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Ciao,

Sono arrivato al primo traguardo, primo sviluppo e prima stampa.
Il soggetto è il parco protetto dei tassodi a Paratico. E' un piccolo parco in prossimità del lago di Iseo e del fiume Oglio popolato dai caratteristici cipressi calvi che vivono in acqua e hanno un "piede" molto particolare.
Ho atteso una giornata di leggera pioggia ma con il sole.
La pellicola scelta è la Rollei superpan 200....in realtà ho scelto prima la pellicola e poi il luogo.
L'effetto che ricercavo era quello delle foglie mosse dalla pioggia e dal vento in combinazione con la superpan e quindi di un chiarore indefinito attorno agli alberi. Non in tutte gli scatti ho perseguito questo risultato con convinzione e probabilmente sarebbe stato opportuno allungare i tempi (già di 1s) per avere un affetto più evidente.

Purtroppo la scansione è fatta con un scannerino piano di una multifunzione...

Con piacere accetto critiche e consigli.
Grazie
Damiano

ps se avete piacere potete intervenire anche sulla composizione, sono i primi scatti "pensati" che faccio nel formato quadrato...

Scatti con Hasselblad Distagon 60 3,5 T*
SVILUPPO negativo: FD ars-imago 1 + 39 5'15" agitazione ogni 60"
SVILUPPPO carta: PE ars-imago 120" + STOP in acqua 90" + FIX ars-imago 90" (si stanno ingiallendo quindi qualcosa ho sbagliato)


CARTA: ilford MG IV RC Deluxe satinata
STAMPA: durts 805 M10 F11 5,3" dim. 21x21


CARTA: ilford MG IV RC Deluxe satinata
STAMPA: durts 805 M10 F11 5,3" dim. 21x21


CARTA: ilford MG FB Classic
STAMPA: durts 805 M10 F11 6" dim. 21x21

Ciao! Per avere tempi lunghi devi fornirti di un filtro ND, per avere effetto seta dell'acqua devi avere tempi di almeno 5/10 secondi. In genere con il tris da 3 6 10 stop sei a posto (nd 8, 64 1000). Ma non so quanto sia facile trovarli per Hasselblad. I soggetti mi piacciono molto, avrei dato un po' più di esposizione al negativo. Mi sembra che la messa a fuoco non sia proprio precisa, ti suggerisco di mettere a fuoco un soggetto in primo piano come potrebbe essere il tronco delle prime due foto, dove mi sembra abbia messo a fuoco a infinito, e poi chiudere il diaframma a f11. In questo modo avrai un bell'effetto del soggetto nitido e poi comunque tutto ben definito. ;)

Ciao, hai stampato i primi due su RC politenata e una su baritata, c'era un motivo? Ti stanno ingiallendo tutte e tre? Potrebbe essere un problema di lavaggio, hanno tempi molto diversi i due tipi di carta.
Per il resto trovo gradevoli le immagini che hai pubblicato, la superpan è una pellicola particolare, se ben usata nel paesaggio può dare l'effetto infrarosso.

bernardosalines ha scritto: ↑

30/01/2021, 19:03

Ciao! Per avere tempi lunghi devi fornirti di un filtro ND, per avere effetto seta dell'acqua devi avere tempi di almeno 5/10 secondi. In genere con il tris da 3 6 10 stop sei a posto (nd 8, 64 1000). Ma non so quanto sia facile trovarli per Hasselblad. I soggetti mi piacciono molto, avrei dato un po' più di esposizione al negativo. Mi sembra che la messa a fuoco non sia proprio precisa, ti suggerisco di mettere a fuoco un soggetto in primo piano come potrebbe essere il tronco delle prime due foto, dove mi sembra abbia messo a fuoco a infinito, e poi chiudere il diaframma a f11. In questo modo avrai un bell'effetto del soggetto nitido e poi comunque tutto ben definito. ;)

Sulla messa a fuoco hai ragionissimo e guarda caso domani ho la visita oculistica.
Il filtro lo avrei pure ma in quel caso mi sarebbe bastato chiudere ancora di 1 stop, le foglie sono mosse ma non abbastanza mentre l'acqua non la volevo "setosa".

massimof ha scritto: ↑

30/01/2021, 21:09

Ciao, hai stampato i primi due su RC politenata e una su baritata, c'era un motivo? Ti stanno ingiallendo tutte e tre? Potrebbe essere un problema di lavaggio, hanno tempi molto diversi i due tipi di carta.
Per il resto trovo gradevoli le immagini che hai pubblicato, la superpan è una pellicola particolare, se ben usata nel paesaggio può dare l'effetto infrarosso.

Essendo i primi esperimenti volevo provare anche una baritata e nel caso del soggetto ho pensato che lucida fosse una scelta migliore. In effetti la stessa foto l'ho stampata su politenata satinata e rende meno.
La politenata non si è ancora ingiallita ma in entrambi i casi dopo 90" di stop solo con acqua ho fatto 90" di fix della ars-imago. Nessun lavaggio. Il problema è il fix o il non aver fatto il lavaggio?

