Dal maggio del 2016 possiedo una Rolleiflex Automat Model 1.
Lei:
Mi ha sempre dato soddisfazione a fronte però di grande fatica: il vetro smerigliato davvero poco luminoso ed una perdita di definizione dovuta agli anni.
E' successo che l'abbia abbandonata per un po' e che da qualche mese l'abbia tirata fuori nuovamente dalla borsa in cui l'avevo riposta. Ho scattato qualche rullo (abbondantemente scaduto) e mi sono ritrovato a litigare nuovamente con messa a fuoco e assenza di definizione. Qui sul forum ho trovato una persona competente ed appassionata, @-Sandro-, che mi ha proposto un intervento completo di revisione, pulizia e lubrificazione. Ho accettato. E' stato l'investimento migliore che potessi fare per la mia Rolleiflex. Il salto di qualità nella definizione dei dettagli è impressionante rispetto a prima. La mia Rolleiflex ultraottantenne ora ci vede benissimo (e anche io avendo sostituito contestualmente il vetro di messa a fuoco con un Oleson)*.
Ora tocca a me risolvere alcuni problemi della catena: ad occhiometro mi pare di avere sempre negativi un po' mosci e luci scappate. Perfezionerò un po' alla volta.
Villa Smeraldi, San Marino di Bentivoglio
Sega
Canale emiliano romagnolo, presso Ca' de Fabbri, con pescatori e luna appena visibile. (Dovrei chiamarla Moon Rise Hernade Fabbri )
* piccola pecca del vetro Oleson: lo stigmometro ad immagine spezzata e la corona di microprismi sono poste esattamente al centro del vetrino acquistato. La lentina della Rolleiflex è invece spostata verso il fotografo... questo disassamento rende inutile la corona di microprismi e impone un po' di attenzione con lo stigmometro. Peccato. L'ho avvertito, chissà che non possa essere realizzato un vetrino con le misure opportune.
Vecchi cimeli
Moderatore: etrusco
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