Analogica.it

https://www.kodak.com/en/still-film/pro ... -100-film/

https://www.kodak.com/en/still-film/pro ... -200-film/

Un'ottima notizia, anche se le tre (3) immagini in tutto che accompagnano i due annunci non si possono nemmeno ingrandire un bel po'...
immagino che almeno questi non siano dei rebranding.

A quanto ho capito sono la proimage e la colorplus.
La cosa interessante è che (sembra) sono vendute direttamente da Eastman senza passare da Alaris, se è vero sono curioso di capire perché non rientrano nell’accordo esclusivo e che implicazioni ha sul resto della linea.

quindi un rebranding interno con nuovo packaging e cambiando le scritte vicino ai numeretti ? Evabbè, se le vendite totali di quelle due emulsioni, vendendole anche con un nome più evocativo cresceranno... male alla filiera non fa

Un rientro nella distribuzione di Eastman per pellicole non cinema. Non è una cosa da poco, se possono farlo per altri prodotti.

Non so decifrare questa cosa.
Sul Corriere della Sera, attorno a... Ferragosto, un articolo di Margherita Montanari spiegava come Il marchio rischiasse concretamente di chiudere dopo 133 anni. A margine della pubblicazione dell'ultimo bilancio, una nota avvertiva onestamente gli investitori di non avere «finanziamenti impegnati o liquidità disponibile» per ridurre un indebitamento di circa mezzo miliardo di dollari. Aveva, pare, intenzione di tamponare un po' interrompendo i versamenti al Fondo pensionistico della società (sic!) ma parlava di «dubbi sostanziali sulla capacità della società di continuare la propria attività alla data di emissione dei dati finanziari del secondo trimestre». Dopo oltre 79.000 brevetti depositati sarebbe una cosa tristissima, ma non penso che un paio di buoni rullini di uso generale, con le dimensioni delle vendite che ci sono, possano influire tanto. So molto genericamente che hanno delle cointeressenze anche nel settore farmaceutico.

C'è correttamente da rilevare anche questo https://www.dpreview.com/news/195556431 ... its-future
ma non so se sia l'intento di bloccare il meccanismo "profezia autoavverante" o un tentativo che ritengono davvero possa avere successo.

Nel mio piccolissimo percorso, fra i brand debbo globalmente a Kodak più che a qualsiasi altro. Posso solo incrociare le dita.

E' un ottima notizia anche se avrei preferito la TP64 o la PlusX.
Direi che non ha nessuna rilevanza la ragione sociale del produttore l'importante è che c'è o che ci sarà.

ma di questo se ne era già parlato: kodak ha fatto il proprio bilancio, nel quale per legge americana sono obbligati a dichiarare come rischio gli indebitamenti che stanno per scadere. Non ricordo il termine tecnico, ma è una roba che sembra apocalittica.
Contemporaneamente, però, hanno anche dichiarato che il piano per chiuderli tutti c'è, agendo sulle riserve del piano pensionistico (in stra-attivo) e focalizzandosi così sul futuro e su come spendere soldi per r&d e produzione, finalmente senza pendenze. Non potevano però metterlo nel bilancio perché serviva la formalizzazione di alcune cose.

Entro 6 ore i tizi dell'internet avevano capito e spiegato la questione, mentre i giornali hanno preferito tirare fuori i coccodrilli in archivio scrivendo cose che nessuno aveva mai annunciato.
Kodak ha persino dovuto fare un comunicato dal tono "ma siete scemi? sapete leggere?".

In questa storia, invece, c'è di interessante che Eastman dice che ha incrementato le proprie capacità di finishing per fare uscire questi prodotti e c'è di interessante che vendano pellicole consumer senza Alaris: è perché Alaris ha rinunciato a qualcosa? è perché Eastman ha trovato la gabola? è perché quelli che si sono comprati Alaris han deciso che gliene frega nulla? Chissà.

Comunque finora in Europa non si vende nulla, solo USA. La vedremo anche qua? boh.

Ma sì, la vedremo... dagli tempo.
La scelta di un nome che per fortuna ancora troppi ricordano "a orecchio" è strategia, da' un'idea di rassicurante continuità.
Poi se anche non è una emulsione nuova ma un nuovo packaging chi se ne importa.

La notizia è buona, la dinamicità delle due maggiori aziende nell'aumentare e rinnovare l'offerta conferma il buon trend della fotografia analogica.
Sulla affidabilità e autorevolezza dell'informazione "main stream" ci andrei molto cauto, a dar retta a loro le pellicole erano già scomparse una decina di anni fa e molti ancora ci credono...