Consiglio film 120

Discussioni su pellicole, carta e chimica per la fotografia in bianco e nero

Moderatori: chromemax, Silverprint

Avatar utente
Pierpaolo B
superstar
Messaggi: 8930
Iscritto il: 28/08/2011, 11:08
Reputation:
Località: Reggio Emilia

Re: Consiglio film 120

Messaggio da Pierpaolo B »

Si faccia l’esperimento di esporre in par numero stampe contrastate (anche oltre il sopposetabile) e stampe "giuste", stampate con contrasto "accademico". Osservate il comportamente del pubblico….. le stampe contrastate verranno valutate dai più come emotivamente forti portatrici delle emozioni del fotografo. Le immagini equilibrate vengono osservate con spirito documentale e storico.
Sul colore esponete immagini anche brutte ma che contengono tanto rosso assieme a immagini più policromatiche e osserverete gli stessi comportamenti.
È normale che il nostro cervello venga più "impressionato" e attratto dalle cose evidenti che si staccano non per valenza dei contenuti ma per l’occhiata attraente.
Poi parliamoci chiaro….. avere il gusto e le capacità di stampare una bella foto con il giusto equilibrio è ben più complicato che fare una bella macchia di nero oleoso e bianco scintillante. Si rimembri il gran successo del look ferrania p30….. pellicola inutilizzabile e pessima per chi sa dove guardare ma estremamente affascinante per chi approccia all’analogico senza competenze storiche


Mi chiamo Pierpaolo.
Uso fotocamere a molla con sensore intercambiabile di dimensioni minime 6x6 cm.

Clicca qui! .....e qui, ...e anche qui!

Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Avatar utente
maxpina
guru
Messaggi: 735
Iscritto il: 05/08/2019, 19:54
Reputation:
Località: Villanova Mondovì (CN)
Contatta:

Re: Consiglio film 120

Messaggio da maxpina »

Silverprint ha scritto:
01/10/2022, 13:56
effegi61 ha scritto:
01/10/2022, 13:08
Dopo anni non ho ancora capito perché si vuole un negativo ad alto contrasto
Secondo il mio modesto parere: non è che molti confondono l'alto contrasto con con il "microcontrasto" o acutanza ?
Spesso è proprio così. Si cerca un contrasto locale (microcontrasto) elevato sui toni medi, ma si confonde col "contrasto", che invece è cosa ben diversa.

Poi si aggiunge altra ignoranza, perché è ben difficile tirar fuori alto "microcontrasto" da un negativo di elevato contrasto globale.
Allo scopo sarebbe infatti più indicato un negativo tendenzialmente morbido e compensato.

È sempre vera anche una cosa detta a suo tempo nello stupidario fotografico, ovvero c'è ancora gente in giro che crede cha la caratteristica di una buona stampa sia quella di avere (a prescindere) un bel nero e un bel bianco... :wall:
Mi sembra di sentire le tue parole quando ti chiedevo al corso a Bologna la scorsa primavera, quali negativi erano più semplici da stampare, tu mi feci vedere una striscia 120 , nella mia testa pensai .... Ho sbagliato tutto fino ad adesso ~x(
Da allora cerco di seguire i tuoi consigli e quando qualcosa va storto in stampa il problema è sempre che non ho seguito la regola che mi insegnasti .... Grazie @Silverprint

Avatar utente
zone-seven
superstar
Messaggi: 4208
Iscritto il: 18/02/2012, 22:16
Reputation:
Località: italia

Re: Consiglio film 120

Messaggio da zone-seven »

Silverprint ha scritto:
effegi61 ha scritto:
01/10/2022, 13:08
Dopo anni non ho ancora capito perché si vuole un negativo ad alto contrasto
Secondo il mio modesto parere: non è che molti confondono l'alto contrasto con con il "microcontrasto" o acutanza ?
Spesso è proprio così. Si cerca un contrasto locale (microcontrasto) elevato sui toni medi, ma si confonde col "contrasto", che invece è cosa ben diversa.

