Analogica.it

effegi61 ha scritto: ↑

21/06/2023, 11:38

Non me ne vogliano gli utenti ma per questo mio "autoapprendimento" che, intendiamoci, è tutt'altro che concluso, ho trovato praticissimo anzi, fondamentale, l'uso di una giggitale, che uso a mo' di polaroid di una volta; ovviamente non faccio caso alle misure espositive, ma solo per guardare l'effetto della luce sul soggetto, molto meglio a mio avviso della fioca luce pilota, fioca anche con lampada da 250 Watt.

effegi61 ha scritto: ↑

23/06/2023, 12:44

Ma il "Polaroid" fatto con la digitale non serve a questo, bensì (magari solo ai principianti come me) a capire in anticipo, senza buttare uno scatto,

effegi61 ha scritto: ↑

23/06/2023, 12:44

Ogni combinazione pellicola-esposizione-sviluppo darà una diversa curva di trasposizione dell'illuminazione reale versus densità del negativo, non solo sulle alte luci, ma anche su tutto il resto; ma questa è altra materia, sarai tu a dover conoscere i materiali che usi. Di questo dovrai necessariamente tenere conto nella fase di previsualizzazione dell'immagine. Tipicamente la curva fornita dei sensori è diversa da quella della pellicola, quindi si, la a "resa" comunque sarà diversa. Ma il "Polaroid" fatto con la digitale non serve a questo, bensì (magari solo ai principianti come me) a capire in anticipo, senza buttare uno scatto, se magari la ripresa è meglio farla leggermente più da destra/sinistra o alto/basso; se il colore di sfondo ci sta bene o se un oggetto o parte di esso è troppo in ombra, o ad esempio nel bianco e nero se il soggetto si confonde troppo con lo sfondo, se magari in un mazzo di tre fiori uno ci starebbe bene girato da un verso piuttosto che da un altro ecc ecc. Sembra di no ma guardando dal mirino più di qualche volta possono sfuggire dei possibili piccoli correttivi che solo a monitor, senza ovviamente stampare, appaiono evidenti; chiaramente poi uno che ha anni di esperienza specifica nel settore (credo) scatti direttamente. Io mi rivolgevo a baiu che a quanto sembra deve appena cominciare.

baiu ha scritto: ↑

23/06/2023, 10:49

Allora, visto che la spesa è modesta mi sono preso il libro di Feininger, in qualche modo mi piace l'idea che sia della stessa epoca del materiale che uso
Poi ho trovato un PDF del testo consigliato da @zone-seven , mi sono guardato l'indice è pare molto bello, poi è un libro di cui hanno fatto tante edizioni e che tengono aggiornato, mi pare ottima cosa. Appena ho tempo lo sfoglio un pò prima di comprarlo, visto che è una spesa un pò più importante, ma credo possa essere un ottimo libro, tratta di tanti argomenti e parte dalle basi, al posto di dare le ricettine pronte, mi piace molto come imopostazione.
E' lo stesso libro di cui qui: topic25666.html si parla della versione francese, giusto?
Grazie ancora a tutti voi!

gergio ha scritto: ↑

26/06/2023, 9:12

Ho trovato utile questo testo: Light - Science and Magic (An Intro to Photographic Lighting) di Hunter, Biver e Fuqua.

baiu ha scritto: ↑

27/06/2023, 13:25

gergio ha scritto: ↑

26/06/2023, 9:12

Ho trovato utile questo testo: Light - Science and Magic (An Intro to Photographic Lighting) di Hunter, Biver e Fuqua.

Mi sono letto qualche pagina del PDF della terza edizione intanto che mi arriva il libro fisico (quello che ho preso dovrebbe essere la sesta edizione, nonché al momento l'ultima) e mi pare un ottimo testo, che aiuta a capire i principi per poterli poi applicare a vari casi, invece che dare "ricette pronte". Ciò è cosa molto buona per me che non sono un fan del "tutto e subito"....

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baiu ha scritto: ↑

27/06/2023, 13:25

Mi sono letto qualche pagina del PDF della terza edizione intanto che mi arriva il libro fisico (quello che ho preso dovrebbe essere la sesta edizione, nonché al momento l'ultima) e mi pare un ottimo testo, che aiuta a capire i principi per poterli poi applicare a vari casi, invece che dare "ricette pronte". Ciò è cosa molto buona per me che non sono un fan del "tutto e subito"....

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