oh non si batte mica la fiacca qui... grazie Andrea
controcommenti in pillole:
Silverprint ha scritto:La densità misura l'annerimento di un materiale sensibile dopo lo sviluppo
(...) Quando l'annerimento (densità) viene messo in relazione a livelli di esposizione noti è possibile avere una misura del grado di sviluppo di un negativo, ovvero del contrasto raggiunto e della sua sensibilità effettiva. Si usa tracciare un grafico che mette in relazione esposizione e densità (per un dato rivelatore in un dato tempo) detto curva caratteristica.
OK. fai riferimento alle curve con piede e spalla ecc. ...approfondirei volentieri sopratutto se capire poi il riscontro pratico e come trarne vantaggio.
Al momento se leggo "punto max di annerimento 1.10" (il post dell`altro utente) non so trarre alcuna conclusione, non conoscendo i valori consueti e i "fondoscala". Sei al corrente di tutorial o pubblicazioni in rete (anche in inglese)?
Silverprint ha scritto:Con quel tempo di sviluppo in Rodinal 1+50 la Tri-x viene molto contrastata in una stampa analogica
avessi visto quella precedente, dove mi sono ritrovato a oltre 25 gradi un bagno partito a 22... l`ho interrotto dopo 9 minuti e rotti "a sentimento"... ancora poco e ne avrei fatto belle ombre cinesi
Silverprint ha scritto:La grana non è da Rodinal, ma quello che vediamo è la scansione, sulla stampa apparirebbe decisamente più netta (sempre che non si sia rovinata per qualche altro motivo, per es fissaggio e lavaggio troppo prolungati)
1. grana: mi metti la curiosità di provare a fare più passaggi con il Proscan... ma penso che otterrei l`effetto contrario, dovrebbe aiutare nelle ombre ma temo possa solo peggiorare il microcontrasto.
semmai potrebbe essere un leggerissimo fuorifuoco e come tale irrisolvibile (il fuoco non è modificabile sul proscan)
2. ecco, questa che fissaggio e lavaggio prolungati potessero "rovinare" la grana non la sapevo.
- fissaggio in Agfa Ag-fix 1+5 ormai al settimo rullino, ed essendo una tri-x allungando a 8 minuti (agitazione 30s iniziali e tre inversioni al minuto)
- lavaggio "Ilford" 5+10+20+20, più due minuti "quasi statici" con acqua distillata e una goccia di brillantante per lavastoviglie
mi sembra onesto... ma smentitemi pure
Silverprint ha scritto:Aumentare le agitazioni aumenta il contrasto (con le tue parole, vivacizza), ma sopratutto per i toni chiarissimi (le densità più elevate
...ovvero minimizzando l`effetto compensatore perchè porta altro bagno "fresco" sulle aree già annerite, dico bene?
In effetti forse con questa esposizione (ammesso non sia semplicemente un po` sottoesposta) avrei tratto giovamento allora da tre inversioni al minuto anzichè due, visto che l`istogramma a dx si teneva inizialmente ben lontano dal 255...
(o magari da agitazioni ogni 30s ...ma non ho la sensibilità per stimarlo)
;)