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La cosa migliore sono i filtri nd, altrimenti prova a mettere un ritaglio di carta forno nel cassetto portafiltri, se non basta raddoppia.

carta da forno!!! geniale! corro subito a provare spero non dia effetti strani!

Gegio ha scritto:carta da forno!!! geniale! corro subito a provare spero non dia effetti strani!

Se è nel cassetto portafiltri è sopra il condensatore e non dovrebbe dare problemi, al limite diffonde un po' rispetto alla sola lampada

gergio ha scritto:Se te la cavi con l'elettronica, puoi metterci un'altra lampadina in serie a quella dell'ingranditore (chiaramente opportunamente schermata, non ti deve illuminare la CO), cosi' la potenza che va sul filamento diminuisce: se hai una lampada da 40W e ne metti un'altra da 40W, la potenza diminuisce della meta', se invece ci aggiungi una da 80W la potenza si porta al 33%, e cosi' via.
Volendo puoi usare anche un trimmer (quei regolatori di luminosita') impostato su bassa intensita'.

Non è buona pratica. In questo modo abbassi la tensione che arriva alla tua lampada, modificando (abbassando) la temperatura del filamento e quindi lo spettro di emissione passa da corpo nero a 2700K-3000K a corpo nero a... boh... 2000K?(temperatura sparata).
Meglio prendere semplicemente una lampada meno potente.

allora tutto risolto, oltre ad aver messo una lampada meno potente della 75w (48w) e decentrata, che non mi crea problemi, per le piccole stampe (9x12.5) arrivo a 8 secondi grazie ad uno strato di carta oleata (che mi procura un'illuminazione un po difforme se osservata senza negativo, ma in stampa non si nota) e diaframma a f11, mentre coi negativi colore (piu densi) arrivo ai 20-25 secondi).
ho provato a stampare un paio di 15x20 ed effettivamente senza carta da forno espongo 20 sec il bn e 40 la pellicola colore (sempre con lampada decentrata), quindi tempi molto gestibili. grazie a tutti del supporto!!

Beh, ottimo!

Una curiosità: ma i negativi colore stampati in b/n come vengono? Hai provato con carte a contrasto variabile o la base arancione e i colori del negativo danno rogne con la regolazione del contasto?

roby02091987 ha scritto:Una curiosità: ma i negativi colore stampati in b/n come vengono? H

Abbastanza male

ho notato che in generale vengono molto poco contrastate, ma non male in assoluto, questa sotto per esempio è stampata su carta multigrade con contrasto 2, voglio riprovare con il grado 4. a proposito, non so perchè ma quando stampo da negativo a colori dopo lo sviluppo e il risciacquo la grana mi aumenta molto di intensità nel giro di un'oretta, è dovuto al fatto che faccio l arresto con l acqua (quindi magari sovrasviluppo la carta) o non fisso per abbastanza tempo (almeno 1 minuto)? e come faccio a sapere quando il fissaggio è da buttare? nelle stampe da negativo bn questo non accade. mi fa strano pero che appena fissata la foto avesse grana piuttosto fine. la foto è la scansione della stampa, non ritoccata (anche se so che un po' lo scanner fa i fatti suoi)

chromemax ha scritto:

roby02091987 ha scritto:Una curiosità: ma i negativi colore stampati in b/n come vengono? H

Abbastanza male

Un po' me lo aspettavo .
Più che altro con il contrasto variabile penso sia un bel grattacapo gestire il contrasto... se il filtri di contrasto agiscono sul colore della luce, ma poi il colore di questa viene ulteriormente variato dal negativo... che cavolo vien fuori?

Gegio ha scritto:ho notato che in generale vengono molto poco contrastate, ma non male in assoluto, questa sotto per esempio è stampata su carta multigrade con contrasto 2, voglio riprovare con il grado 4. a proposito, non so perchè ma quando stampo da negativo a colori dopo lo sviluppo e il risciacquo la grana mi aumenta molto di intensità nel giro di un'oretta, è dovuto al fatto che faccio l arresto con l acqua (quindi magari sovrasviluppo la carta) o non fisso per abbastanza tempo (almeno 1 minuto)? e come faccio a sapere quando il fissaggio è da buttare? nelle stampe da negativo bn questo non accade. mi fa strano pero che appena fissata la foto avesse grana piuttosto fine. la foto è la scansione della stampa, non ritoccata (anche se so che un po' lo scanner fa i fatti suoi)

Il fatto che vengano poco contrastate... può dipendere dal fatto che la base del negativo colore è gialla/arancione? Se noti il filtro di contrasto 00 è giallo... quindi (magari è una cavolata) è come se stampassi con un contrasto 00.
L'arresto sinceramene lo farei... con un arresto vero, per, tra le altre cose, non inquinare il fissaggio.
Per il fissaggio io faccio 90 secondi, sempre tenendo la bacinella in agitazione.
Per la grana in più non saprei... non è che semplicemente con la stampa bagnata la vedi di meno?

Gegio ha scritto: per le piccole stampe (9x12.5) arrivo a 8 secondi grazie ad uno strato di carta oleata (che mi procura un'illuminazione un po difforme se osservata senza negativo, ma in stampa non si nota) e diaframma a f11, m

Su stampe così piccole puoi tranquillamente chiudere ancora il diaframma e arrivi a tempi ancora più gestibili (forse anche senza carta oleata)