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Utilizzo Esposimetro esterno per paesaggi
Inviato: 05/04/2022, 16:03
da karl mark
Scusate la domanda da inesperto.
Ho un esposimetro esterno sekonic l-308s che vorrei usare per misurare ad esempio scene di paesaggio o di scorci cittadini, quindi non a soggetti vicini che in questo caso misurerei con luce incidente.
Essendo quindi soggetti lontani (paesaggi appunto) non farei una misurazione a luce incidente, bensì riflessa. Come procedo ?
Indirizzo l'esposimetro, impostato su luce riflessa, nella direzione in cui punta l'obiettivo della macchina ?
Nel caso del sekonic l-308s, l'angolo di misurazione, a che focale equivarrebbe su 35 mm ?
Re: Utilizzo Esposimetro esterno per paesaggi
Inviato: 05/04/2022, 16:37
da Pierpaolo B
Eh.... tu stai chiedendo se puoi fare un pozzo con il trapano....
Il 308 misura molto bene incidente ma in riflessa è impossibile usarlo con precisione.
Se ben ricordo ha un angolo di misura di 30-40° quidni quando lo orienti verso la zona da fotografare indopiyapiya e fa su un bel mischione.
L'alternativa sarebbe usare le gambe ed andare a misurare sul posto le varie luminanze sempre con il limite dell'angolo..... ma poi si aggiungono altre variabili dovute alle differenti distanze.
Re: Utilizzo Esposimetro esterno per paesaggi
Inviato: 05/04/2022, 16:43
da mark88
Non procedi. E' difficile ottenere una lettura utilizzabile da vicino in luce riflessa, su paesaggi è completamente controproducente. Lo puoi usare solo in luce incidente.
Se hai una reflex e un teleobiettivo ottieni una lettura di gran lunga migliore (15° su un 135mm su formato leica) che usare il 308 in luce riflessa da lontano (la cellula legge 40° cioè un 50mm su formato piccolo).
Re: Utilizzo Esposimetro esterno per paesaggi
Inviato: 05/04/2022, 16:53
da karl mark
Ok, quindi scartando l'esposimetro esterno in riflessa per soggetti lontani e non avendo un esposimetro spot, un'altra alternativa potrebbe essere quella di inquadrare con una mirrorless digitale e, a parità di inquadratura, riportare i valori nella macchina analogica. Più scomodo ma più efficace ?
Re: Utilizzo Esposimetro esterno per paesaggi
Inviato: 05/04/2022, 17:01
da herma
karl mark ha scritto: ↑05/04/2022, 16:53
Ok, quindi scartando l'esposimetro esterno in riflessa per soggetti lontani e non avendo un esposimetro spot, un'altra alternativa potrebbe essere quella di inquadrare con una mirrorless digitale e, a parità di inquadratura, riportare i valori nella macchina analogica. Più scomodo ma più efficace ?
No… qui sul forum varie volte è stato detto che l’esposimetro delle digitali non è, diciamo, compatibile con i normali esposimetri perché tarato sul sensore
Re: Utilizzo Esposimetro esterno per paesaggi
Inviato: 05/04/2022, 17:10
da Andrea67c
@karl mark
Mi permetto di uscire dalle tue richieste specifiche, solo perché ti dichiari inesperto, in apertura al tuo intervento. Mi perdonerai.
In generale, ho visto che consigliamo troppo poco, a coloro che vogliono giustamente capire di più sull'esposizione, di investire in un esposimetro.
Lo so che è una spesa, sembra impossibile che si debba spendere tanto per un oggetto che non fotografa, ma da qui non se ne esce. Se si vuol capire l'esposizione, soprattutto per il paesaggio, all'inizio si deve spendere per un esposimetro spot. Lo diceva anche A. Adams, che paesaggio ne ha fatto assai.
Parliamo sempre nel forum di macchine, di obiettivi, perché hanno fascino, di pellicole, perché hanno sempre un'aura di mistero (come sarà la resa?).
