Testa a colori Durst cls 201 ... richiesta info

Discussioni su ingranditori e tecniche di stampa

Moderatori: chromemax, Silverprint

ciauz

Testa a colori Durst cls 201 ... richiesta info

Messaggio da ciauz »

Ciao a tutti,
sul mio A600 oltre ai condensatori (Unicon 50 e 85) posso montare la cls 201 ( testa a colori).
La mia perplessita: La gradazione di tre filtri C/M/Y vanno da 0 a 50 .. e basta!
Sui bugiardini delle carte ilford multigrade, ad es. , sono indicate le gradazioni in funzione dei settaggio M e M/Y..
Vuol dire che con la cls 201 riesco ad ottenere solamente un range 1/2 - 3 1/2 a singolo filtro, e 1 1/2 - 3 1/2 su M+ Y?
Se volessi estendere questo range, devo quindi o cambiare "testa" o passare ai condensatori + filtri multigrade?

Oggi ad es. ho stampato un negativo che di suo è contrastato il giusto (un panf plus 50) su Ilford FB multig. IV tipo Matte, e pur mettendo al max (50 M) il filtro a colori, il risultato non è che mi abbia soddisfatto.
Tentavo di ottenere una stampa sullo stile di Mario Giacomelli, ma nisba... troppo poco contrasto. Senza lavorare di mascherature, speravo comunque di ottenere un risultato accettabile.
Aggiungo che lo sviluppo del neg. lo fece a suo tempo un lab, e che come svil oggi ho usato il bromor st 50..

Avete qualche idea/suggerimento?



Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Avatar utente
Silverprint
moderatore
Messaggi: 13135
Iscritto il: 30/08/2011, 2:12
Reputation:
Località: Faenza
Contatta:

Re: Testa a colori Durst cls 201 ... richiesta info

Messaggio da Silverprint »

50 Magenta è piuttosto limitante, un po' meno i 50 di giallo.

Per ottenere effetti alla Giacomelli è necessario mettere appunto la catena, alzare semplicemente il contrasto difficilmente basta.
Spesso inoltre le sue stampe erano molto elaborate con ritocchi pesanti di bruciature, mascherature e sbianca locale e molto spesso anche il negativo era elaborato con successive riproduzioni.
Quando si alza molto il contrasto e si "comprime" l'informazione disponibile su pochi toni il difficile è fare in modo che i toni originari vadano al posto giusto, Giacomelli lo faceva benissimo e in confronto al lavoro che faceva alzare semplicemente il contrasto è una banalità.
Andrea Calabresi, a.k.a. Silverprint
http://www.corsifotoanalogica.it
[email protected]

ciauz

Re: Testa a colori Durst cls 201 ... richiesta info

Messaggio da ciauz »

Quindi posso dedurre che se comunque voglio provare un grado più duro, devo andare col condensatore è con i filtri, giusto?

Il rif. al Maestro (personalmente lo considero tale) Giacomelli era solo per dare un'indicazione di quello che cercavo. Sono pienamente d'accordo con quanto dici :-) alzare il contrasto non è che un anello della catena del processo.

Avatar utente
Silverprint
moderatore
Messaggi: 13135
Iscritto il: 30/08/2011, 2:12
Reputation:
Località: Faenza
Contatta:

Re: Testa a colori Durst cls 201 ... richiesta info

Messaggio da Silverprint »

ciauz ha scritto:Quindi posso dedurre che se comunque voglio provare un grado più duro, devo andare col condensatore e con i filtri, giusto?
Giusto. ;)
Andrea Calabresi, a.k.a. Silverprint
http://www.corsifotoanalogica.it
[email protected]

Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Rispondi