Salve a tutti, da quasi un anno mi sono buttato sull'analogica (da autodidatta) e tempo fa ho comprato su eBay un Durst M605 con testa BN e con condensatore Siriocon 80, con due obiettivi Schneider rispettivamente per il 24x36 e per il 6x6. Come premessa, non avendo una macchina medio formato, dico che per ora ragiono solo in 24x36.
Con questo ingranditore ho già fatto le mie prime stampe, alcune delle quali mi piacciono molto, ma ci sono alcuni aspetti che non mi sono proprio chiarissimi e c'è anche qualche problema, per cui chiedo ai più esperti qualche consiglio .
A) La testa quando sale e scende tende ad ondeggiare... diciamo che la ri-allineo a mano. Un tizio che ripara macchine fotografiche mi ha detto che probabilmente è una questione di lubrificazione... qualcuno ne sa qualcosa? Considerandomi una persona di "media" manualità, è un'operazione fattibile "in proprio"?
B) Con il condensatore Siriocon 80 ci sono controindicazioni a stampare il 24x36? Per ora non mi pare, ma chiedo.
C) Il portanegativi hai i suoi due vetri con degli "slider" che "mascherano" il negativo nel modo desiderato... va bene così o servono anche delle altre mascherine? Lo chiedo perché questa mascheratura non è "nettissima" sul piano, per cui boh... mi sembra che comunque ci voglia un marginatore.
D) Nel manuale leggo che per inserire una strip di pellicola 135 non serve tirare fuori tutto il portanegativi, ma solo una parte; questa cosa non l'ho ancora provata, ma forse è questo il modo per inserire i negativi in modo "dritto" senza impazzire?
E) Ma come diavolo fate a tenere dritti i fogli da stampare ? Io non ho il marginatore (non ne trovo a prezzi "accettabili" per il formato 24x30... e sulla baia ho già dato) ma anche se avessi un due lame, come diavolo farei ad essere sicuro di essere "dritto"? Credo mi sfugga qualcosa.
Grazie a chiunque potrà aiutarmi!
Bootstrap del Durst M605
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Re: Bootstrap del Durst M605
Ondeggiamento penso sia un termine improprio, che io interpreto letteralmente come una oscillazione dell'insieme testa+colonna. Se fosse così la colonna è allentata sulla base. Se invece la testa saltella durante il movimento, specie in discesa, allora ha i pattini consumati che richiedono registrazione, e la colonna richiede un minimo di lubrificazione (straccio unto di olio di vasellina in quantità assai modiche).
Puoi usare il condensatore del formato superiore per il formato inferiore, perdi solo un po' di luce.
Il portanegativi ha delle alette paraluce che servono per eliminare l'eccesso di luce sul piano di stampa quando stampi col negativo tra i due vetri e di conseguenza fai arrivare sul piano luce superflua. Ovviamente essendo disassate rispetto al negativo daranno un bordo sfumato e non possono essere usate per marginare.
L'estrazione parziale del portanegativi serve solo per far scorrere il negativo, ma ci metti meno a tirarlo fuori tutto, lo centri meglio e non rischi di rigarlo.
Per sapere come sopperire all'uso del marginatore vi sono tante discussioni nel forum.
Puoi usare il condensatore del formato superiore per il formato inferiore, perdi solo un po' di luce.
Il portanegativi ha delle alette paraluce che servono per eliminare l'eccesso di luce sul piano di stampa quando stampi col negativo tra i due vetri e di conseguenza fai arrivare sul piano luce superflua. Ovviamente essendo disassate rispetto al negativo daranno un bordo sfumato e non possono essere usate per marginare.
L'estrazione parziale del portanegativi serve solo per far scorrere il negativo, ma ci metti meno a tirarlo fuori tutto, lo centri meglio e non rischi di rigarlo.
Per sapere come sopperire all'uso del marginatore vi sono tante discussioni nel forum.
Re: Bootstrap del Durst M605
Grazie Sandro. La colonna è bella fissa, la testa come dici tu "saltella" nel senso che si inclina prima verso dx e poi verso sx (o viceversa) e forse, come dici tu (ma devo verificare) prevalentemente in discesa. "Registrazione" mi sa di qualcosa che è meglio far fare a qualcuno di esperto. Oggi provo a telefonare ad un contatto a Bologna (spero che li sistemi!).
