenal Eukobrom funziona a temperature estreme, provato anche a 5°.
Il contrasto c'è, ci ho sviluppato soprattutto della Fomabrom Variant 111 sia vecchia che nuova e della Kentmere Fineprint nuova.
Qualcuno mi fece notare che difficilmente avrei potuto replicare gli stessi risultati con lo stesso materiale a 20-25°.
Feci la prova, provai a ristampare alcune delle foto la primavera successiva con temperature decisamente più miti (la mia CO non è riscaldata) ed effettivamete entrambe le carte sono apparse diverse, più malleabili, facili, ma i risultati alla fine, se pure mai sovrapponibili con le stampe "gelide" non sono stati poi così distati, bisogna mettere le stampe una a fianco all'altra per vedere le differenze.
Non so come sia formulato l'Eukobrom e se a 5° stavo sviluppando con il chinolo completamete inattivo, ma così mi è andata.
Il Tetenal Eukobrom funziona a temperature estreme, provato anche a 5°.
Il contrasto c'è, ci ho sviluppato soprattutto della Fomabrom Variant 111 sia vecchia che nuova e della Kentmere Fineprint nuova.
Qualcuno mi fece notare che difficilmente avrei potuto replicare gli stessi risultati con lo stesso materiale a 20-25°.
Feci la prova, provai a ristampare alcune delle foto la primavera successiva con temperature decisamente più miti (la mia CO non è riscaldata) ed effettivamete entrambe le carte sono apparse diverse, più malleabili, facili, ma i risultati alla fine, se pure mai sovrapponibili con le stampe "gelide" non sono stati poi così distati, bisogna mettere le stampe una a fianco all'altra per vedere le differenze.
Non so come sia formulato l'Eukobrom e se a 5° stavo sviluppando con il chinolo completamete inattivo, ma così mi è andata.
Re: Sviluppo carta fatto in casa per basse temperature
Sodio solfito 20g
Sodio Carbonato 15g
Fenidone 1g
Idrochinone 4g
Potassio bromuro 0.5g
Benzotriazolo 0.05g (non è un errore, 50 milligrammi)
Acqua per fare un litro.
L'ordine di aggiunta degli ingredienti deve essere esattamente questo, usa acqua tiepida (20°-25°)
Con questa formulazione ho appena fatto una sessione di stampa con l'acqua a 12° su carta Bergger Prestige NB 40x30 (una figata di carta)
Sodio Carbonato 15g
Fenidone 1g
Idrochinone 4g
Potassio bromuro 0.5g
Benzotriazolo 0.05g (non è un errore, 50 milligrammi)
Acqua per fare un litro.
L'ordine di aggiunta degli ingredienti deve essere esattamente questo, usa acqua tiepida (20°-25°)
Con questa formulazione ho appena fatto una sessione di stampa con l'acqua a 12° su carta Bergger Prestige NB 40x30 (una figata di carta)
Re: Sviluppo carta fatto in casa per basse temperature
Si l'eukobrom lo conosco, grazie mille .
Re: Sviluppo carta fatto in casa per basse temperature
Ciao Sandro,-Sandro- ha scritto:Sodio solfito 20g
Sodio Carbonato 15g
Fenidone 1g
Idrochinone 4g
Potassio bromuro 0.5g
Benzotriazolo 0.05g (non è un errore, 50 milligrammi)
Acqua per fare un litro.
L'ordine di aggiunta degli ingredienti deve essere esattamente questo, usa acqua tiepida (20°-25°)
Con questa formulazione ho appena fatto una sessione di stampa con l'acqua a 12° su carta Bergger Prestige NB 40x30 (una figata di carta)
quindi a fine sessione hai poi risciacquato con acqua a quella temperatura (piu' o meno)?
Grazie
Re: Sviluppo carta fatto in casa per basse temperature
Certo, il lavaggio è stato fatto con l'acqua a temperatura ambiente, quindi circa 12 gradi.
Re: Sviluppo carta fatto in casa per basse temperature
Ho sempre saputo che il risciacquo finale andesse fatto almeno a 16 gradi per eliminare l'ipo, almeno sulla baritata.
PS: anch'io ho lo stesso problema, purtroppo non ho modo di avere in CO l'acqua calda.
PS: anch'io ho lo stesso problema, purtroppo non ho modo di avere in CO l'acqua calda.
Re: Sviluppo carta fatto in casa per basse temperature
@ivanop: parecchio tempo fa, in una camera oscura 2x2.5 circa, risolsi piuttosto bene il problema dell'acqua calda con un vecchio forno a microonde...
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Re: Sviluppo carta fatto in casa per basse temperature
Come fai a scaldare l'acqua di lavaggio della stampa, che deve scorrere almeno per mezz'ora, con il forno a microonde?guido ha scritto:@ivanop: parecchio tempo fa, in una camera oscura 2x2.5 circa, risolsi piuttosto bene il problema dell'acqua calda con un vecchio forno a microonde...

