Per chi vuole contribuire con qualche idea e' piu' facile fare le modifiche al manuale, IMHO...

Moderatore: etrusco
Chiunque fosse contrario a questa configurazione parli ora o taccia per sempre... no, ora scherzo sul serio, studiatevela bene, andate in camera oscura e fate un paio di prove mentali per la D: valutate se modificarla, magari solo in parte, oppure stravolgerla radicalmente.Funzioni lineari
Funzione collegata al tasto A: semplice interruttore premo tasto/pedale e si accende; ripremo si spenge.
Funzione collegata al tasto B: Count UP con beep ogni secondo, premo il tasto/pedale e il timer inizia a contare con un beep al secondo, ripremo il timer si ferma, ripremo e riparte (il tasto * resetta).
Funzione collegata al tasto C: Count con tempo impostato e beep ogni secondo, si imposta un tempo si preme il pedale e il timer conta con beep ogni secondo fino al completamento del tempo, una seconda pressione spenge e mette in pausa il conto (tasto * per reset, tasto # per impostare il conto in avanti o indietro)
Funziona collegata al tasto D: premo e si accende l'ingranditore ma il timer resta fermo, ripremo e si spenge l'ingranditore ripremo e si riaccende con partenza del timer fino a fine tempo (con pausa-ripartenza su eventuali altre pressioni
Wait a moment please...|DDS| ha scritto:Non se ne esce più...![]()
Convenzione perchè approssimata.
La faccenda del 50% per il mezzo stop sui tempi la uso anch'io: ragiono per percentuali e mi piace pure! Quindi vi capisco a tutti (chi divide per due, chi per 1.4) e per quanto mi riguarda potete anche distorcere la matematica e farne un'opinione, e avere tutti ragione, tanto la mia vita non cambia! A me interessa il timer ed aver riportato l'attenzione sulla sua progettazione!
quì è c'è un bell'articolo, con una bella distinzione tra F/stop e shutter speed http://www.scantips.com/lights/fstop.html. Confutatelo pure, io sto a guardare, alla mia di Mensa Sharon Stone non è mai venuta a mangiare purtroppo...
Tutto purchè non si rallenti il lavoro di Daniele, ve lo chiedo perfavore![]()
La discussione è interessantissima, per carità, e riconosco la vostra preparazione, però Dio santo così rischiamo di farci andare tutto di traverso (ma la colpa è di lambrecht, sempre detto io che se lo incontro per strada gli do due calci in cu..)
Ho capito il ragionamento che fai, pero' spiegami perche' se incremento di mezzo stop partendo da 1/250 ottengo 1/180.vngncl61 ha scritto:Enrico, io ho un pessimo, anzi pessimissimo, carattere, ed ogni tanto, ( molto tanto, secondo Chromemax) esagero, perciò, prima cosa : ti chiedo scusa per le intemperanze.
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Poi, vediamo se riesco a mettere ordine nella faccenda.
Il problema è, in primis di tipo lessicale, parliamo di incrementi, di tipo positivo, dell'esposizione, cioè di aumenti.
Partiamo da 10s, quant'è 1/2 stop in più? Dalle considerazioni circa il diaframma, ad ogni raddoppio della superficie raddoppia l'esposizione, e viceversa, e tenendo conto che 20s rappresenta un esposizione doppia di 10s, 1/2 stop vale il 50% in più, cioè 15s, che è anche la media tra i due valori di tempo,
( 10 + 20)/2 = 15. Tenete di conto che la differenza tra 10 e 15, cioè 5, è solo il 25% di 20, è cioè 1/4 di stop in termini matematici, questo vuol dire che se invece di incrementare l'esposizione di 1/2 stop, la riduciamo di 1/2 stop non possiamo applicare la stessa formula precedente.
Se vogliamo ridurre l'esposizione di 1/2 stop partendo da 20s non dobbiamo sottrarre il 50% del tempo, perché 20-(1/2 x 20) = 10 che è 1stop in meno, nei casi di decremento la formula è T- ( T x 1/4) , infatti 20-( 20 x 1/4) = 15.
Per gli incrementi a passo 1/3 si aumenta il tempo del 33% ( in pratica del 30%)
Per i decrementi a passo 1/3 si diminuisce il tempo del 16% ( in pratica del 15%)
spero d'esser stato chiaro.