Lo strumento più sincero, comodo e semplice che c'è, l'esposimetro, viene trascurato. Ma la luce è alla base di tutto. Se vuoi capirci qualcosa, devi poterla misurare bene.
Sei fortunato ad avere un buon esposimetro ad ampio angolo: investi in uno ad angolo stretto, e vedrai che il confronto tra i due ti insegnerà più di ogni altra considerazione sulla misurazione della luce.
Le altre soluzioni sono palliativi (i dati presi da una digitale) o compromessi (gli spot larghi che sono integrati nelle macchine analogiche di ultima e penultima generazione). Vanno bene al più per chi ha già fatto pratica con un vero esposimetro spot. Quando sei stufo di portarlo in giro (succederà difficilmente) lo rivendi e non ci perdi nemmeno un euro. Quindi in definitiva è un costo zero.
Ciao!
A.
Re: Utilizzo Esposimetro esterno per paesaggi
Inviato: 05/04/2022, 17:30
da graic
La digitale non serve a nulla, oltre ai motivi gia citati, se usi uno schema di esposizione complesso (matrix e simili) non ne puoi ovviamente trasferie i dati sull'analogica, se usi uno schema semplice (lettura media) ovviamente è più o meno (più meno che più) come usare lo L-308. L'unica cosa potrebbe essere se si dispone di una digitale con lettura spot ma restano sempre i problemi citati da @Andre67
Re: Utilizzo Esposimetro esterno per paesaggi
Inviato: 05/04/2022, 17:31
da Pierpaolo B
Si Andrea tutto vero ma.....
....con luce incidente chiunque evita di cannare di brutto..... con lo spot, se non sai come e dove canni più facilmente che in riflessa.
Per usare un esposimetro spot con cognizione occorre sapere dove puntarlo e sapere quella lettura cosa sarà..... quindi prima s'impara a valutare poi si prende lo strumento per misurare la valutazione.....
...poi viene le pesatura, cioè l'importanza da dare a ogni lettura.
Per partire io consiglierei un bel regolo... ben fatto senza del quale all'inizio si brancola.... poi le cose verranno da sole.
Un esposimetro spot nudo e crudo è spesso causa di disgusto e rigetto.
Poi quanto sopra vale per chi stampa..... se si scansiona vai d'incidente e vivi felice
Re: Utilizzo Esposimetro esterno per paesaggi
Inviato: 05/04/2022, 17:51
da Andrea67c
D'accordo Pierpaolo, ma solo fino ad un certo punto. Almeno alcune ragioni te le porto, ma soprattutto le porto a Karl.
1. Perché esporre per le ombre è un procedimento che ha una base teorica semplicissima. Bisogna NON volerlo imparare, per non impararlo. Quindi non è affatto necessario avere rigetto per lo spot, si sa che si misurano prima le ombre (le luci per le dia), e fine.
2. Se faccio paesaggio e fotografo da una posizione soleggiata, ma l'altra parte della piazza o della valle è in ombra aperta.... che me ne faccio della luce incidente? Se so che la scena lontana vuole 3 stop di luce in più, o giù di lì, vuol dire che ho già talmente pratica che non è certo lo spot a farmi paura.
3. Se stiamo proprio a voler consigliare un punta e scatta (ma non è il caso di Karl, se ho ben capito!), si vada di matrix, che statisticamente sbaglia meno degli altri sistemi automatici. E rimaniamo ignoranti e felici di aver fatto le foto che fanno tutti. Le ho fatte anch'io per un anno e mezzo e so di cosa parlo.
4. se poi usciamo da questo forum, saliamo per favore sul mio vaporetto quotidiano: ogni mattina vedo la turista che inquadra il bacino di San Marco e assisto alla stessa scena ridicola. La realtà enorme e preponderante di un cielo slavato da laguna e l'immagine ridicola dello stesso cielo blu africano nel monitor dello smartphone, con tanto di schiarita software digradante verso l'orizzonte. Non se ne può più, vorrei che almeno gli utenti di questo forum capissero che si può parlare di fotografia diversamente da come la fanno tacitamente miliardi di persone ogni giorno.
