Tutorial: come sviluppare un rullo negativo colore
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Re: Tutorial: come sviluppare un rullo negativo colore
Bastano due lavaggi da tre minuti con stabilizzatore (due bottiglie diverse, in modo che il secondo sia sempre più pulito del primo)


Re: Tutorial: come sviluppare un rullo negativo colore
Salve, riprendo questa serie di post e, seguendo l'ottimo consiglio soprariportato, cercavo alcune bottiglie di vetro scuro.-Sandro- ha scritto:Rigorosamente vetro scuro, ....
Ho trovato, in un supermercato, delle bottigliette da 33cl in vetro scuro (contenente succo di mirtillo), con il collo a vite e tappo in latta, (tipo quello delle bottiglie di vino).
Potrebbero fare al caso, per lo sviluppo colore, suddividendo il kit tetenal c-41 in queste bottigliette da 330ml?
Grazie!
Ultima modifica di gipposan il 27/03/2017, 20:00, modificato 1 volta in totale.
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Re: Tutorial: come sviluppare un rullo negativo colore
Ma si, basta che la guarnizione sotto il tappo sia integra!
- SweetCake84
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Re: Tutorial: come sviluppare un rullo negativo colore
Ciao Sandro,
sto per iniziare a sviluppare il colore e dopo la tua bella recensione sul kit Bellini sono intenzionato a prendere quello.
Vista la quantità di chimici puri da conservare può bastare utilizzare le bottiglie date in dotazione da loro visto che non fanno passare luce e sono a tenuta? (Non sono allergico alla plastica io
)
Per quanto riguarda la "tecnica" della ricarica a gas c'è un limite di volume? (Es. se ho una bottiglia da 1 L con dentro 0,5 L di chimico mi basta ancora una semplice spruzzata per togliere l'ossigeno da 0,5 L d'aria?)
Grazie in anticipo,
Edoardo
sto per iniziare a sviluppare il colore e dopo la tua bella recensione sul kit Bellini sono intenzionato a prendere quello.
Vista la quantità di chimici puri da conservare può bastare utilizzare le bottiglie date in dotazione da loro visto che non fanno passare luce e sono a tenuta? (Non sono allergico alla plastica io

Per quanto riguarda la "tecnica" della ricarica a gas c'è un limite di volume? (Es. se ho una bottiglia da 1 L con dentro 0,5 L di chimico mi basta ancora una semplice spruzzata per togliere l'ossigeno da 0,5 L d'aria?)
Grazie in anticipo,
Edoardo
Re: Tutorial: come sviluppare un rullo negativo colore
Ciao a tutti, cerco di rispolverare vecchi post per evitarne di aprirne di nuovi. La domanda è solo una: il kit Tetenal prevede 3 bagni senza lo stop; questo è necessario ad un corretto sviluppo della pellicola oppure può non essere usato?Coglians79 ha scritto: ↑19/04/2011, 23:03Allora,
occorrente:
-Kit Tetenal colortec C41
-una tank qualsiasi dotata di alberino per le rotazioni
-3 bottiglie da litro per chimici
-riscaldatore acquario
-una bacinella abbastanza grande da contenere la tank e 4 bottiglie da litro per chimici
-uno stop qualsiasi (ilfostop o simili) in bottiglia
-se necessario acqua distillata e imbibente
Il kit è composto da 6 boccette da cui si ricavano 3 chimici stock: rivelatore, sbianca-fissaggio e stabilizzatore. Questi chimici sono riutilizzabili per 16/18 rullini, in un tempo masimo di 1 mese e mezzo dopo la preparazione. Sul bgiardino allegato sono riportati tutti i tempi e i tipi di trattamento consentiti, e le variazioni dei tempi di lavorazione in funzione dei rulli sviluppati.
Procedimento:
-Dopo aver preparato i chimici secondo le istruzioni del bugiardino e messi in bottiglie da litro, riempire la bacinella con acqua calda, immergervi il riscaldatore tarato a 30°, le 3 bottiglie dei chimici e la bottiglia con lo stop.
