Analogica.it

Salve argentici.
Da novello della camera oscura faccio una domanda per la quale non trovo una risposta che mi soddisfi.
Sul web e sui fora si parla tanto del lavaggio delle carte baritate ed i metodi sono molti, accurati e ben descritti. Tuttavia delle politenate ho solo letto che "è molto più semplice" e basta.
Già ma che significa? C'è un metodo standard? So che non servono i tempi per le baritate ma di che tempi parliamo? È anche qui consigliabile un afflusso con costante ricambio di acqua? Oppure semplicemente si risciaquano velocemente?
E voi che metodo usate?
Scusate se l'argomento è stato già trattato ma cercando ho sempre solo trovato metodi per le baritate.

P. S. Come fissaggio uso il Rapid Fix della Ilford in diluizione 1+9

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Lavare in acqua corrente per non meno di 3 minuti e non più di 15.

Ti consiglio di usare il fissaggio alla massima concentrazione possibile. La diluizione 1+9 è un risparmio apparente, poiché la soluzione si esaurisce prima.

Silverprint ha scritto:Lavare in acqua corrente per non meno di 3 minuti e non più di 15.

Ti consiglio di usare il fissaggio alla massima concentrazione possibile. La diluizione 1+9 è un risparmio apparente, poiché la soluzione si esaurisce prima.

Grazie.
Per massima concentrazione intendi 1+4? O qualcosa di più?

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Mi pare che per il Rapid Fixer sia 1+3, ma controlla nel bugiardino.

Andrea Calabresi, aka Silverprint

Silverprint ha scritto:Lavare in acqua corrente per non meno di 3 minuti e non più di 15.

Ti consiglio di usare il fissaggio alla massima concentrazione possibile. La diluizione 1+9 è un risparmio apparente, poiché la soluzione si esaurisce prima.

Ti chiedo un consiglio.

Considerato che stampo in camera oscura 1 volta a settimana (in genere 5 o 6 fogli di carta baritata 24x30 a sessione), conviene usare l'ilford rapid fix nella concentrazione 1+9 per una sola sessione (one shot) oppure e' meglio usarlo 1+4 per 2 o piu' sessioni (a distanza di una settimana l'una dall'altra?)

Lo userei concentrato.

Però, dai, usala un po' di carta!
5 o 6 fogli sono troppo pochi (una stampa di lavoro?), io mi proporrei di stampare almeno fino ad usare mezzo pacco a sessione.

Silverprint ha scritto:Lo userei concentrato.

Però, dai, usala un po' di carta!
5 o 6 fogli sono troppo pochi (una stampa di lavoro?), io mi proporrei di stampare almeno fino ad usare mezzo pacco a sessione.

In genere arrivo in camera oscura alle 17:30 e me ne vado alle 22:30...
Tra preparazione chimici, pulitina alla zona di lavoro, pulizia accurata del porta negativi, scelta del negativo, stampe e lavaggio finale... Piu' de cosi' non mi riesce a stampare :-D

Diciamo che sono 5 o 6 fogli piu' un altro paio di fogli per i provini...
In pratica ad ogni sessione mi accontento di stampare decentemente 2 o 3 fotogrammi... :-)

Idem. Ogni sessione per me, tra allestimento chimici, provinature, stampa e lavaggio, significa portare a casa dalle 3 (se difficili) alle 5 o 6 stampe.
Sicuramente pago molto l'inesperienza.

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Io ad usare la carta sono un fulmine
Sabato sera, messo a letto i pupi, sceso in garage e in 3 ore ho fatto 4 stampe, inguardabili , usando 18 fogli
Eggia', son grandi soddisfazioni queste

Idem.
È un lento stillicidio di fogli quando il tempo è poco e una buona parte se ne va in montaggio e smontaggio.