Sai che vorrei avere anche solo un briciolo della tua esperienza, quindi sai che la mia polemica non è certo verso di te. Tantomeno verso Karl.
Ciao!
A.
Re: Utilizzo Esposimetro esterno per paesaggi
Inviato: 05/04/2022, 19:21
da Pierpaolo B
Certo che si fa per parlare....
.....e ovviamente ciò che dico è ampiamente opinabile.
Il mio dire era solamente perchè ho visto tantissimi usare lo spot a sproposito. Occorre uno che ti dia una infarinatura d'uso..... riconoscere la zona 3 non è facile e se chiedi anche a uno navigato di indicarti la zona 3 facilmente toppa..... stessa cosa per la zona 7...... ma pure il valutare cosa mettere in zona 1.....
Insomma lo spot o lo usi con destrezza oppure può essere fonte di guai.
Ma s'imapra tutto..... occorre Pazienza, voglia e magari qualcuno abile che ti dia una mano.
Re: Utilizzo Esposimetro esterno per paesaggi
Inviato: 05/04/2022, 21:34
da zone-seven
karl mark ha scritto: ↑05/04/2022, 16:03
Scusate la domanda da inesperto.
Ho un esposimetro esterno sekonic l-308s che vorrei usare per misurare ad esempio scene di paesaggio o di scorci cittadini, quindi non a soggetti vicini che in questo caso misurerei con luce incidente.
Essendo quindi soggetti lontani (paesaggi appunto) non farei una misurazione a luce incidente, bensì riflessa. Come procedo ?
Indirizzo l'esposimetro, impostato su luce riflessa, nella direzione in cui punta l'obiettivo della macchina ?
Nel caso del sekonic l-308s, l'angolo di misurazione, a che focale equivarrebbe su 35 mm ?
1- siamo stati tutti inesperti, non scusarti.
2- ma sti paesaggi quanto sono lontani ? Cioè non per sapere la distanza precisa, ma per provare a cercare una quadra per buttare giù un idea su come e cosa fare.
3- che fotocamera usi ? Ovvero, non ha un esposimetro integrato ? (Sempre per provare a trovare una quadra e buttare giù un idea)
4- IMHO per usare l'esposimetro esterno (
qualunque esso sia) un po' di "dimestichezza" ci vuole.
Ps, il 308 è un bell'esposimetro, io ci ho tirato fuori delle belle foto, anche con le dia che, per loro natura, non sono proprio di "bocca" buona.
PPS, se vuoi fare il player alla A.A ti serve lo spot.
-------------------------------
A me, dal Gossen Luna Pro Qualcosa allo spot, passando per il 308 i valori sono gli stessi che sulla digitale, ovviamente al netto della focale usata, se punto con un 600mm un albero a 500 metri ovviamente avrò delle misure differenti rispetto ad un 308 che misura i suoi buoni 40 gradi circa.
PPPs: fino a ieri non sapevamo manco a che serviva ne come si usava uno spot, mo siamo tutti talmente esperti ("e fighi") che senza uno spot e una pellicola e carta profilata con le curve ad hocazzum ma però precise non si fotografa più (sempre al netto del fatto che non si vede manco una foto di tutti sti profili e curve)
Imho weston si starà rivoltando nella tomba, ma pure il buon Anselmo.
@karl mark sentiti libero di rispondere o non rispondere.
