...con un estratto dal libretto che mio papa' portava sempre con se' assieme alla sua fidata Avus.
Messa a fuoco? a occhio
Diaframma? a occhio
Tempo seposizione? a occhio
dove il 'a occhio' era la pratica.
Se qualcuno vuole divertirsi con la chimica, benvenuto.
Un po' di storia...
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Re: Un po' di storia...
Ti ringrazio per aver condiviso questo bel documento.
Visto che hai fatto trenta...perché non fai un bel pdf di tutto il libretto? ne prenoto una copia.
Esposizione ad occhio e tanta pratica sicuramente: ma anche la regola del 16 che non era proprio sconosciuta e se ben applicata nelle situazioni standard (per allora) dava - e da - ottimi risultati.
Visto che hai fatto trenta...perché non fai un bel pdf di tutto il libretto? ne prenoto una copia.
Esposizione ad occhio e tanta pratica sicuramente: ma anche la regola del 16 che non era proprio sconosciuta e se ben applicata nelle situazioni standard (per allora) dava - e da - ottimi risultati.
Re: Un po' di storia...
Che fascino queste cose, mi piacerebbe tantissimo trovare un libretto del genere in un mercatino!
Re: Un po' di storia...
franz
Credo che la regola del 16 sia venuta molto dopo dato che le Cappelli andavano fra i 10 e 30 ISO di oggi. Il libretto veniva dato su richiesta a chi acquistava le loro pellicole; mio papà acquistava dei film-pack che erano dei contenitori di 6 (o 9?..) lastre 6,5x9 da infilare nello chassis della Voigtländer.
Sul sito storiadella fotografia.it c'è un bellissimo articolo a proposito.
La sua tecnica era questa:
- montava il vetro smerigliato dove dopo ci sarà stata la pellicola,
- metteva a fuoco con la manopola sulla slitta,
- toglieva lo chassis col vetro smerigliato,
- montava il film-pack,
- toglieva il volet alla 1a pellicola
- scattava (ovviamente dopo settati tempo esp e diaframma)
- rimetteva il volet
- spostava il pack della 1a pellicola in fondo e ricominciava daccapo con le altre pellicole.
Almeno questo è quanto la mia memoria ricorda mi disse.
L'obbiettivo Compur non era un granché come lenti ma sono rimasto impressionato dal diaframma; ha un casino di lamelle, io sono arrivato a contarne una decina ma poi non sono riuscito oltre.
Appena posso do' un po' di restauro al libretto che è pieno di macchie e poi pubblico il pdf. ;)
Credo che la regola del 16 sia venuta molto dopo dato che le Cappelli andavano fra i 10 e 30 ISO di oggi. Il libretto veniva dato su richiesta a chi acquistava le loro pellicole; mio papà acquistava dei film-pack che erano dei contenitori di 6 (o 9?..) lastre 6,5x9 da infilare nello chassis della Voigtländer.
Sul sito storiadella fotografia.it c'è un bellissimo articolo a proposito.
La sua tecnica era questa:
- montava il vetro smerigliato dove dopo ci sarà stata la pellicola,
- metteva a fuoco con la manopola sulla slitta,
- toglieva lo chassis col vetro smerigliato,
- montava il film-pack,
- toglieva il volet alla 1a pellicola
- scattava (ovviamente dopo settati tempo esp e diaframma)
- rimetteva il volet
- spostava il pack della 1a pellicola in fondo e ricominciava daccapo con le altre pellicole.
Almeno questo è quanto la mia memoria ricorda mi disse.
L'obbiettivo Compur non era un granché come lenti ma sono rimasto impressionato dal diaframma; ha un casino di lamelle, io sono arrivato a contarne una decina ma poi non sono riuscito oltre.
Appena posso do' un po' di restauro al libretto che è pieno di macchie e poi pubblico il pdf. ;)
Re: Un po' di storia...
Luibargi, scusa se puntualizzo: se conosci la sensibilità di un materiale, 12, 125, 2000 o quanti ISO vuoi, puoi utilizzare sempre la regola del 16, con la medesima precisione. Quindi anche con le lastre Cappelli ;)
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Ultima modifica di kiodo il 15/04/2017, 14:30, modificato 1 volta in totale.
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Re: Un po' di storia...
In effetti i Compur come obbiettivi erano inusabili, come otturatori invece erano ottimi.luibargi ha scritto:L'obbiettivo Compur non era un granché
Nicola
Meglio farlo, e poi pentirsi, che rimpiangere di non averlo fatto.
Meglio farlo, e poi pentirsi, che rimpiangere di non averlo fatto.
Re: Un po' di storia...
franz
ecco qui quelllo son riuscito a trovare, purtroppo mancano alcune pagine.
kiodo
và a capire le emulsioni di allora, tipo Prllicola Cappelli - lastra rossa - lastra cenere ...
Poi tempi e diaframmi non erano ancora stati uniformati alle regole metriche di oggi ... comunque ci sono già consigli sempre validi visto che facevano già allora foto corrette.
ecco qui quelllo son riuscito a trovare, purtroppo mancano alcune pagine.
kiodo
và a capire le emulsioni di allora, tipo Prllicola Cappelli - lastra rossa - lastra cenere ...
Poi tempi e diaframmi non erano ancora stati uniformati alle regole metriche di oggi ... comunque ci sono già consigli sempre validi visto che facevano già allora foto corrette.
Re: Un po' di storia...
Mi sà che ho dimenticato qualcosa
- Allegati
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- Appunti Cappelli 2.pdf
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Re: Un po' di storia...
Grazie per aver esaudito la mia richiesta.
Scusami per il ritardo nel ringraziarti ma tra viaggi, feste e impegni vari me ne ero dimenticato.
Francesco
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Francesco
Re: Un po' di storia...
Ok non c'era problema, ciao
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