@Chromemax... è uguale. Diciamo le stesse cose, al 98,75%...

Tu sei più bravo e spieghi meglio; poi già è un'argomento incasinato se anche a dire le stesse cose si usano ragionamenti diversi, chi legge alla fine ha ancora più confusione.
Moderatori: Silverprint, chromemax
@Chromemax... è uguale. Diciamo le stesse cose, al 98,75%...
Secondo me quel topic va letto con molta attenzione, e credo di finire di leggerlo per fine agosto, ma purtroppo fino ad allora dovro' fare delle foto con la consapevolezza di non avere sotto controllo tutta la procedura.chromemax ha scritto:Dato che stai leggendo il topic Rivelatore Tri-x 400 - Lezioni di fotografia preferisco che sia Andrea a risponderti per non crearti confusione, comunque l'ID-11/D-76 diluito è a perdere e non andrebbe riusato.
Infatti, il lotto di produzione e' del 1998, con scadenza 2000. Quindi se e' cambiata l'emulsione sto usando il bugiardino sbagliatoSilverprint ha scritto: Quella che hai dovrebbe essere la versione precedente della T-max, se non sbaglio è cambiata nel 2002 ed i tempi di sviluppo sono un po' diversi (la vecchia scheda ci dovrebbe ancora essere on-line, frugando un po'...).
Rileggendo il datasheet, vedo che a pagina 6, sviluppo a mano, vi e' specificato "D76" e "D76 (1:1)": anche questo vale per esperienza, leggere il bugiardino dalla prima all'ultima riga, e in caso di dubbi chiedere!!!Silverprint ha scritto: Riguardo il tempo di sviluppo quei 5' 3/4 a 21°C non sono riferiti alla diluizione 1+1, ma alla soluzione stock.
Vero, verissimo, un universo!!!gergio ha scritto: ...in quel caricatore c'è un mondo nascosto
Una regola che funzioni davvero non c'è. Grossomodo si riduce del 20%, ma non può che essere approssimativo. Per il controllo fine delle luci in agitazione continua si lavora diversamente che non in agitazione intermittente. In particolare si usa bilanciare l'esaurimento parziale del rivelatore, e quindi diluizione e quantità di chimico, al fine di regolare la "compensazione"... è un po' complicato.gergio ha scritto:...esiste una regola per conoscere il tempo da usare per la tank a rotazione a partire dal tempo che si da' per lo sviluppo in tank manuale?
La T-Max 100 dovrebbe essere l'unica pellicola che non è cambiata, dato che sono state le altre (T-Max 400 e Tri-X) ad essere trasferite nelle macchine dove veniva già prodotta la 100. Poi cambiamenti da lotto a lotto sono nella norma.Infatti, il lotto di produzione e' del 1998, con scadenza 2000. Quindi se e' cambiata l'emulsione sto usando il bugiardino sbagliato
Ho dedotto che non fosse così da questo annuncio: kodak new filmschromemax ha scritto:La T-Max 100 dovrebbe essere l'unica pellicola che non è cambiata
... e ti pareva che non ci capitavo io per mezzo!Silverprint ha scritto:Deve essere un dei casi compresi nell 1,25%...
Si infatti, qualche metro per fare anche delle foto dovrebbe rimanerti!gergio ha scritto:ho 30m di pellicola gratuita per fare tutti gli esperimenti che voglio, che essendo in bobina posso provare anche un fotogramma alla volta.
Certo che no! Sono andato a leggerlo! Uso pochissimo il D-76gergio ha scritto:@Silverprint: ma ricordavi a memoria il tempo di 11minuti a 21°C della TMX con D76 1+1?
È una questione di quantitativi di agente rivelatore. Normalmente in rotazione se ne usa meno e diluito 1+1 la quantità di agenti rivelatori in uso potrebbe non essere sufficiente.gergio ha scritto:...perché per gli sviluppi in tank normale c'è il "D76 stock" e il "D76 1+1" invece per quelle a rotazione continua c'è solo il D76 stock?
Forse per la rotazione è sconsigliato usarlo diluito?
No, è che non sono aggiornatoDeve essere un dei casi compresi nell 1,25%...
Ah beh, mi hai quasi intimoritoSilverprint ha scritto:Certo che no! Sono andato a leggerlo! Uso pochissimo il D-76gergio ha scritto:@Silverprint: ma ricordavi a memoria il tempo di 11minuti a 21°C della TMX con D76 1+1?![]()