Parole santeElmar Lang
Un giorno da Fotomatica
Moderatore: etrusco
Re: Un giorno da Fotomatica
Saluti
Gianni
La situazione è grave ma non seria.
Gianni
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Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato
- lo_Spocchioso
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Re: Un giorno da Fotomatica
Questo mese compio vent'anni di presenza su Internet e prima di allora ero sulle BBS packet-radio.
In tutti questi anni buttati davanti ad una tastiera ho notato il continuo riproporsi di queste esatte dinamiche, il cui climax è la scissione dei "puri", che si spostano in un nuovo spazio in cui sentirsi finalmente a casa. Qualche tempo dopo, la purezza comincia ad essere intaccata da nuovi "barbari"... e si ricomincia.
In tutti questi anni buttati davanti ad una tastiera ho notato il continuo riproporsi di queste esatte dinamiche, il cui climax è la scissione dei "puri", che si spostano in un nuovo spazio in cui sentirsi finalmente a casa. Qualche tempo dopo, la purezza comincia ad essere intaccata da nuovi "barbari"... e si ricomincia.
Andrea - le mie foto analogiche sul digitalissimo Flickr
A fare a gara a fare i puri, troverai sempre uno più puro... che ti epura.
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- Elmar Lang
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Re: Un giorno da Fotomatica
Questione di punti di vista su cosa si intenda per "puri" e per "barbari".
Del resto, come ebbi modo di far notare in altra sede, basta prendere in mano vecchie annate di riviste fotografiche e si ripropongono gli stessi temi e problemi.
E le chiacchierate/dibattiti presso i Circoli Fotografici erano -in piccolo- assai simili a quel che leggiamo nei blogs d'oggidì.
Corsi e ricorsi della storia, che si ripete e ricapitola. Ma in fondo, a ben vedere, nel nostro caso è fin divertente.
Del resto, come ebbi modo di far notare in altra sede, basta prendere in mano vecchie annate di riviste fotografiche e si ripropongono gli stessi temi e problemi.
E le chiacchierate/dibattiti presso i Circoli Fotografici erano -in piccolo- assai simili a quel che leggiamo nei blogs d'oggidì.
Corsi e ricorsi della storia, che si ripete e ricapitola. Ma in fondo, a ben vedere, nel nostro caso è fin divertente.
"Evitate il tono troppo aspro e duro, usato dalla maggior parte di coloro che debbono nascondere la loro scarsa capacità".
(Erwin Rommel)
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Re: Un giorno da Fotomatica
Andrea, onestamente mi chiedo se tu capisca quanto io scrivo, parlare di sbilanciamento eccessivo verso il lato tecnico, cosa ha da spartire con le capacità fotografiche?, semmai è il contrario, nonostante scriviate, e leggiate, solo di tecnica all'atto pratico difettate proprio nella tecnica, anche quando dovete limitarvi a giudicare, il caso della foto dello sguardo è lampante, tu sei stato capace solo di dire : ritenta perché è fuori fuoco, stop non sei stato in grado d'andare oltre, sto dicendo cazzate? La storiella del "facci vedere che sai fare", vale quanto un pezzo di carta igienica usato, io non ho mai scritto, e ti sfido a dimostrare il contrario, d'esser bravo a fotografare, ma so giudicare un'immagine oltre il dato tecnico, e di questo ho dato ampia dimostrazione, ricevendo, tra gli altri, anche i tuoi complimenti.Pacher ha scritto:Te lo ripeto, dacci il buon esempio, non puoi gettare il sasso e poi nascondere la mano.
Come ho già scritto, non mi interessano i capolavori, mi piacerebbe solo discutere di qualcosa che vada oltre il dato tecnico, non t'interessa? evita di discuterne, continua a preoccuparti del fuori fuoco, non mi strapperò certo i capelli, sono pelato
Nicola
Meglio farlo, e poi pentirsi, che rimpiangere di non averlo fatto.
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Re: Un giorno da Fotomatica
Non avevo minimamente pensato a voler vedere le tue foto. Riprovo a spiegartelo. In qualche parola se stuzzicavi il forum diversamente, per portare qualcuno a essere interessato agli argomenti che tu ritieni piu opportuni sarebbe stato meglio per tutti.vngncl61 II° ha scritto:Andrea, onestamente mi chiedo se tu capisca quanto io scrivo, parlare di sbilanciamento eccessivo verso il lato tecnico, cosa ha da spartire con le capacità fotografiche?Pacher ha scritto:Te lo ripeto, dacci il buon esempio, non puoi gettare il sasso e poi nascondere la mano.
Si stai dicendo cazzate. Delle pagine intere.vngncl61 II° ha scritto:ritenta perché è fuori fuoco, stop non sei stato in grado d'andare oltre, sto dicendo cazzate?
E poi se anche fosse chi decreta che è colpa mia che non sono riuscito ad andare oltre?
Si, è da quattro pagine che sto provando a spiegartelo..un po' burberamente devo ammetterevngncl61 II° ha scritto: mi piacerebbe solo discutere di qualcosa che vada oltre il dato tecnico, non t'interessa?
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Re: Un giorno da Fotomatica
Prima, che a ragione, lo facciano altri, tronco io la discussione, adesso si divenuta sterile, continua a razzolare nel tuo pollaio, ma non sperare di trovarci tesori, i polli depositano altro.
