Analogica.it

luciano.xxk ha scritto:OK, l'importante è risolvere.
(Ovviamente concettualmente è la stessa cosa: confrontare i diaframmi di un obiettivo sospetto con quelli di uno affidabile).

Vero
Tanto più che ho un obbiettivo simile sia come focale che otturatore che luminosità massima che sarebbe perfetto all'uopo eliminando una serie di variabili nel dover misurare sui piani focali di due macchine diverse.
Grazie a tutti, appena c'ho tempo faccio la prova

Mi permetto un suggerimento per quanto banale ma a volte
Avevo un obiettivo per ingranditore che alla massima apertura la ghiera dei diaframmi andava oltre l'indicatore del valore piu' alto (f4.5) ma in realta il diaframma
non si apriva di piu' di quando l'indice indicava f4.5

In questo caso il diaframma si muove, ma può accadere con gli obbiettivi GF dato che il diaframma è nell'otturatore che non è costruito dal produttore dell'aootica, quindi il complesso otturatore/diaframma in genere viene tarato sulle celle ottiche su cui viene montato e può accadere che se si cambia l'ottica sull'otturatore questa abbia un po' di apertura o chiusura in più rispetto al valore f riportato sulle ghiere. Il punto è che non so se i valori della ghiera sono attendibili e per controllarlo bisogna fare un confronto (o calcolarsi l'effettivo valore f)
Grazie del contributo comunque.