-Attendere un tempo sufficiente perchè la temperatura dell'insieme non si stabilizzi a 30 °
-Caricare la tank con la pellicola negativa colore e immergere il tutto nella bacinella a 30°
N.B. Il livello dell'acqua nella bacinella deve essere tale che arrivi a sotto il tappo a vite della tank, per poter lavorare in temperatura costante.
-Controllare che i chimici abbiano raggiunto la temperatura di 30°
-Se è tutto a posto si può versare il rivelatore nella tank (da vuota galleggia ma col liquido dentro si adagia sul fondo della bacinella stando ferma) e appena riempita cominciare a ruotare in senso alternato, senza scatti, l'alberino, lasciando la tank immersa in acqua a 30°
Passato il tempo di trattamento, svuotare la tank rovesciando il rivelatore nella sua bottiglia e effettuare lo stop con il chimico sempre a 30° (30 secondi è sufficiente)
-Svuotare la tank dallo stop e riempirla con lo sbianca-fix, agitare con l'alberino in modo alternato e continuo per il tempo del trattamento
-svuotare la tank dallo sbianca-fix e risciacquare a lungo con acqua tiepida
-inserire lo stabilizzatore e agitare in modo continuo per il tempo di trattamento
-risciacquo finale con acqua a 20°, se necessario ultimo lavaggio con acqua distillata e imbibente.
Tutto qua....
Se ci sono domande chiedete pure.
Thomas
Re: Tutorial: come sviluppare un rullo negativo colore
Non è previsto, non serve.
Re: Tutorial: come sviluppare un rullo negativo colore
Salve a tutti, volevo chiedervi dato che ho ordinato il kit della TETENAL che in teoria è quello per sviluppare una sola pellicola, in realtà non lo si può riutilizzare per svilupparne due?
Tra l’altro volevo chiedere una cosa che non è per niente chiara. Si dice che il colore si sviluppa a 38 gradi o a 30 gradi e non ho capito che differenze o problematiche ci siano, e che quindi nel caso del primo la temperatura media finale deve essere di 38 gradi, però se poi si dice e c’è scritto che ad esempio lo sbianca etc. hanno una tolleranza di qualche grado vuol dire che se uno scende allora la media finale non potrà essere per forza di 38 gradi... e quindi vorrei avere una spiegazione chiara su questo.
Grazie.
Tra l’altro volevo chiedere una cosa che non è per niente chiara. Si dice che il colore si sviluppa a 38 gradi o a 30 gradi e non ho capito che differenze o problematiche ci siano, e che quindi nel caso del primo la temperatura media finale deve essere di 38 gradi, però se poi si dice e c’è scritto che ad esempio lo sbianca etc. hanno una tolleranza di qualche grado vuol dire che se uno scende allora la media finale non potrà essere per forza di 38 gradi... e quindi vorrei avere una spiegazione chiara su questo.
Grazie.
Re: Tutorial: come sviluppare un rullo negativo colore
Le specifiche Kodak sono precise: si sviluppa a 38 gradi, ma siccome questo risulta preoccupante per molti fotoamatori, le case produttrici si sono inventate lo sviluppo a bassa temperatura per invogliare l'acquisto dei kit. Puoi farlo, ma non è garantita la corretta generazione dei colori, che peraltro non sei nemmeno attrezzato per poter valutare. Se invece di una ne puoi fare due, onestamente non lo so. Logica vuole che se è previsto per una, la seconda possa dare un risultato incognito: da ottimo a disastroso a seconda di quanto la prima ha usurato il bagno.
Re: Tutorial: come sviluppare un rullo negativo colore
@-Sandro- Ma allora il kit e di 50 ml ciascuna chimica da mischiare in 250 ml di acqua, quindi si può riutilizzare per sviluppare un’altra pellicola? E se si, quanto durerebbe dopo? E che modifiche si dovrebbero apportare allo sviluppo?
Grazie.
Grazie.

