perdonatemi ma non ho capito come fare il test della sensibilità effettiva della pellicola e del tempo di sviluppo

Ero partito all'appendice 1 de "Il Negativo" di Adams, leggendo la quale viene fuori che si basa sull'uso di un densitometro. Mi è stato sconsigliato di usarlo (grazie mille

Provo a dire quello che ho capito, poi ditemi voi. Ci sono 3 cose da testare:
1. Il tempo di nero della carta
2. La sensibilità effettiva
3. Il tempo di sviluppo
Il tempo di nero della carta è la cosa che credo di aver capito. Prendo una parte di fotogramma non esposto, metto un filtro 2 e faccio un provino scalare di questo fotogramma. Processo la stampa e avrò delle strisce nere in zona 0 per tempi lunghi, ma andando a ritroso, prima o poi troverò una striscia non nera. Il tempo di questa è l'esposizione sotto l'ingranditore da usare per avere dettaglio nelle ombre, senza arrivare alla zona 0
Il test vale esclusivamente per la pellicola in uso, la carta, l'ingrandimento. Una modifica ai parametri implica un nuovo test.
Questo è corretto?
Per il test della sensibilità effettiva credo di non aver capito quale intervento di @


Forse questo (pagina 11 del topic)?
Silverprint ha scritto:...
L'esperimento che invito a fare è quello di scattare con un ampio bracketing (sopratutto in sovra-esposizione: +3; +2; +1; 0; -1 (esponendo come fate sempre!) tre o più differenti soggetti, a basso, alto e medio contrasto e ripetere gli scatti su (almeno) 3 rulli diversi. naturalmente prendendo nota dell'esposizione e del numero di fotogramma, o lavorando sempre con la stessa sequenza...
Questi 3 rulli identici andranno poi sviluppati variando il tempo di sviluppo.
...
Se fosse questo però mi servirebbe capire meglio come trovare i soggetti con i contrasti diversi nella pratica. Creare delle luci ad hoc con un flash ad esempio per avere alto contrasto? Adams parlava addirittura di un cartoncino uniforme

Nell'intervento poi però non ho capito quali sono le conclusioni sulla sensibilità effettiva.
Per il tempo di sviluppo l'unica cosa che ho trovato è sempre nello stesso intervento citato prima, in cui ad esempio per una HP5 in Ars Imago FD dovrei sviluppare il primo rullo per 2':17", il secondo per 3':25", il terzo per 5':07" (parto dalla metà del tempo suggerito e poi lo aumento del 50%).
Leggo però più avanti nel topic "lezioni di fotografia" che non bisogna scendere sotto i 4 minuti di sviluppo e si consiglia di aumentare la diluizione. Quindi invece che 1+39 dovrei usare a diluizione 1+78 e raddoppiare i tempi? Il produttore però indica che la diluizione massima è 1+59 e che la quantità minima di chimico è 6ml.
Stando a questi dati, in ipotesi di proporzione lineare, dovrei passare alla diluizione 1+59 e lavorare con tempi maggiorati del 50% (rapporto 39x1,5=quasi 59). Non basterebbe lo stesso per il primo rullo



Insomma, mi sto perdendo, ho finalmente un ingranditore, posso controllare dall'esposizione alla stampa, potendo fare le cose per bene, ma non riesco a capire i passi da seguire. Mi sento ad un passo da una grossa svolta, ma la vedo terribilmente lontana




Grazie a chi vorrà aiutarmi