Poi si aggiunge altra ignoranza, perché è ben difficile tirar fuori alto "microcontrasto" da un negativo di elevato contrasto globale.
Allo scopo sarebbe infatti più indicato un negativo tendenzialmente morbido e compensato.

È sempre vera anche una cosa detta a suo tempo nello stupidario fotografico, ovvero c'è ancora gente in giro che crede cha la caratteristica di una buona stampa sia quella di avere (a prescindere) un bel nero e un bel bianco... :wall:
ve ne era una un po’ meno stupidaria, me la disse un nonnetto stampatore a piazza Cavour (c’era un bel “negozio”)
Un negativo è buono quando se lo poggi sul giornale puoi intraleggere il testo
-viviamo in un mondo dove il sapone per i piatti è fatto con vero succo di limone, la limonata con aromi artificiali.

-more light is better than less [04/2/2022]

-Non c'è niente di più colorato del bianco e nero

Avatar utente
Silverprint
moderatore
Messaggi: 13140
Iscritto il: 30/08/2011, 2:12
Reputation:
Località: Faenza
Contatta:

Re: Consiglio film 120

Messaggio da Silverprint »

zone-seven ha scritto:
01/10/2022, 16:39
Un negativo è buono quando se lo poggi sul giornale puoi intraleggere il testo
Questa è un po' di lana grossa, ma non è stupida, né sbagliata. Se attraverso le parti più dense riesci a leggere, ci passa anche la luce e si stampano. In effetti è vero, certo non è un densitometro... insomma non sai come verranno le parti chiare, però verranno.
Andrea Calabresi, a.k.a. Silverprint
http://www.corsifotoanalogica.it
[email protected]

Avatar utente
ometto
guru
Messaggi: 435
Iscritto il: 12/02/2011, 17:21
Reputation:
Località: Padova

Re: Consiglio film 120

Messaggio da ometto »

Mi permetto di aggiungere che un negativo di questo tipo, in scansione, esce con un istogramma "povero" con un range di differenza fra le il punto di bianco il punto di nero, di circa 120/150 sui 255 livelli disponibili. Viceversa I negativi contrastati coprono tutti o quasi i livelli e in questo caso si mette lo scanner nelle migliori condizioni per poter registrare le varie luminanza e convertirle in gradini di bit . Ma negativi di questo tipo in era pre digitale erano considerati molto sovra sviluppati....

Avatar utente
foto apprendista
guru
Messaggi: 869
Iscritto il: 27/11/2011, 14:47
Reputation:
Località: Trieste

Re: Consiglio film 120

Messaggio da foto apprendista »

ma poi scusate non è sempre più semplice avere un negativo piatto e contrastarlo in CO piuttosto che il contrario? almeno io mi son sempre trovato meglio in tal senso
che uno possa volere tanto contrasto ci sta se è una scelta di "linguaggio" e mi viene in mente Giacomelli
come pellicola anche io direi tmax

Avatar utente
Pierpaolo B
superstar
Messaggi: 8930
Iscritto il: 28/08/2011, 11:08
Reputation:
Località: Reggio Emilia

Re: Consiglio film 120

Messaggio da Pierpaolo B »

Giacomelli non usava negativi contrastati....
....e forse nemmeno carta contrastata o meglio andava bene (quasi) qualsiasi carta
Mi chiamo Pierpaolo.
Uso fotocamere a molla con sensore intercambiabile di dimensioni minime 6x6 cm.

Clicca qui! .....e qui, ...e anche qui!

Avatar utente
foto apprendista
guru
Messaggi: 869
Iscritto il: 27/11/2011, 14:47
Reputation:
Località: Trieste

Re: Consiglio film 120

Messaggio da foto apprendista »

Pierpaolo B ha scritto:
01/10/2022, 19:10
Giacomelli non usava negativi contrastati....
....e forse nemmeno carta contrastata o meglio andava bene (quasi) qualsiasi carta
non ho detto che usava negativi contrastati ma scelta di linguaggio

Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Rispondi