Analogica.it

Visto che sono in pensione, che ho poca mobilità e non ho più molti liquidi, vorrei provare ad aumentare la mia conoscenza facendo qualche esperimento a basso costo.
Ho una discreta quantità di pellicola in rulli, scaduta ma ben conservata e che non dà problemi evidenti, salvo magari una certa perdita di sensibilità.
Poi ho diversi sviluppi (Rodinal, HC-110, D-76) e di chimici puri per farmene altri (Hypercat-HD, Barry Thornton, per esempio).
Vorrei provare a preparare diversi rullini 135 con pochi fotogrammi; scattare con tutti con la stessa luce la stessa scena, scelta per avere un ampio campo tonale e particolari dettagliati allo stesso tempo. Potrei scattare all'interno con luce artificiale, per evitare di introdurre variabili indesiderate.
Poi svilupperei ogni gruppo di rullini con diversi sviluppi, e/o con diversi tempi; in modo da caratterizzare la pellicola e l'associazione con ogni sviluppo.
Cosa mi manca? un densitometro! Valutare le cose "ad occhio" non è molto scientifico!
Ho un buon esposimetro Spot Sekonic, ma su un fotogramma 24x36 non è che ci possa fare grandi campionamenti.
Oppure potrei usale lo scanner Epson V850pro con Silverfast; scansionare i negativi usando sempre gli stessi parametri, e andarmi a leggere i valori di contrasto con l'apposita "pipetta".
In pratica, in mancanza di mobilità troverei il modo di passare qualche tempo in maniera utile e costruttiva, e ricavare dati utili per le poche occasioni in cui posso ancora andare in giro a scattare qualche buona foto.
Cosa mi consigliate? Come posso migliorare la procedura per renderla efficace?
Grazie in anticipo!

Il fatto è che con pellicole scadute non servirà a nulla. Il prossimo lotto/rullo avrà performance diverse che vanificheranno le tue prove.
Insomma saranno prove a se stanti che ti consentiranno di vedere che un rullo sviluppato meno o di più avrà contrasto diverso ma ogni misura su di essi sarà inutile e sicuramente non un riferimento per i rulli/lotti a seguire

Me ne rendo conto, ma siccome ho diversi rulli da 50 metri, quasi pieni, di diversi film; cercavo una maniera di caratterizzarli per usarli al meglio.
Posso presumere che il resto del rullo (almeno una trentina di rullini da 36) si comporterà come gli spezzoni che ho usato nelle prove...
E già che c'ero, volevo capire anche la differenza con i vari sviluppi...

Come ha detto giustamente Paolo, non puoi caraterizzare nulla, né pretendere di comprendere il comportamento futuro di altri lotti.
Non si tratta di sperimentazione, ma di risultati fini a sé stessi, di volta in volta differenti.

Divertiti applicando la semplice regola del sovraesponi e sottosviluppa. Se riuscirai a non sbagliare troppo l'esposizione qualcosa di decoroso lo porterai a casa.
Concentrati su uno sviluppo come il D76, magari 1+1 a perdere dopo l'uso e vedrai che poi ti passa la voglia di fare tanti test che, beninteso, se fatti bene ti danno una direzione certa per il futuro.