Ok per il condensatore.
Ok per le alette paraluce.
Ok per il portanegativi, grazie per il consiglio.
Per quanto riguarda il marginatore, ho visto alcune discussioni e vedrò di scandagliarle bene. Al momento ritengo più alla portata acquistare un marginatore che darmi al fai da te, ma intanto ti ringrazio moltissimo per tutti i consigli.
Ok per il condensatore.
Ok per le alette paraluce.
Ok per il portanegativi, grazie per il consiglio.
Per quanto riguarda il marginatore, ho visto alcune discussioni e vedrò di scandagliarle bene. Al momento ritengo più alla portata acquistare un marginatore che darmi al fai da te, ma intanto ti ringrazio moltissimo per tutti i consigli.
Re: Bootstrap del Durst M605
se ti accontenti di un due lame di trovano per due soldi e il loro lavoro lo fanno.pn83 ha scritto: ↑07/06/2022, 8:52Grazie Sandro. La colonna è bella fissa, la testa come dici tu "saltella" nel senso che si inclina prima verso dx e poi verso sx (o viceversa) e forse, come dici tu (ma devo verificare) prevalentemente in discesa. "Registrazione" mi sa di qualcosa che è meglio far fare a qualcuno di esperto. Oggi provo a telefonare ad un contatto a Bologna (spero che li sistemi!).
Ok per il condensatore.
Ok per le alette paraluce.
Ok per il portanegativi, grazie per il consiglio.
Per quanto riguarda il marginatore, ho visto alcune discussioni e vedrò di scandagliarle bene. Al momento ritengo più alla portata acquistare un marginatore che darmi al fai da te, ma intanto ti ringrazio moltissimo per tutti i consigli.
Re: Bootstrap del Durst M605
Eh, nelle varie discussioni leggevo i vantaggi dei 4 lame, ma i prezzi che trovo online mi sembrano molto alti, almeno per le mie tasche (anche 400-500€). Io di due lame per due soldi non ne vedo così tanti in giro, almeno del formato che serve a me cioè, decimali a parte, 24x30 (per fare anche 20x25)... ma forse non so dove guardare ! Ho chiesto anche a vari negozi di usato in zona ma nisba. Ovviamente valuto offerte, ma al momento non ho accesso al mercatino e non vorrei andare qui off-topic.
Re: Bootstrap del Durst M605
Le oscillazioni a dx e a sx sono davvero di difficile interpretazione. Puoi fare questo controllo ruoti l'ingranditore in modo di vedere bene la colonna da dietro, togli lo scatolotto metallico che copre la cremagliera e l'ingranaggio per la salita e discesa (4 viti) vedrai che ci sono delle viti (a volte sono in plastica) avvitandole premono su un pattino che a sua volta preme sulla colonna. Tale regolazione va fatta da entrambi i lati della colonna e serve per rendere la discesa e la salita della testa più regolare e fluida. Non stringere troppo altrimenti sforza sulla cremagliera.
Re: Bootstrap del Durst M605
Grazie Rodinal, appena possibile ci provo e poi scrivo qua l’esito.
Re: Bootstrap del Durst M605
Mi sono fatto coraggio e ho aperto il blocco che scorre sulla colonna. A parte metterci del grasso (che mi pare abbia annullato i cigolii... è già qualcosa), ho visto che ci sono due pezzi di plastica bianchi fatti "ad angolo" che premono contro il binario della colonna e tengono la testa dritta... uno dei due è rotto e quindi il problema sorge da lì. Immagino che trovare quegli angolini in plastica non sia semplice.
Paolo Niccolò Giubelli
Re: Bootstrap del Durst M605
E' capitato anche a me. Da tempo mi propongo di ricostruirlo con un pezzetto di plastica/nylon e tanta pazienza, ma ancora non l'ho fatto in quanto non uso quell'ingranditore. Se trovi qualcosa fammi sapere. Ciao
Re: Bootstrap del Durst M605
Volevo aggiungere una cosa, forse già lo sai… con il condensatore 80 devi usare l’obiettivo per il 6x6, anche se stampi il 35mm
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