Re: Utilizzo Esposimetro esterno per paesaggi
Inviato: 01/04/2023, 13:13
da piermario
Buon giornoooo bellissimo Forum rivitalizzo questa discussione interessante ho un Gossen Lunasix F ed ora sto' aspettando che mi arrivi l'accessorio tele o spot che dir si voglia trovato a due lire,pardon euro, sulla baya tedesca. Ora a Voi sicuramente piu' "addentrati" nel mondo esposimetrico chiedo se avete suggerimenti per l'uso di tale accessorio. Finora ho sempre fatto letture con l'angolo originario del Gossen che dovrebbe aggirarsi se non erro sui 30/40 gradi ma volevo riuscire a chiudere un po' l'angolo e da qui' la scelta dell'accessorio. Ah ho solamente una 500 cm con un 60mm distagon e un 150 Grazie e buon week end
Re: Utilizzo Esposimetro esterno per paesaggi
Inviato: 01/04/2023, 16:44
da claudiofanesi
Buonasera Piermario, per accessorio tele o spot ti riferisci ad un esposimetro spot? In caso che modello hai scelto? Comunque credo a prescindere dal tipo di esposimetro ti consiglio di leggerti diversi articoli qui sul forum su ''esporre per le ombre e sviluppare per le luci'', ce n'è uno in particolare di circa 75 pagine dove Andrea spiega in maniera ''semplice'' e precisa questo processo di lavoro, poi se hai qualche domanda in particolare puoi sempre chiedere e i più esperti sapranno aiutarti sicuramente..
Re: Utilizzo Esposimetro esterno per paesaggi
Inviato: 01/04/2023, 17:36
da piermario
Buonasera Claudio mi riferivo all'accessorio tele o spot che monta sul lunasix F. Grazie per la dritta sui post ora studio eheheh Buona serata
Re: Utilizzo Esposimetro esterno per paesaggi
Inviato: 01/04/2023, 23:04
da -Sandro-
Difficile da usare se non hai 40/10 di vista e sostanzialmente inutile per l'angolo di accettanza ancora troppo ampio.
Re: Utilizzo Esposimetro esterno per paesaggi
Inviato: 02/04/2023, 14:13
da luciano.xxk
L’ho avuto. Aveva una slitta che permetteva di scegliere tra 15 e 7,5 gradi.
Sul disco del gossen ci dovrebbero essere due tacche di riscontro per far collimare la lettura in funzione della presenza dell’accessorio e dei gradi selezionati.
Non l’ho trovato difficile da usare, era un bell’oggetto, capace di aiutare molto rispetto ad una lettura wide, fermo restando che ovviamente un vero spot è molto più “appuntito”.
Re: Utilizzo Esposimetro esterno per paesaggi
Inviato: 02/04/2023, 19:37
da piermario
grazie a tutti quando arrivera' lo testero' mi piace molto sto esposimetro quasi coevo della mia camera quindi ho deciso di completarlo con questo accessorio. ok non sara' uno spot vero e proprio ma cresce la curiosita' di provarlo.....
Re: Utilizzo Esposimetro esterno per paesaggi
Inviato: 13/06/2023, 15:33
da castellana
graic ha scritto: ↑05/04/2022, 17:30
La digitale non serve a nulla, oltre ai motivi gia citati, se usi uno schema di esposizione complesso (matrix e simili) non ne puoi ovviamente trasferie i dati sull'analogica, se usi uno schema semplice (lettura media) ovviamente è più o meno (più meno che più) come usare lo L-308. L'unica cosa potrebbe essere se si dispone di una digitale con lettura spot ma restano sempre i problemi citati da @Andre67
...e cosa pensi dell'L-208?
https://sekonic.com/sekonic-l-208-twinm ... QuickStart
Re: Utilizzo Esposimetro esterno per paesaggi
Inviato: 13/06/2023, 15:56
da Pierpaolo B
Re: Utilizzo Esposimetro esterno per paesaggi
Inviato: 14/06/2023, 9:28
da zone-seven
meglio la regola del 16

Re: Utilizzo Esposimetro esterno per paesaggi
Inviato: 28/04/2024, 10:30
da foto apprendista
discussione interessante che riporto su con una domanda...se scatto un paesaggio che si trova nelle stesse condizioni di luce in cui mi trovo io se misuro incidente dove mi trovo non ho la stessa misurazione che avrei misurando il paesaggio da vicino?
