Una TMax 400, anzi due, per tutti i contrasti.

Discussioni su pellicole, carta e chimica per la fotografia in bianco e nero

Moderatori: chromemax, Silverprint

Avatar utente
Lollipop
superstar
Messaggi: 3763
Iscritto il: 31/10/2017, 22:33
Reputation:

Una TMax 400, anzi due, per tutti i contrasti.

Messaggio da Lollipop »

Causa problemi al collo devo rispolverare la 35mm, Miranda Auto Sensorex, per i miei giri in bici, al fine di stare leggero e scaricare lo zaino.
Oggi ho acquistato un paio di rulli di TMax 400 da 36 pose e mi troverò ad utilizzarli per tutte le condizioni di luci e contrasto che troverò.
Ho deciso di tornare su questa pellicola, malgrado il costo che ha raggiunto prezzi ragguardevoli (10,60 euro a rullino) proprio per la sua capacità di registrare 14 stop in maniera lineare e quindi in grado di farci stare ogni contrasto con l’unico sviluppo per tutto il rullo senza piallare le luci.
Per compensare eventuali errori di esposizione, che farò sulle ombre, dello spot non strettissimo della Miranda e avere un buon contrasto sulle ombre e/o sulle scene a basso contrasto, pensavo ad una esposizione generosa a 200 Iso con uno sviluppo energico R09 Studio (Studional 1+30) o Xtol 1+1 (trovo i tempi identici tra i due sviluppi alle diluizioni indicate) per 9 minuti, che secondo i miei vecchi appunti corrisponde ad un N+1 con questa pellicola.
Dovrei così ottenere dei negativi si densi ma grazie alla caratteristica della TMax col corretto contrasto per le basse medie e alte luci, anche per le scene a basso contrasto.
Vi torna? Idee?
Grazie


Lorenzo.

Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Avatar utente
elettrico
esperto
Messaggi: 265
Iscritto il: 28/11/2013, 13:44
Reputation:

Re: Una TMax 400, anzi due, per tutti i contrasti.

Messaggio da elettrico »

9’ mi sembrano tanti con lo Studio.
Ho usato molta TMax 400 esposta a 250 in diverse condizioni e sono sempre partito da 7’ con Studio 1+30.
Poi aggiustavo il tempo in base al contrasto della ripresa...

Avatar utente
Lollipop
superstar
Messaggi: 3763
Iscritto il: 31/10/2017, 22:33
Reputation:

Re: Una TMax 400, anzi due, per tutti i contrasti.

Messaggio da Lollipop »

elettrico ha scritto:
24/06/2021, 22:31
9’ mi sembrano tanti con lo Studio.
Ho usato molta TMax 400 esposta a 250 in diverse condizioni e sono sempre partito da 7’ con Studio 1+30.
Poi aggiustavo il tempo in base al contrasto della ripresa...
Sai, in questa stagione qua si possono trovare scene dai contrasti bassi come altissimi, specie nelle prime luci del giorno.
In stampa negativi dal contrasto molto basso (generale o localizzato nelle zone in ombra, dove spesso ci sono le informazioni più importanti) sono una seccatura perché in stampa mi costringono a passaggi con più filtri e mascherature complicate. In genere mi trovo meglio con negativi più contrastati nelle ombre e nei toni medi e poi eventualmente litigare con le luci.
Lorenzo.

Avatar utente
Pierpaolo B
superstar
Messaggi: 8905
Iscritto il: 28/08/2011, 11:08
Reputation:
Località: Reggio Emilia

Re: Una TMax 400, anzi due, per tutti i contrasti.

Messaggio da Pierpaolo B »

Lo studional è una brutta bestia soprattutto se hai in mente di usare tempi cosí esagerati, esposizione abbondante su contrasti anche alti.
In d76 1+1 esce una crema con tutte le cosine al loro posto.
Dura la vita con le foma eh....
Mi chiamo Pierpaolo.
Uso fotocamere a molla con sensore intercambiabile di dimensioni minime 6x6 cm.

Clicca qui! .....e qui, ...e anche qui!

Avatar utente
elettrico
esperto
Messaggi: 265
Iscritto il: 28/11/2013, 13:44
Reputation:

Re: Una TMax 400, anzi due, per tutti i contrasti.

