Timer per ingranditore autocostruito
Inviato: 19/02/2023, 10:43
Questa è l'ultima fatica che ho il piacere di condividere con voi, poi non vi rompo più le scatole e vado a stampare. Promesso.
Circa un anno fa ho cominciato a sviluppare un timer in fstop, potevo prendere un timerino ma mi piaceva l'idea di imparare ad usare arduino. Così sono partito da zero. Di strada ne ha fatta il primo timer e quando ho implementato la testa led sull'ingranditore l'ho rottamato e ne ho costruito un secondo molto più performante.
Non poteva mancare un preventivo modello cad 3D per stabilire la posizione dei pulsanti migliore (secondo me) e dei componenti interni. Ho fatto anche la serigrafia del pannello. In realtà non è una vera serigrafia, è più economicamente e semplicemente un foglio in pvc base bianca, adesivo, stampabile con stampanti casalinghe (anche laser). Si trovano normalmente in commercio. La scatola è commerciale, presa su RS tramite un amico che ha partita IVA. Ovviamente era liscio, senza forature. Il piano forature me lo sono fatto stampando su carta in scala 1:1 come ho fatto poi per la serigrafia.
Il display è rgb ma tutto ciò che viene scritto è su fondo nero e caratteri rossi; inoltre l'ho sottoalimentato a 3,3V (anzichè 5V) per abbassarne la luminosità. Infine ho tagliato un rettangolo grande esattamente come il display da un vecchio filtro rosso universale per lampade per camere oscure spesso 4mm e l'ho anteposto al display.
Il timer ha varie connessioni: una 12V di potenza che mi alimenta la testa Colore CLS66, una uscita per la testa LED autocostruita che avete visto qui (durata-m601-modifica-testa-led-t26432.h ... M601%20led), un in/out per lo shutter tester, l'ingresso per la programmazione di arduino e l'ingresso per l'alimentazione a 12V.
Ha varie funzionalità: stampa, bruciature, memorie per l'esposizione, stampa split, provinatura in fstop per provini globali e localizzati, timer sviluppo film, calcolatore diluizioni, tester velocità otturatore. Faccio prima e meglio allegando un video (per chi ha pazienza e curiosità):
https://youtu.be/AvVcSjaZN18
Aggiungo qui perchè ho dimenticato di farlo nel video che lo shutter tester ha la possibilità di esportare tutti i dati collegandolo ad un pc fornito dell'IDE di Arduino, dopodichè è possbile stamparsi un reportino con tutti i tempi della macchina o dell'obiettivo. Non so ancora quanto possa essere affidabile questo tool, cercherò di fare una comparativa con uno strumento vero. Non ci voglio assolutamente sostituire uno strumento professionale, l'ho fatto quasi per gioco ma mi sembra dia risultati attendibili (finchè non avrò una controprova).
Fondamentalmente mi regolo così: se il valore medio dei 10 scatti è vicino al nominale e la dev standard è bassa tutto ok. Se il valore medio si discosta di mezzo stop dal nominale (ad esempio) e la dev standard è bassa vuol dire che la ripetitività è buona e quindi è un problema di taratura dell'otturatore e quindi posso scattare correggendo l'errore noto. Se la dev standard è alta ci vuole assistenza.
Circa un anno fa ho cominciato a sviluppare un timer in fstop, potevo prendere un timerino ma mi piaceva l'idea di imparare ad usare arduino. Così sono partito da zero. Di strada ne ha fatta il primo timer e quando ho implementato la testa led sull'ingranditore l'ho rottamato e ne ho costruito un secondo molto più performante.
Non poteva mancare un preventivo modello cad 3D per stabilire la posizione dei pulsanti migliore (secondo me) e dei componenti interni. Ho fatto anche la serigrafia del pannello. In realtà non è una vera serigrafia, è più economicamente e semplicemente un foglio in pvc base bianca, adesivo, stampabile con stampanti casalinghe (anche laser). Si trovano normalmente in commercio. La scatola è commerciale, presa su RS tramite un amico che ha partita IVA. Ovviamente era liscio, senza forature. Il piano forature me lo sono fatto stampando su carta in scala 1:1 come ho fatto poi per la serigrafia.
Il display è rgb ma tutto ciò che viene scritto è su fondo nero e caratteri rossi; inoltre l'ho sottoalimentato a 3,3V (anzichè 5V) per abbassarne la luminosità. Infine ho tagliato un rettangolo grande esattamente come il display da un vecchio filtro rosso universale per lampade per camere oscure spesso 4mm e l'ho anteposto al display.
Il timer ha varie connessioni: una 12V di potenza che mi alimenta la testa Colore CLS66, una uscita per la testa LED autocostruita che avete visto qui (durata-m601-modifica-testa-led-t26432.h ... M601%20led), un in/out per lo shutter tester, l'ingresso per la programmazione di arduino e l'ingresso per l'alimentazione a 12V.
Ha varie funzionalità: stampa, bruciature, memorie per l'esposizione, stampa split, provinatura in fstop per provini globali e localizzati, timer sviluppo film, calcolatore diluizioni, tester velocità otturatore. Faccio prima e meglio allegando un video (per chi ha pazienza e curiosità):
https://youtu.be/AvVcSjaZN18
Aggiungo qui perchè ho dimenticato di farlo nel video che lo shutter tester ha la possibilità di esportare tutti i dati collegandolo ad un pc fornito dell'IDE di Arduino, dopodichè è possbile stamparsi un reportino con tutti i tempi della macchina o dell'obiettivo. Non so ancora quanto possa essere affidabile questo tool, cercherò di fare una comparativa con uno strumento vero. Non ci voglio assolutamente sostituire uno strumento professionale, l'ho fatto quasi per gioco ma mi sembra dia risultati attendibili (finchè non avrò una controprova).
Fondamentalmente mi regolo così: se il valore medio dei 10 scatti è vicino al nominale e la dev standard è bassa tutto ok. Se il valore medio si discosta di mezzo stop dal nominale (ad esempio) e la dev standard è bassa vuol dire che la ripetitività è buona e quindi è un problema di taratura dell'otturatore e quindi posso scattare correggendo l'errore noto. Se la dev standard è alta ci vuole assistenza.