cmq spesso la fate troppo complicata come se ognuno dovesse scattare paesaggi alla Adams, io uso un paio di app sul telefono che mi danno anteprima della scena in base a quella mi regolo se aprire o chiudere le ombre ed in base al contrasto poi sceglierò tempi di sviluppo. fino adesso il suo lo hanno sempre fatto
Re: Utilizzo Esposimetro esterno per paesaggi
Inviato: 29/04/2024, 13:54
da tykos
se stai fotografando un trattore in un campo aperto col sole di mezzo pomeriggio estivo alle tue spalle certo, puoi anche misurare incidente alzando il braccio.
il problema è che spesso nel mondo reale c'è qualche parte di ombra che richiede un approfondimento, o una nuvola troppo chiara che rompe le palle, o semplicemente si vuole capire come gira il contrasto per fare certe scelte.
Re: Utilizzo Esposimetro esterno per paesaggi
Inviato: 29/04/2024, 16:24
da claudiofanesi
@foto apprendista Ma poi le stampi in camera oscura?
Re: Utilizzo Esposimetro esterno per paesaggi
Inviato: 30/04/2024, 9:09
da foto apprendista
claudiofanesi ha scritto: ↑29/04/2024, 16:24
@foto apprendista Ma poi le stampi in camera oscura?
Si
Re: Utilizzo Esposimetro esterno per paesaggi
Inviato: 30/04/2024, 9:13
da foto apprendista
tykos ha scritto: ↑29/04/2024, 13:54
se stai fotografando un trattore in un campo aperto col sole di mezzo pomeriggio estivo alle tue spalle certo, puoi anche misurare incidente alzando il braccio.
il problema è che spesso nel mondo reale c'è qualche parte di ombra che richiede un approfondimento, o una nuvola troppo chiara che rompe le palle, o semplicemente si vuole capire come gira il contrasto per fare certe scelte.
Se scatto in controluce scelgo un esposizione per le ombre come le voglio e poi sviluppo riducendo i tempi 50% 400iso e 20/30% 100 uso. Scatto alla sensibilità effettiva non nominale.
Non sarà scientifico ma le foto le porto a casa e per quello che mi interessa mi basta. Sono più per divertirmi scattando anche a discapito di avere foto perfette piuttosto che perdermi in tecnicismi esagerati
Re: Utilizzo Esposimetro esterno per paesaggi
Inviato: 30/04/2024, 9:47
da tykos
per scegliere l'esposizione delle ombre non puoi che misurarle riflesse.
oppure prendi l'incidente nel punto in cui stai fotografando (come dicevi di fare sopra) e con l'occhiometro spari la compensazione. Lo sviluppo non conta per le ombre (quasi).
dipende tutto da cosa vuoi fare: se devi andare veloce e con poca roba addosso niente di male e anzi si fa spesso così, se hai tempo nell'altro modo c'è qualche certezza in più. Il tecnicismo è esattamente lo stesso, solo che da una parte lo applichi con un supporto di misura e dall'altro hai quell'aura "mi sento come weston che espone fiutando il vento" ma semplicemente fai sempre un -1 stop o -2 stop come hai letto da sempre in ogni manuale.
Resta il fatto che usare un incidente ci si mette lo stesso identico tempo che un riflesso (spot o no che sia), giusto alcuni modelli sono un po' più piccini ma resta sempre un aggeggio da portarsi dietro, tirare fuori, misurare, valutare, rimettere via, scattare.
(col telefono è pure peggio perché va sbloccato, aperta l'app, chiuse le notifiche, armeggiare con due mani sullo schermo mentre un esposimetro qualunque sta bene in una mano. Telefono incidente poi è abbastanza scarso, visto che non c'è la pallina)
Re: Utilizzo Esposimetro esterno per paesaggi
Inviato: 30/04/2024, 10:14
da foto apprendista
Il paesaggio lo scatto in luce riflessa....app del telefono, anteprima con le ombre come le voglio ed uso quei tempi per lo scatto. Poi sviluppo col tempo che mi.serve per recuperare le luci in base al contrasto della scena ( so benissimo che è ininfluente sulle ombre).
