Ora mi metti ansia , però è giusto: la sicurezza prima di tutto.graic ha scritto: ↑28/06/2020, 16:58In ogni caso le temperature misurate, con cob da 40W mi sembrano molto esagerate, dovrebbe riscaldare molto di meno, specialmente il dissipatore che è una bestia enorme, ci deve essere qualche problema nelle misure. Un problema, ma che non giustifica queste temperature, anzi il contrario, lo vedo nel modo con cui almeno come appare dalle foto hai fissato COB e dissipatore mi sembra che tu abbia fatto un sandwich con COB-Scatola metallica-Dissipatore, essendo la scatola metallica in acciaio, per giunta verniciato aumenta tantissimo la resistenza termica COB-Dissipatore, avresti dovuto fare un buco nella scatola e accoppiare direttamente con un pad o con grasso al silicone il COB al dissipatore. Se la scatola è di alluminio la situazione è migliore ma sempre non ottimale
Comunque se le temperature fossero veramente quelle che hai misurato (magari il COB è più potente del dichiarato, o hanno sbagliato a vendertelo) l'andamento è estremamente inquietante, per motivi di sicurezza (scottature, incendi etc.) è sempre da prevedere che il dispositivo possa rimanere alimentato indefinitamente.
Mesi fa feci un bello schemino ma che ora non trovo più, ad ogni modo un cob led ha una efficenza del 45% circa, quindi nel caso del 40w 22 sono da dissipare. Per sicurezza cercai un dissipatore capace di dissiparne una 30ina, per questo mi orientai su quello poi usato che è dato per led da 60w senza ventilazione forzata.
Si, l’accoppiamento non è ottimale perché ho frapposto la scatoletta di metallo (ferraccio verniciato epossidico sembrerebbe) perché non avevo il modo di fare il buco per far passare la piastra cob attaccata direttamente al dissipatore. È una opzione che mi riservavo qualora le temperature fossero andate fuori controllo.
In verità 20-25w da dissipare sono tanta roba ed è normale che il dissipatore scaldi alle temperature riscontrate, come anche l’elemento riscaldante: le misure di quest’ultimo le ho prese direttamente sulla superficie dello strato che contiene i led.
Comunque ora mi hai fatto salire l’ansia e rimuoverò il nastro di alluminio quel tanto che basta per fare altri due step del test: 15 e 20’.
Se le temperature rimarranno costanti il collaudo sarà definitivamente superato, se invece la curva non si deciderà ad appiattirsi farò il buco e posizionerò il cob direttamente sul dissipatore.
Ad ogni modo ho esagerato: con la lucina che avevo prima stampavo un 6x6 su 18x18 con tempi minimo di 55-60” con diagramma f/8, a salire in funzione del filtro contrasto usato, mentre oggi (pur senza filtro che almeno uno stop, uno stop e mezzo, se lo porta via) ho stampato a f32 (!!!) con 27”.
Mi sa che un filtro ND da 2 stop dovrò prenderlo per stampare ad un più ottimale f/11.