Analogica.it

ho un paio di apparecchi nel quale ho notato che ogni tanto quando scatto sopra i 1/500 la tendina ha un rallentamento iniziale.
il risultato è che 1 terzo della foto è più sovraesposta e poi il resto correttamente esposta.
quindi significa che il primo pezzo scorre più lentamente e poi riprende alla velocità giusta.

tutti gli altri tempi non danno questo problema.
la mia ipotesi è che con tempi corti le guide di scorrimento della tendina frenano.
Queste guide, in origine (di fabbrica) sono leggermente oliate?
se metto un po di olio nelle guide (ovviamente un quasi infinitesimale quantità) potrebbe risolvere?

Oppure potrebbe essere altrove il problema?

Se metti olio nelle guide fai peggio. In genere questi problemi sono dovuti alla cattiva tensionatura delle tendine che va regolata, solitamente, da sotto aprendo il fondello. Se non lo sai fare ti sconsiglio di metter mano perché potresti peggiorare la situazione.

Se metti anche l'odore di olio nelle guide poi butti l'apparecchio.
Occorre un tecnico attrezzato e navigato che sappia cosa fare e dove mettere le mani.

Un comportamento del genere sui tempi veloci piuttosto che un rallentamento delle tendine è significativo di differente velocità tra la prima e la seconda per cui la fessura di esposizione inizia più larga e poi tende a restringersi. Fosse un problema di "frenaggio" esercitato dalle guide si manifesterebbe su entrambe

Pierpaolo B ha scritto: ↑

01/06/2023, 8:49

Se metti anche l'odore di olio nelle guide poi butti l'apparecchio.
Occorre un tecnico attrezzato e navigato che sappia cosa fare e dove mettere le mani.

Un tecnico costerebbe molto di più dell'apparecchio (una minolta X-500) ;)
Quindi tanto vale provare.

Avevo anche una vecchia exakta con lo stesso problema, una micro goccia aveva risolto.

Danielegb ha scritto: ↑

01/06/2023, 12:00

Pierpaolo B ha scritto: ↑

01/06/2023, 8:49

Se metti anche l'odore di olio nelle guide poi butti l'apparecchio.
Occorre un tecnico attrezzato e navigato che sappia cosa fare e dove mettere le mani.

Un tecnico costerebbe molto di più dell'apparecchio (una minolta X-500) ;)
Quindi tanto vale provare.

Avevo anche una vecchia exakta con lo stesso problema, una micro goccia aveva risolto.

Però poi avresti una macchina su cui fare affidamento, essendo stata revisionata.
Qualora ne prendessi un’altra ti troveresti nella stessa situazione: una macchina di almeno 40 anni con la meccanica che prima o poi si bloccherà per la sporcizia interna.

Tutti gli apparecchi prima o poi hanno bisogno di una revisione. Se piuttosto di revisionarli li butti si arriverà all'esaurimento e i pochi rimasti saranno preziosi.
Se si guarda la tendenza del mercato è questa. Roba buona in giro ce n'è poca e la poca che c'è viene venduta a caro prezzo.
Pure il fatto del faidate è deleterio perchè droga il mercato con apparecchi manomessi contenenti vizi occulti.
Insomm.... capisco che sia una scocciatura far riparare qualcosa e che si fa prima a comprare qualcosa di "nuovo" ma occhio che il nuovo non esiste e cò che arriva facilmente a i difetti del precedente con spesso gli interessi aggiunti.

vero, il problema è trovare qualcuno che revisioni dalle mie parti.

Poi mi piace il fai da te. lo so lo so, si rischia di fare peggio ma su apparecchi simile il rischio è limitato.

Ho trovato il manuale di servizio per riparazione, vediamo che dice ;-)

purtroppo a volte so che la curiosità fa danni, basta essere coscientemente incosciente.

Pierpaolo B ha scritto: ↑

01/06/2023, 13:42

Tutti gli apparecchi prima o poi hanno bisogno di una revisione. Se piuttosto di revisionarli li butti si arriverà all'esaurimento e i pochi rimasti saranno preziosi.
Se si guarda la tendenza del mercato è questa. Roba buona in giro ce n'è poca e la poca che c'è viene venduta a caro prezzo.
Pure il fatto del faidate è deleterio perchè droga il mercato con apparecchi manomessi contenenti vizi occulti.
Insomm.... capisco che sia una scocciatura far riparare qualcosa e che si fa prima a comprare qualcosa di "nuovo" ma occhio che il nuovo non esiste e cò che arriva facilmente a i difetti del precedente con spesso gli interessi aggiunti.

E' vero quello che scrivi, almeno per ora. Io però temo un pò per il futuro. L'alto costo delle pellicole e, in seconda battuta, della chimica e della carta sta allontanando molte persone dall'analogico. Fino a quando reggerà questa domanda così elevata? Il titolare dell'ex minilab che avevo sotto casa qui a Napoli (che ora subappalta tutto) sta vendendo, con difficoltà, le Fuji 200 a 12,50 euro e le ultramax 400 a 15 euro. E mi ha confessato che molti giovani si sono arresi...

Le molle dei tamburi sono andate, e non sempre ritensionandole l'otturatore torna a funzionare perfettamente, spesso si perde linearità. E' il triste destino degli otturatori a tendina, prima o poi toccherà a tutti.
Le guide funzionano a secco, se ci metti olio la smerdi e la butterai via. E la tensione delle tendine non si regola certo ad occhio.