Analogica.it

bernardosalines ha scritto: ↑

06/01/2021, 19:35

Buona sera, non ho ancora visto il video del tuo timer(lo farò fra poco) e forse vado un pò off thread, ma avevo visto già tempo fa questa realizzazione di cui aggiungo il link e che avrei voluto proporre l'altra sera durante l'incontro su ZOOM. Lo trovo geniale e ambizioso, tanto che mi è venuta voglia di replicarlo: è un timer che però comanda anche una testa a led, in diversi colori in funzione di una scala di contrasto che il tipo si è trovato da solo. Magari può esserti di ispirazione per il tuo progetto non so.

https://apenasimagens.com/en/enlarger-h ... e-project/

Sicuramente vi sono parecchie scelte progettuali discutibili la più importante è la realizzazione della testa illuminante, la dissipazione di led da 3W con un pezzettino microscopico di pista ramata su uno stampato fenolico è ridicola. Cose di questo genere, se si vogliono fare con lo stampato, richiedono uno stampato con base di alluminio e un buon dissipatore. Inoltre, in base alle specifiche quei 18 led emettono, quando si usano tutti e tre i colori in maniera bilanciata, 700-800 lumen, più o meno come una lampadina da 75W, se le intensità vengono sbilanciate per correggere il contrasto, anche di meno, sicuramente luce scarsa per un ingranditore GF per giunta non ottimizzato.

Senza dubbio è un sistema migliorabile, soprattutto c'è da vedere se l'illuminazione è uniforme, che mi sembra il primo problema grosso da risolvere. Poi certo c'è da pensare al dissipamento e alla resistenza del comparto illuminante. Ma comunque cose risolvibili con un po' di conoscenza dei materiali, cosa che il tipo è conscio di non avere. Io sono ammirato dalle cose fatte a mano, dalla sua progettazione del pcb e della programmazione arduino. Lui nel video dice che la luce è sufficiente poi non so, probabilmente guadagna per il fatto che manda direttamente i colori giusti, senza applicare una filtratura sottrattiva.

Ho visto il video, a mio parere, il tempo dello sviluppo si risolve semplicemente con un timerino da 2 euro del cinese. Io lo avvio quando immergo la carta nello sviluppo, moltiplico il tempo di comparsa per il fattore, poi passo nello stop e nel fix per tempi stabiliti, sempre confrontando lo stesso timer. Temo che la cosa con il timer così, complichi le cose inutilmente. E se ti perdi qualche secondo fra un bagno e l'altro?
Una funzione fondamentale, che mi pare tu non abbia previsto, è il timer per il provino scalare aritmetico e geometrico. Cioè prevedere che il timer attivi l'ingranditore per un tempo breve e poi faccia una pausa che so di 5 secondi, utili per spostare la mascheratura, e poi riaccenda l'ingranditore e così via. Gli step possono essere uguali e allora sarà una progressione aritmetica, oppure logaritmici, seguendo la progressione degli stop fotografici per intendersi(1, 2, 4, 8, 16,...), mezzi stop, terzi di stop. Che mi pare era la funzione fondamentale del Timerino di Analogica.

bernardosalines ha scritto: ↑

07/01/2021, 11:36

Ho visto il video, a mio parere, il tempo dello sviluppo si risolve semplicemente con un timerino da 2 euro del cinese. Io lo avvio quando immergo la carta nello sviluppo, moltiplico il tempo di comparsa per il fattore, poi passo nello stop e nel fix per tempi stabiliti, sempre confrontando lo stesso timer. Temo che la cosa con il timer così, complichi le cose inutilmente. E se ti perdi qualche secondo fra un bagno e l'altro?
Una funzione fondamentale, che mi pare tu non abbia previsto, è il timer per il provino scalare aritmetico e geometrico. Cioè prevedere che il timer attivi l'ingranditore per un tempo breve e poi faccia una pausa che so di 5 secondi, utili per spostare la mascheratura, e poi riaccenda l'ingranditore e così via. Gli step possono essere uguali e allora sarà una progressione aritmetica, oppure logaritmici, seguendo la progressione degli stop fotografici per intendersi(1, 2, 4, 8, 16,...), mezzi stop, terzi di stop. Che mi pare era la funzione fondamentale del Timerino di Analogica.

Beh certo che si puo' fare tutto con un solo timer oppure un orologio a parete, ma ho fatto TiCO proprio per evitare di dover far la moltiplicazione a memoria del fattore, il resto sono semplici utilità o comodità, inoltre non si è comunque costretti ad usare tutti gli step, si possono tranquillamente disattivare singolarmente per usare la sola funzione di timer per lo sviluppo.