Nicola
Meglio farlo, e poi pentirsi, che rimpiangere di non averlo fatto.
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Un giorno da Fotomatica
E poi Verci, se ti sta sullo scroto questo forum di teNNiconi perché non te ne vai su altri lidi o te li crei con la tua visione epistemiologica? Dai alla fine sei ritornato proprio per fare ogni tanto quello che sai fare meglio...
Per inciso è la stessa cosa che faccio spesso anche io quindi non siamo così diversi. Ci piace rompere il ca22o se si può dire.
Per inciso è la stessa cosa che faccio spesso anche io quindi non siamo così diversi. Ci piace rompere il ca22o se si può dire.
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Re: Un giorno da Fotomatica
A me questo forum piace, assai, anche per i "tecnici", quelli veri, non quelli che si presumono tali, se sei di quelli cui piace rompere il ca22o, non sei affatto come me, lo dimostra pure il fatto d'esser incapace persino a darti un nome, vero, io c'ho sempre messo la faccia in quello che scrivo, non il culo, come te.
Nicola
Meglio farlo, e poi pentirsi, che rimpiangere di non averlo fatto.
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Un giorno da Fotomatica
Se permetti , aggratis, ti do un consiglio: la faccia mettila davvero a 4 occhi con gli amici e i conoscenti. Non come hai fatto con me.vngncl61 II° ha scritto:A me questo forum piace, assai, anche per i "tecnici", quelli veri, non quelli che si presumono tali, se sei di quelli cui piace rompere il ca22o, non sei affatto come me, lo dimostra pure il fatto d'esser incapace persino a darti un nome, vero, io c'ho sempre messo la faccia in quello che scrivo, non il culo, come te.
Poi sul forum metti faccia culo piedi tette si scherza e gioca. Ma per nella vita reale no. È diverso.
Finita qui per me
- Elmar Lang
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Re: Un giorno da Fotomatica
Sarebbe bello tornare all'argomento, ovvero il servizio su Fotomatica e sul suo bravo titolare.
Sarebbe anche divertente conoscere il suo pensiero su questa discussione ed il suo evolvere, nei vari utente-pensiero, dai quali pur io non mi sottraggo.
Tecnica, immagine, critica d'arte. Tutte cose nelle quali forse abbiamo creato un nostro bagaglio di conoscenza, nel secondo e terzo punto ovviamente personale e soggettivo: è evidente che se mettessimo 10 persone davanti chessò a "Clearing Winter Storm", avremmo almeno cinque giudizi diversi (non considerando il semplice "chebbbèèèlla!").
Non vedo nulla di male se questo blog si dedichi soprattutto al consiglio tecnico, così come non vi vedo alcunché di male se alcuno esprimesse il proprio parere in merito a questioni estetiche. Si può approvare, condividere o meno; è umano.
A me piace molto quando la passione nel discutere porta al confronto sanguigno (non sanguinoso, intendiamoci): è il modo di confrontarsi delle osterie, prima che diventassero bar, poi "pub" ed ora "food and wine", ove il politicamente corretto, che ha ucciso il vero confronto, il consenso e dissenso, ci ha fatto cadere in un'indicibile noia. Anche un noto intellettuale piemontese recentemente scomparso, ricordava in un suo gustoso articolo di come fosse più bello il tempo in cui i fini letterati, anziché confrontarsi con rime caudate, scendevano in agone menando ceffàte e sorgozzoni.
Però, scusatemi, scadere nel più basso turpiloquio, non dipinge bene nessuno, ponendo infine tutti sullo stesso piano del torto.
Enzo (E.L.)
Sarebbe anche divertente conoscere il suo pensiero su questa discussione ed il suo evolvere, nei vari utente-pensiero, dai quali pur io non mi sottraggo.
Tecnica, immagine, critica d'arte. Tutte cose nelle quali forse abbiamo creato un nostro bagaglio di conoscenza, nel secondo e terzo punto ovviamente personale e soggettivo: è evidente che se mettessimo 10 persone davanti chessò a "Clearing Winter Storm", avremmo almeno cinque giudizi diversi (non considerando il semplice "chebbbèèèlla!").
Non vedo nulla di male se questo blog si dedichi soprattutto al consiglio tecnico, così come non vi vedo alcunché di male se alcuno esprimesse il proprio parere in merito a questioni estetiche. Si può approvare, condividere o meno; è umano.
A me piace molto quando la passione nel discutere porta al confronto sanguigno (non sanguinoso, intendiamoci): è il modo di confrontarsi delle osterie, prima che diventassero bar, poi "pub" ed ora "food and wine", ove il politicamente corretto, che ha ucciso il vero confronto, il consenso e dissenso, ci ha fatto cadere in un'indicibile noia. Anche un noto intellettuale piemontese recentemente scomparso, ricordava in un suo gustoso articolo di come fosse più bello il tempo in cui i fini letterati, anziché confrontarsi con rime caudate, scendevano in agone menando ceffàte e sorgozzoni.
Però, scusatemi, scadere nel più basso turpiloquio, non dipinge bene nessuno, ponendo infine tutti sullo stesso piano del torto.
Enzo (E.L.)
"Evitate il tono troppo aspro e duro, usato dalla maggior parte di coloro che debbono nascondere la loro scarsa capacità".
(Erwin Rommel)
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