
Ho appena finito di leggere la lunga discussione "lezioni di fotografia", e ringrazio molto Silverprint e chi ha partecipato, perché è grazie a loro che, se non altro, ora ci capisco qualcosa

Mi sono procurato tutto l'occorrente per sviluppare e stampare, sono pronto per iniziare:
Ho deciso, per imparare, di iniziare con HP5 (semplicemente perché è già da parecchio tempo che la uso facendola sviluppare dal fotografo, e poi è l'unica che ho trovato in formato da 24 pose. E ne consumerò molti di rullini

come fissaggio il fix-ag (agefix), come stop il CITRIN della agfa.
Mi sono già allenato a caricare la tank, ora non mi resta che far fuori un rullino di prova e iniziare a sviluppare. Ma salgono i dubbi:
1)
Questione tempi e concentrazioni: per l'hp5, le tabelle dello studional segnano 1+15 e 4min.
visto che vorrei fare l'esperimento di Silverprint su tre pellicole, partendo dalla metà del tempo consigliato e a scalare fino al tempo consigliato...
Non è troppo poco 2min di sviluppo? (mi sembra di aver letto che è sempre meglio non scendere sotto i 4 per evitare errori di precisione)
Non si può diminuire la concentrazione di studional (magari si risparmia anche, eh?) per dilatare i tempi?
E poi: trovo che le concentrzioni per l'agefix sono: 1+4, 1+7, 1+9. Quale usare? Con che tempi?
Per il CITRIN trovo una diluizione 1+9... ma per i tempi?
2)
Questione risparmio: per fare i vari test di Silverprint (tre sviluppi su tre scene di contrasto diverso), mi basterebbero rulli da 15-16 fotogrammi (bracketing di 5 foto). Non c'è modo di sviluppare in due modi diversi un unico rullino? Mi verrebbe solo in mente di tagliarlo in due, ma al buio non credo sia il massimo...
3)
Questione agitazione:
Ho sentito parlare di un certo "metodo ilford" per l'agitazione... ma se non sbaglio è per un lavaggio alternativo al bagno d'arresto.
Per lo sviluppo, arresto e fissaggio, invece, come si deve procedere con la tank? C'è una "guida" o va molto a gusti ed esperienza?
Grazie mille,
ciao!