Mi è piaciuta molto la superpan, ora sto provando la bergger pancro 400 ma su soggetti completamenti diversi, ombre e alberi sulla neve.

Grazie ad entrambi per l'intervento.
D

La politeista satinata a me non piace per nulla tant'è che se la togliessero dalla vendita non me ne dispiacerei, dovresti provare la RC perla, allora vedresti sicuramente un netto miglioramento! ;)
E adesso note dolenti: si, il lavaggio va assolutamente fatto, non c'è versi!
Quello che ti dicevo nel mio intervento, riguardava la differenza dei tempi di lavaggio!
Se cerchi qui sul forum troverai molte discussioni che riguardano il lavaggio delle stampe e ti consiglio di leggere; a grandi linee la carta RC, essendo "plastica" ha bisogno di un tempo di lavaggio piuttosto breve, nell'ordine 20-40 minuti, mentre la baritata, essendo una carta "fibrosa" che assorbe, ha bisogno di tempi lunghi anche oltre l'ora, altrimenti accade quello che hai visto, diventa gialla e la dovrai buttare.

Per l'ingiallimento t'hanno già risposto. Aggiungo che 90 sec di fix sulla baritata sono sufficienti solo se hai almeno 20gradi, il fix alla diluizione minima e agitazione continua.
Spesso la carta matt rende meglio la matericità. Un'asse di legno o un muro di cemento sono spesso piú "veri" su matt ma meno appaganti.
Comunque è questione di gusti..... C'è chi stampa solo su matt......poi c'è matt e matt.....
Per la pellicola Bergger se ne parlava all'ultima chiaccherata video..... È da esporre con gran generosità e con grana generosissima.

massimof ha scritto: ↑

31/01/2021, 22:18

La politeista satinata a me non piace per nulla tant'è che se la togliessero dalla vendita non me ne dispiacerei, dovresti provare la RC perla, allora vedresti sicuramente un netto miglioramento! ;)
E adesso note dolenti: si, il lavaggio va assolutamente fatto, non c'è versi!
Quello che ti dicevo nel mio intervento, riguardava la differenza dei tempi di lavaggio!
Se cerchi qui sul forum troverai molte discussioni che riguardano il lavaggio delle stampe e ti consiglio di leggere; a grandi linee la carta RC, essendo "plastica" ha bisogno di un tempo di lavaggio piuttosto breve, nell'ordine 20-40 minuti, mentre la baritata, essendo una carta "fibrosa" che assorbe, ha bisogno di tempi lunghi anche oltre l'ora, altrimenti accade quello che hai visto, diventa gialla e la dovrai buttare.

La cosa strana è che la baritata LUCIDA non sta ingiallendo la politenata si!! Comunque ok, serve il lavaggio, mi attrezzerò per farlo. La barita ovviamente si è imbarcata perché non so bene come farla asciugare ma la cosa che non mi è piaciuta è che la superficie è "increspata" quindi con lucentezza da un effetto a me sgradevole. Ricordo che da giovane facevo stampare su carta "chibacrome" (non so è scritto giusto) a me piaceva molto, le stampe erano lucide, senza increspature e veramente tridimensionali. Mi piacerebbe trovare qualcosa di simile.

impressionando ha scritto: ↑

31/01/2021, 23:25

Per l'ingiallimento t'hanno già risposto. Aggiungo che 90 sec di fix sulla baritata sono sufficienti solo se hai almeno 20gradi, il fix alla diluizione minima e agitazione continua.
Spesso la carta matt rende meglio la matericità. Un'asse di legno o un muro di cemento sono spesso piú "veri" su matt ma meno appaganti.
Comunque è questione di gusti..... C'è chi stampa solo su matt......poi c'è matt e matt.....
Per la pellicola Bergger se ne parlava all'ultima chiaccherata video..... È da esporre con gran generosità e con grana generosissima.

Ho letto i post sulla bergger, si parla di grana importante e brutta mentre ho letto in altri casi di grana fine, non resta che provarla.

Grazie
Damiano

Se ti piaceva proprio il Cibachrome, mi sa che ti tieni la voglia: nulla di simile in commercio.

Immagino dunque che cerchi tanto lucido: la soluzione standard, e facle, è la politenata lucida.

A margine dico: potresti toglierti la curiosità di trovare qualcuno che ti faccia una foto con carta baritata lucida, smaltata: risultato da valutare secondo i tuoi gusti; tieni però presente che il processo è brigoso, le attrezzature - se anche le trovi - hanno molti decenni, né penso non sia facile trovarle in buone condizioni (la smaltatrice funziona con lastre cromate lucidissime, che non devono avere il minimo segno, pena il suo trasferimento sulla carta).

Una baritata smaltata (bene) è più lucida di una politenata lucida.... ma anche più brillante con neri otticamente più profondi e bianchi scintillanti. Pure la consistenza cambia con la smaltatura.

Condivido, non per caso gli ho consigliato di farsene fare una.
Poi il risultato a Damiano potrà piacere o no, ma questo lo potrà valutare solo lui.