Fino adesso foto portate a casa senza problemi....non avranno la scala di grigi di ansel Adams ma a me basta, troppi tecnicismi mi farebbero passare la voglia
Re: Utilizzo Esposimetro esterno per paesaggi
Inviato: 30/04/2024, 11:55
da tykos
scusa ma tu parlavi di incidente, su quello rispondevo. Su un caso estremamente particolare di luce incidente, che non era quello di OP.
Per il resto usare un telefono richiede lo stesso tecnicismo che usare un Lunapro o sekonic 308 o simili: ci perdi (forse) in precisione e taratura, ci guadagni che almeno capisci cosa stai inquadrando.
(un giorno mi spiegherete come mai "adams" è diventato un'offesa)
Re: Utilizzo Esposimetro esterno per paesaggi
Inviato: 30/04/2024, 12:10
da foto apprendista
tykos ha scritto: ↑30/04/2024, 11:55
scusa ma tu parlavi di incidente, su quello rispondevo. Su un caso estremamente particolare di luce incidente, che non era quello di OP.
Per il resto usare un telefono richiede lo stesso tecnicismo che usare un Lunapro o sekonic 308 o simili: ci perdi (forse) in precisione e taratura, ci guadagni che almeno capisci cosa stai inquadrando.
(un giorno mi spiegherete come mai "adams" è diventato un'offesa)
Infatti in base alla scena che ho davanti potrei scegliere se incidente (esposimetro) o riflessa (app).
Che ci perdo in precisione non credo perché il sekonic non vedo cosa inquadro con la app si.
Adams non è un offesa ci mancherebbe ma è un tipo di fotografia che non mi interessa e mi annoia.... tutto qui
Re: Utilizzo Esposimetro esterno per paesaggi
Inviato: 30/04/2024, 12:36
da tykos
precisione tecnica/strumentale (cioè hai qualcosa che, se ben tarato, è fatto apposta per quello. la camera del telefono non è sempre identica da un modello all'altro e dipende il programmatore come scrive il codice), sull'inquadratura ho scritto esattamente quello.
la noia non credo c'entri con le modalità di esposizione.
Re: Utilizzo Esposimetro esterno per paesaggi
Inviato: 30/04/2024, 13:01
da foto apprendista
Per me si.....se scatto in digitale mi diverto, se scatto a pellicola 35mm che mi affido all'esposimetro della macchina mi diverto. In MF quando devo cominciare ad armeggiare con letture mi passa la voglia
Poi ripeto....per quello che serve a me e per come fotografo io a me basta. Un sekonic mi facilita ancora di più che con il MF non ho esposimetro quindi leggo incidente e via.....e sono felice.
Seguo diversi fotografi che non leggono la luce con lo spot eppure fanno belle foto e si divertono.....quindi va bene così
A me se una foto ha un ombra troppo chiusa o una luce bruciata poco mi frega
Re: Utilizzo Esposimetro esterno per paesaggi
Inviato: 01/05/2024, 9:04
da claudiofanesi
foto apprendista ha scritto: ↑30/04/2024, 10:14
Il paesaggio lo scatto in luce riflessa....app del telefono, anteprima con le ombre come le voglio ed uso quei tempi per lo scatto. Poi sviluppo col tempo che mi.serve per recuperare le luci in base al contrasto della scena ( so benissimo che è ininfluente sulle ombre).
Fino adesso foto portate a casa senza problemi....non avranno la scala di grigi di ansel Adams ma a me basta, troppi tecnicismi mi farebbero passare la voglia
Ma il punto è piuttosto semplice, se sei contento dei tuoi risultati, sono contenti tutti.
C’è chi sà solo quando è stata scoperta l’America, c’è chi invece a piacere ad approndire la storia.
Vivono bene entrambi..almeno credo.
Io personalmente potrei accettare le ombre chiuse sulle mie foto, ma ombre chiuse e luci bruciate no dai.
Ma l’importante ripeto, è essere soddisfatti..