Premesso che la mia opinione è che un timer programmabile o evoluto ha senso solo nel caso di un workflow ben consolidato va da se che per mitigare il problema della perdita di tempo fra un bagno e l'altro a causa di un eventuale "imprevisto" di sicuro inserirò la possibilità di mettere il timer in pausa, ma rimane comunque un workaround.

Infine per quando riguarda la provinatura lineare o geometrica (Timerino penso faccia di più oltre ai provini), la sto valutando e sono aperto ad ascoltare i consigli di tutti, ti confesso che mi sarebbe piaciuto evitare di accendere e spegnere continuamente l'ingranditore, anche per un discorso di inerzia della lampada, ma non ho ancora una soluzione.

Grazie mille per gli spunti

kiodo ha scritto: ↑

07/01/2021, 0:17

Sejerpz, il tuo timer è molto carino, e condivido il tuo desiderio di mantenerlo semplice. Le mie considerazioni sono personali, e dipendono da come lavoro in c.o.

Detto ciò:

1) la semplicità di cui parlavo si riferisce non solo agli strumenti fisici, ma principalmente alla linearità di pensiero: in c.o. voglio stare concentrato sulla parte decisionale della stampa; non voglio perdere concentrazione per ricordare come funziona un apparecchio. A questo scopo, trovo che se ad un tasto corrisponde una funzione posso utilizzare l'apparecchio in modo automatico, senza dedicargli attenzione. Se per accendere l'ingranditore senza tenerlo sotto timer devo pigiare un pulsante quattro o cinque secondi... mi vengono i nervi: quando dico che si deve accendere, si deve accendere SUBITO. Perciò: pulsanti separati.


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Quel che scrivi è condivisibile e secondo me non è un caso che quasi tutti i timer abbiano un tasto dedicato, ma appunto mi piace il design minimal

Giusto per informazione il tempo di attivazione del focus è di 2 secondi (o meno) se non ricordo male.

Intanto grazie per il feedback dettagliato.

kiodo ha scritto: ↑

07/01/2021, 0:26

3) il timer con cui lavoro di solito dispone di risoluzione ad un decimo per i primi dieci secondi, ma a volte avrei voluto disporre almeno del mezzo secondo anche nell'intorno dei 12 o 13". Oltre, è forse esagerato, specie se rallenta la fase di impostazione dell'apparecchio. La butto lì: il decimo fino a 15", da lì in poi di 0,5" in 0,5"

Inviato dal mio SM-G973F utilizzando Tapatalk

Farò una prova con gli step di 0,5" dopo i 15 secondi

graic ha scritto: ↑

07/01/2021, 6:52

Il tuo DropBox mi da connection refused

Non saprei a me funziona bene, magari era un problema temporaneo.

Ciao

Altra versione, ormai quasi definitiva ;)

Ci sono ancora dei bug da sistemare come il problema dell'arrotondamento per il calcolo degli f-stop, ma ormai il timer è completo.
Avendo introdotto diverse funzioni non ho documentato tutto con i video [1],[2],[3] anche perchè risulterebbero lunghi e noiosi.

In questa versione ho fatto tesoro dei vostri consigli (grazie!) ed ho finalizzato il design che avevo in mente ecco i cambiamenti principali:

* Nuova funzione di provinatura (lineare e geometrica)
* Possibilità di mettere in pausa il timer
* Possibilità di impostare l'avanzamento degli step in modalità manuale
* Incremento tempo ingranditore di 0.1 per i primi 15' e poi di 0.5 fino ai 30'
* Beep metronomo durante la stampa
* Differenziato il suono fra step di pausa/countdown e gli altri step

Per le prossime versioni ho in programma di migliorare ulteriormente i vari segnali acustici e bug fix, bug fix, bug fix .

Come sempre consigli ed impressioni sono molto graditi.

Ciao,
Andrea

[1] Nuove features: https://www.dropbox.com/s/1p0oenwtiyfu6 ... s.mp4?dl=0
[2] Provinatura F-Stop: https://www.dropbox.com/s/6qlbmaqqossrf ... p.mp4?dl=0
[3] Esempio di customizzazione del workflow: https://www.dropbox.com/s/3eu2v5tcib7y7 ... w.mp4?dl=0

Bellissimo progetto!

Se posso permettermi un consiglio non direttamente inerente il progetto, ho visto che fai gli stampati col cloruro ferrico, io uso una soluzione di acido cloridrico (muriatico) del supermercato con acqua ossigenata a 120 volumi, è decisamente più veloce anche se più pericoloso