

settimana scorsa causa lavori in una struttura polivalente bar albergo sala riunioni teatro aule per i più disparati corsi , in origine un ostello per il giubileo......, mi ritrovo un povero proiettore lasciato all'abbandono tra polvere e altri oggetti pronti per la discarica , chiedo lumi su tali oggetti che destinazione hanno mi confermano che tutto sarà da cestinare , vista la situazione mi prendo il proiettore con il loro consenso.....
prima del test di funzionamento , un controllo a vista , tutto in ordine non presenta danni ne esterni ne interni , solo un pò di polvere ma si risolve subito tutto con un panno umido , visto la sua precedente dimora la tutto solo in mezzo a tutta quella spazzatura , pensavo molto peggio , dopo presa visione giunge il momento del test meccanico vero e proprio , collego il telecomando a filo nell'apposita presa , collego la spina alla presa di alimentazione , premo il pulsante d'accensione , si accende la luce , la ventola di raffreddamento gira con il suo tipico rumore in sottofondo , diffonde nell'aria quel classico ronzio accompagnato dal tipico odore di plastica surriscaldata dalla lampada , parte mezzo sorriso fin qui tutto bene , ora tocca procedere con l'avanzamento del carello porta dia , mando avanti e indietro tutto regolare , la focheggiatura risponde ai comandi , ora tocca il gran finale con una vera e propria proiezione......tutta la potenza dei suoi 150W illumina e oltrepassa quel sottile strato colorato e trasparente , proiettando nello spazio tempo le mie visioni fotografiche


tale proiettore è un Kindermann diafocus AF da 150W con telecomendo a filo