Messaggio da elettrico »

Lollipop ha scritto:
24/06/2021, 22:46
elettrico ha scritto:
24/06/2021, 22:31
9’ mi sembrano tanti con lo Studio.
Ho usato molta TMax 400 esposta a 250 in diverse condizioni e sono sempre partito da 7’ con Studio 1+30.
Poi aggiustavo il tempo in base al contrasto della ripresa...
Sai, in questa stagione qua si possono trovare scene dai contrasti bassi come altissimi, specie nelle prime luci del giorno.
In stampa negativi dal contrasto molto basso (generale o localizzato nelle zone in ombra, dove spesso ci sono le informazioni più importanti) sono una seccatura perché in stampa mi costringono a passaggi con più filtri e mascherature complicate. In genere mi trovo meglio con negativi più contrastati nelle ombre e nei toni medi e poi eventualmente litigare con le luci.
Stampi diffuso o a condensatore?

Avatar utente
elettrico
esperto
Messaggi: 265
Iscritto il: 28/11/2013, 13:44
Reputation:

Re: Una TMax 400, anzi due, per tutti i contrasti.

Messaggio da elettrico »

impressionando ha scritto:
24/06/2021, 23:00
Lo studional è una brutta bestia soprattutto se hai in mente di usare tempi cosí esagerati, esposizione abbondante su contrasti anche alti.
In d76 1+1 esce una crema con tutte le cosine al loro posto.
Dura la vita con le foma eh....
Che intendi per tempi esagerati?
I miei 7’ o i 9’ di Lollipop?

Avatar utente
Pierpaolo B
superstar
Messaggi: 8905
Iscritto il: 28/08/2011, 11:08
Reputation:
Località: Reggio Emilia

Re: Una TMax 400, anzi due, per tutti i contrasti.

Messaggio da Pierpaolo B »

I 9.....
Quel rivelatore è un lanciafiamme. 2 minuti di differenza non sono pochi
Mi chiamo Pierpaolo.
Uso fotocamere a molla con sensore intercambiabile di dimensioni minime 6x6 cm.

Clicca qui! .....e qui, ...e anche qui!

Avatar utente
Lollipop
superstar
Messaggi: 3763
Iscritto il: 31/10/2017, 22:33
Reputation:

Re: Una TMax 400, anzi due, per tutti i contrasti.

Messaggio da Lollipop »

Quando mi misi a usare la TMax 400, cioè quando un rullo 120 costava sui 6 euro, i 7’ mi tornavano per un contrasto normale, 9’ per un N+1 e 5’45” per N-1 (@200 Iso).
Pensavo appunto a 9’ per tirare su il contrasto sulle ombre e i toni medi, confidando sulla tenuta sulle alte luci per la spalla lontana.
Lorenzo.

Avatar utente
Lollipop
superstar
Messaggi: 3763
Iscritto il: 31/10/2017, 22:33
Reputation:

Re: Una TMax 400, anzi due, per tutti i contrasti.

Messaggio da Lollipop »

elettrico ha scritto:
24/06/2021, 23:05
Lollipop ha scritto:
24/06/2021, 22:46
elettrico ha scritto:
24/06/2021, 22:31
9’ mi sembrano tanti con lo Studio.
Ho usato molta TMax 400 esposta a 250 in diverse condizioni e sono sempre partito da 7’ con Studio 1+30.
Poi aggiustavo il tempo in base al contrasto della ripresa...
Sai, in questa stagione qua si possono trovare scene dai contrasti bassi come altissimi, specie nelle prime luci del giorno.
In stampa negativi dal contrasto molto basso (generale o localizzato nelle zone in ombra, dove spesso ci sono le informazioni più importanti) sono una seccatura perché in stampa mi costringono a passaggi con più filtri e mascherature complicate. In genere mi trovo meglio con negativi più contrastati nelle ombre e nei toni medi e poi eventualmente litigare con le luci.
Stampi diffuso o a condensatore?
Diffusa
Lorenzo.

Avatar utente
Lollipop
superstar
Messaggi: 3763
Iscritto il: 31/10/2017, 22:33
Reputation:

Re: Una TMax 400, anzi due, per tutti i contrasti.

Messaggio da Lollipop »

impressionando ha scritto:
24/06/2021, 23:00
Dura la vita con le foma eh....
Cazzarola, se lo scrivi così in piccolo mica lo leggo sai? :)
In verità le Foma le uso sempre ed è possibile, da test amatoriali che trovo sul web, che la 200 si possa anche avvicinare ad un tratto lineare così esteso della TMax.
Però ciò che ho in mente può rivelarsi un vero stress test per la pellicola e ho preso la Kodak perché volevo verificare ciò che ho in mente.
Però è roba di lusso e lo stock vede sempre il dominio Foma. ;)
Lorenzo.

Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Rispondi