Analogica.it

Ciao a tutti. Dopo qualche peripezia sono riuscito a sviluppare il mio primo rullino. Alcuni scatti sono soddisfacenti, per altri non riesco a identificare bene dove sia il problema, oltre che una errata esposizione. Ho usato una fujica st605 con suo obiettivo 55mm 2.2 e un pentacon 29 2.8. La pellicola è una fuji c200.

Scatto 1: forse il fuoco è troppo lontano. Cielo bruciato, forse a causa della statua scura che sposta l'esposizione?
https://imgur.com/1hJ3OVE

Scatto 2: Esposizione corretta?
https://imgur.com/L8YQV7s

Scatto 3: Prato scuro e cielo bianco, troppo difficile da esporre?
https://imgur.com/PY5Rbkb

Scatto 4: Forse, anche qui, meglio di questa esposizione era dura ottenere?
https://imgur.com/unpK8gT

Scatto 5: Qui l'immagine è molto sgranata, non riesco a capirne il motivo, forse tempi troppo lenti e c'è del mosso?
https://imgur.com/0nLFyA6

Ciao. A una prima vista mi sembrano sviluppate e stampate piuttosto alla buona... sospetto che lo abbia fatto sviluppare da un noto negozio padovano di franchising... se così fosse, considerando che quando mi ci rivolgevo io (per inesperienza... errori di gioventù) rimanevo spesso molto deluso, quando ho preso un po’ dimestichezza con lo sviluppo ho maturato il proposito di evitare accuratamente quel negozio.

-MarcoN- ha scritto:Ciao. A una prima vista mi sembrano sviluppate e stampate piuttosto alla buona... sospetto che lo abbia fatto sviluppare da un noto negozio padovano di franchising... se così fosse, considerando che quando mi ci rivolgevo io (per inesperienza... errori di gioventù) rimanevo spesso molto deluso, quando ho preso un po’ dimestichezza con lo sviluppo ho maturato il proposito di evitare accuratamente quel negozio.

Ciao, le foto vengono da Padova, ma ero lì solo per una girata. Le ho fatte sviluppare in un negozio a Parma. Dici che la sottoesposizione e la mancanza di dettaglio sono risultati del processo di sviluppo?

La sottoesposizione non credo sia dovuta allo sviluppo. Tuttavia mi sembrano delle stampe un po' moscette... bisogna capire se la pellicola era fresca o scaduta, e come hai esposto. Ti sei affidato all'esposimetro integrato alla tua macchina fotografica? In questo caso bisogna capire che tipo di misurazione opera il tuo esposimetro.
In generale mi sembrano tutte sottoesposte, oppure sottosviluppate, oppure sviluppate con bagni chimici strausati - quest'ultima ipotesi è quella che ricostruivo (erroneamente) perchè è invece stata in passato mia esperienza che in quel negozio lo sviluppo non fosse di qualità. In particolare lo sviluppo in c41 produce una grana evidente in caso di sottoesposizione o scarso sviluppo.
Nella prima foto spicca il cielo bruciato ma anche il primo piano sembra un po' sottoesposto. La sottoesposizione è più decisa in tutte le altre foto. C'è anche (ma potrei ingannarmi) una dominante verde in tutti i fotogrammi.

Allora la pellicola non era scaduta e mi sono affidato all'esposimetro della macchina che opera su tutta la scena. Per sicurezza ho anche fatto controllare l'esposimetro che é a posto. Inoltre l'ho anche confrontato con quello di una mirrorless e i due coincidono.

Far sviluppare e stampare "un tanto al mucchio" significa prendere quello che viene, cioè molto poco. I colori delle stampe sono orrendi, e forse anche i negativi non saranno stati sviluppati in modo ottimale (il che non stupisce affatto, anzi è quasi una regola).
Quanto al contrasto, c'è, è nella scena, però i negativi colore lo incassano bene, se il negativo è stato sviluppato alla perfezione e se lo stampatore sa fare il suo mestiere (quindi all'ingranditore, e non per scansione e stampa digitale), i cieli bianchi riemergono magicamente. Certo saranno stampe che non costano pochi centesimi l'una, ma almeno sono degne di essere chiamate stampe.

Ok grazie, allora provo a cambiare laboratorio, vediamo come va

Ok grazie, allora provo a cambiare laboratorio, vediamo come va

Se proprio non vuoi provare a lavorare da te le tue fotografie... Attrezzarsi per sviluppare in proprio, sia b/n che colore, non è difficile nè costoso (anzi: risparmi sui prezzi dei laboratori, che spesso sono rabbiosi...). Senza contare che è un momento di lavoro creativo e di soddisfazione.
Comunque cerca di evitare i grandi negozi, che appunto dedicano poche e malandate risorse allo sviluppo di pellicole. Se trovi, magari tramite passaparola, un laboratorio un po' artigianale, probabilmente i tuoi rullini riceveranno una lavorazione più attenta.

Ho guardato un pò per la lavorazione in casa delle pellicole e mi interessava anche. Il problema è che al momento abito in una casa che non mi permette di fare la procedura. Magar più in là, chissà. In realtà il laboratorio a cui ho portato il rullino non appartiene ad una grande catena, anzi mi sono sembrati piuttosto ferrati sull'analogico. Inoltre quando sono andato a ritirare le stampe, ho visto che sul bancone avevano moltissimi lavori in attesa di ritiro. Siamo sicuri che sia proprio colpa del processo di sviluppo? Sono tentanto di dargli una seconda chance portando il rullino in B/N