Analogica.it

Tecnico73 ha scritto: la vera difficoltà del provino a contatto eseguito da una serie di negativi con esposizioni diverse sta nel trovare un tempo ideale per tutti i negativi cosa non facile, pena della stampa immagini scure o immagini senza informazione

Ciao

é appunto per questo motivo che si utilizza (o si dovrebbe) una carta morbida. Prova a fare lo stesso provino sia con carta 2/3 e con carta 0/1 e vedi se c'è differenza.

Per ora stampo a contatto solo i negativi 13x18 e 20x25 (spesso su carta che mi faccio da solo) ma spero di riuscire a trovare una camera
almeno 30x40. A quei livelli i costi sono abbastanza alti: considera che un solo chassis può andare sopra i 500/700 euro.
Una alternativa è farsela da soli, ma se non si ha una buona manualità, o un amico falegname, si corre il rischio di costruire un mostro inamovilbile.

W

prove su prove, finché non trovi la giusta combinazione tempi/diaframma rispetto all'altezza della colonna!

Dieghe,ma hai notato che un post vecchio di 3 anni?

è vero, ma qualcuno lo legge ancora ;)

E ancora... E ancora...
Penso sia il bello del forum!

guarrellam ha scritto:Dieghe,ma hai notato che un post vecchio di 3 anni?

dieghe ha scritto:è vero, ma qualcuno lo legge ancora ;)

Vercinge ha scritto:E ancora... E ancora...
Penso sia il bello del forum!

... e c'è chi lo legge ancora dopo 9 anni !!!

specialmente se si appresta a fare il suo primo provino a contatto ;)