Consigli e test per corretta esposizione foto notturne

Discussioni su pellicole, carta e chimica per la fotografia in bianco e nero

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pn83
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Re: Consigli e test per corretta esposizione foto notturne

Messaggio da pn83 »

zone-seven ha scritto:
01/02/2023, 9:03
Hai tolto il : "A me piace" ci son rimasto male
QUI
Davo per scontato che avessi provato a bruciare o prevelare, ma se non lo hai fatto allora prova vedrai che la scritta esce, comunque dipende dal negativo, come fanno alcuni potresti postare il negativo che è una base più certa per dare spunti.

PS: Generalmente la capacità delle pellicole superano le nostre, il limite è nelle carte ma si adattano.
Ho ringraziato sotto per i complimenti, assicuro che sono apprezzati :ymhug: ma volevo tenere il focus sulla parte tecnica.

In realtà ho bruciato, ma poco (meno di uno stop rispetto all'esposizione complessiva). Purtroppo il negativo non ce l'ho a rapida disposizione, ma prometto che al prossimo giro farò comunque un'altra prova e braserò per bene quella zona. Posterò qui, eventualmente anche il negativo.


Paolo Niccolò Giubelli

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pn83
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Re: Consigli e test per corretta esposizione foto notturne

Messaggio da pn83 »

Dopo 4 stop di bruciatura anziché 1 ho recuperato qualcosa, ma ancora non sono soddisfatto anche se rispetto alle foto fatte col cellulare la situazione è un po’ migliore di come si vede qua.
Allego il dopo e il prima.
Ho provato poi anche ad aggiungere una flashata di luce con l’ingranditore ma non è cambiato un granché… ma qui sicuramente devo affinare la tecnica della prevelatura.
Allegati
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Paolo Niccolò Giubelli

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Re: Consigli e test per corretta esposizione foto notturne

Messaggio da vale_g »

Comunque per essere una zona proprio sotto la luce non è male
"Fra i molti modi di combattere il nulla, scattare fotografie è uno dei migliori", Julio Cortazàr, Le bave del diavolo
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Re: Consigli e test per corretta esposizione foto notturne

Messaggio da Silverprint »

Non è male per niente, ma ha fatto un negativo difficile.
Ha bruciato la parte illuminata 4 stop e l'esposizione che ha dato non era neanche troppa.
Insomma, il problema è quello. Si può esporre e sviluppare abbastanza normalmente, MA poi bisogna perlomeno usare un contrasto alto (in relazione al negativo) per tirar su i toni medi e fare lunghe bruciature. Qui l'immagine è semplice e anche la bruciatura, ma se ci fossero stati vari punti luce sarebbe stata un incubo.
Non è peregrino quel che ho suggerito, serve proprio a ridurre o evitare questi problemi.
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Re: Consigli e test per corretta esposizione foto notturne

Messaggio da pn83 »

Grazie @Silverprint ! Sì, come dicevo avrei voluto sovraesporre di più, ma ero vincolato dai tempi. Comunque lo ritengo un compromesso accettabile, tutto sommato. L'uso di un filtro a contrasto più elevato nell'ottica di alzare i toni medi (scurirli immagino) non lo avevo ancora provato, sono ancora al punto in cui lo userei per ... "alzare il contrasto", che nella mia testa significa alzare i medio-alti e abbassare i medio-bassi :D ... cosa che tra l'altro potrebbe dare più enfasi al fumo. Devo fare qualche test... :-?
Paolo Niccolò Giubelli

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Re: Consigli e test per corretta esposizione foto notturne

Messaggio da Silverprint »

Contrasto ed esposizione vanno sempre insieme.
Se alzi il contrasto, variando il tempo in modo da ottenere gli stessi toni scuri, schiarisci tutti gli altri. Un po' i medi e molto quelli chiari. Infatti non intendevo scurirli, ma l'opposto.

È quello che hai fatto (magari senza consapevolezza): hai regolato il contrasto tra scuri e medi e pertanto devi bruciare molto i toni più chiari.
È anche la cosa giusta da fare (più o meno) se non fai il negativo in un altro modo, cioè più esposto e molto meno sviluppato.

Su quella stampa, visto che hai mascherato un po' nei toni più scuri, è probabilmente possibile ridurre l'esposizione e stampare col contrasto un poco più basso (regolandosi sui toni scuri) ottenendo gli stessi toni medi, ma riducendo così il tempo necessario alla bruciatura. La bruciatura puoi anche farla con lo 00, il contrasto nei chiarissimi rimane lo stesso, ma è più facile non far vedere i contorni e il tempo necessario si riduce.
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Re: Consigli e test per corretta esposizione foto notturne

Messaggio da pn83 »

Silverprint ha scritto:
02/02/2023, 15:05
È quello che hai fatto (magari senza consapevolezza): hai regolato il contrasto tra scuri e medi e pertanto devi bruciare molto i toni più chiari.
Scusami ma la bambina si è presa il virus gastrointestinale e la mia giornata è diventata un incubo :ymsick:

Dunque, ricordo ancora quello che ho fatto: striscioline al grado 2 con tempi vari, inquadrando i punti più densi e quelli meno densi in contemporanea. Naturalmente arrivavano prima le ombre delle luci, quindi ho ridotto il filtraggio da 2 a 1 e poi a 0. Poi ho fatto una stampa completa a 0, che mi sembrava molto poco incisiva, e mi sono detto: forse è inutile provare a trovare il contrasto giusto in questo modo, "cartiera" è inarrivabile e mi trascino tutto ad un grado troppo basso, riproviamo al grado 2 e diamoci dentro con D&B. Ho ristampato al grado 2 e mi sembrava molto più bella, sia pur con zone un po' scure e la famosa scritta "cartiera" sbiancata. Il resto l'ho scritto.

Forse ricordo male, ma la stampa al grado più basso, la prima che ho fatto "intera", mi è sembrata decisamente troppo chiara. Quindi il problema è che non mi sono "ancorato" agli scuri e forse è qui il punto debole del mio procedimento. Tieni conto che queste operazioni le faccio di sera, quando sono stanco, e noto che è facile che il mio occhio "derivi", cioè si abitui a quello che vede; devo crearmi dei riferimenti, evidentemente, e credo di sapere come.

La questione contrasto/esposizione effettivamente la sapevo, infatti non cambio il contrasto senza riprovare i tempi, ma probabilmente mi hai fornito la prospettiva giusta: filtro di contrasto maggiore => tempi più brevi per gli scuri e quindi luci che restano indietro, detta così, cioè con il fattore tempo e non solo in termini di "differenza tra chiari e scuri", mi sembra più utile ed effettivamente mi apre una serie di possibilità. Un conto è sapere la via giusta e un conto è sapere come imboccarla, si diceva in un famoso film. Grazie anche per il suggerimento sulle bruciature :ymhug:
Paolo Niccolò Giubelli

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