Domanda: i fattori 6 e 15 non sono troppo vicini?
Se fosse tutto corretto userei un fattore di base 10/12, giusto?
Procedura di TEST dell'accoppiata CARTA - RIVELATORE
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gonfiacani
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Re: Procedura di TEST dell'accoppiata CARTA - RIVELATORE
sto seguendo anche io queto post e lo trovo molto interessante!! aspetto che continui il discorso!! 
Re: Procedura di TEST dell'accoppiata CARTA - RIVELATORE
Provo a risollevare questa discussione interessantissima che è un po' vecchia...
non capsico bene il passaggio evidenziato che mi pare fondamentale per partire bene
la strisciolina con un solo lato visibile significa scura ma non ancora del tutto nera?
trovato il tempo che me la fornisce (es. 14 sec) faccio un provino scalare nuovo su strisce tipo 14+16+18+20+22 ecc questa volta però con tempi di sviluppo non più medi suggeriti di fabbrica, ma con lo sviluppo fattoriale 3-3.5-4-ecc
se fosse così ho capito, se no non ho capito niente !!! AIUT !!!
non capsico bene il passaggio evidenziato che mi pare fondamentale per partire bene
Non mi è chiaro il significato:Silverprint ha scritto:- Test per determinare il fattore minimo.
Fare un provino scalare (senza negativo, solo luce) con esposizione un po' abbondante e sviluppare con il tempo medio suggerito. Trovato il tempo più breve che fornisce Dmax (ovvero la strisciolina che ha un solo lato visibile, essendo per tempi più lunghi tutto ugualmente "nero"), si espone un intero foglio (min. 24x30, altrimenti usare più fogli), facendo un nuovo scalare facendoci 5/6 "strisce" a partire dal tempo appena più breve (usando intervalli di esposizione ravvicinati) di quello appena trovato. Questo foglio va tagliato in 3/4 strisce (ovviamente in modo che su ognuna ci siano le varie esposizioni) e poi ognuna di queste sviluppata per tempi diversi. Come tempo minimo provare 3 volte il tempo di comparsa, poi 3,5 - 4 - 5 - 6.
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la strisciolina con un solo lato visibile significa scura ma non ancora del tutto nera?
trovato il tempo che me la fornisce (es. 14 sec) faccio un provino scalare nuovo su strisce tipo 14+16+18+20+22 ecc questa volta però con tempi di sviluppo non più medi suggeriti di fabbrica, ma con lo sviluppo fattoriale 3-3.5-4-ecc
se fosse così ho capito, se no non ho capito niente !!! AIUT !!!
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Silverprint
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Re: Procedura di TEST dell'accoppiata CARTA - RIVELATORE
Hai capito perfettamente.
Scura significa quasi nera. Per il test serve che le prime strisce non siano "nere" (D-max), ma appunto quasi nere, mentre ci serve che siano "nere" (D-max) almeno un paio di striscette alla fine del provino scalare. Serve anche che alcune strisce ricevano molta più esposizione perché occorre vedere fin quando rimangono "nere" abbastanza riducendo lo sviluppo, così come servono alcune striscette non nere per vedere se nere ci diventeranno aumentando lo sviluppo.
Per cui se per es. quasi nero sia 15" si potrebbe fare il test con 9-12-15-18-21-24-27-30.
Scura significa quasi nera. Per il test serve che le prime strisce non siano "nere" (D-max), ma appunto quasi nere, mentre ci serve che siano "nere" (D-max) almeno un paio di striscette alla fine del provino scalare. Serve anche che alcune strisce ricevano molta più esposizione perché occorre vedere fin quando rimangono "nere" abbastanza riducendo lo sviluppo, così come servono alcune striscette non nere per vedere se nere ci diventeranno aumentando lo sviluppo.
Per cui se per es. quasi nero sia 15" si potrebbe fare il test con 9-12-15-18-21-24-27-30.
Re: Procedura di TEST dell'accoppiata CARTA - RIVELATORE
Piccola domanda di aggiornamento:
Leggevo proprio ieri sera su GUIDA ALLA STAMPA IN BIANCO E NERO - N.5 (Ed Reflex) che gli ingranditori con luce condensata (il mio Durst 370BW, ha sì il condensatore, ma ha anche lo specchio sopra di esso e non so se sia "puro" a luce condensata o quello ibrido) SENZA filtri danno un grado di contrasto pari a DUE. (direi in riferimento alle carte di grado 2)
Dato che io ho i filtri per il cassettino Ilford Multigrade...
per fare le prove di accoppiata come parto? senza filtri? o con quale se ciò che leggo è vero?
Vorrei capire quale sia la situazione di START con questo ingranditore anche per le stampe, provini scalari con negativo ecc.
grazie di nuovo
Leggevo proprio ieri sera su GUIDA ALLA STAMPA IN BIANCO E NERO - N.5 (Ed Reflex) che gli ingranditori con luce condensata (il mio Durst 370BW, ha sì il condensatore, ma ha anche lo specchio sopra di esso e non so se sia "puro" a luce condensata o quello ibrido) SENZA filtri danno un grado di contrasto pari a DUE. (direi in riferimento alle carte di grado 2)
Dato che io ho i filtri per il cassettino Ilford Multigrade...
per fare le prove di accoppiata come parto? senza filtri? o con quale se ciò che leggo è vero?
Vorrei capire quale sia la situazione di START con questo ingranditore anche per le stampe, provini scalari con negativo ecc.
grazie di nuovo
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Silverprint
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Re: Procedura di TEST dell'accoppiata CARTA - RIVELATORE
La situazione di "start" è quella col filtro 2 inserito nel cassettino. ;)
Ogni ingranditore è un po' diverso, c'è condensatore e condensatore, diffusore e diffusore, etc. e le carte possono avere differenze notevoli. Anche per questo è importante calibrare la propria catena.
Ogni ingranditore è un po' diverso, c'è condensatore e condensatore, diffusore e diffusore, etc. e le carte possono avere differenze notevoli. Anche per questo è importante calibrare la propria catena.
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Pierpaolo B
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Re: Procedura di TEST dell'accoppiata CARTA - RIVELATORE
Nel caso degli ingranditore a condensatori c'è da aggiungere come variabile anche la lampada. Può capitare che cambiando la lampada la catena sballi soprattutto da quando sono venute a mancare le lampade philips e osram che avevano caratteristiche molto stabili
Mi chiamo Pierpaolo.
Uso fotocamere a molla con sensore intercambiabile di dimensioni minime 6x6 cm.
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Re: Procedura di TEST dell'accoppiata CARTA - RIVELATORE
Grazie ad entrambi per la celerità!!!
PS. per ora la lampadina è quella originale, rimasta spenta per un 20 anni circa e funziona...speriamo bene!!!
PS. per ora la lampadina è quella originale, rimasta spenta per un 20 anni circa e funziona...speriamo bene!!!
Re: Procedura di TEST dell'accoppiata CARTA - RIVELATORE
Andrea (silverprint)... sei una fonte incredibile e tra l'altro gratuita e piacevole in lettura. Ma quando lo scrivi un libro? Avevo abbandonato i forum perché a leggerli tutti si lascerebbe la macchina nell'armadio, ma con i commenti qui, tuoi e di altri ci sarebbe da passare delle giornate intere e sono combattuto.
La cosa più bella sarebbe assistere ad un tuo incontro (chiamatelo Workshop, come volete) ma sei piuttosto fuori mano...
PS: sono quello dell'ultimo commento al tutorial #01 su YT...
grazie
Max.
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