Vasca riscaldata DIY

Raccontaci come hai creato, allestito ed eventualmente ampliato la tua camera oscura. Immagini, trucchi, idee e consigli per la creazione di una camera oscura fai da te.

Moderatori: chromemax, Silverprint

Avatar utente
Mac971
esperto
Messaggi: 163
Iscritto il: 17/12/2015, 0:45
Reputation:

Vasca riscaldata DIY

Messaggio da Mac971 »

Buongiorno gente, posto qui sperando che possa essere utile a qualcuno.
Da tempo valutavo la possibilità di sviluppare in casa anche i rulli colore, ma mi fermava la necessità di tenere una alta temperatura costante nel tempo. Ho valutato qualche possibilità e poi ho deciso di provare a realizzare una vasca che potesse tenere a bagno maria le soluzioni e la tank. La necessità di dover sviluppare in stand per lungo tempo un rullo di HP5 esposto a 3200 asa mi ha definitivamente gettato nell'impresa.

Ho utilizzato:
- un cesto per i rifiuti differenziati, con maniglia e coperchio incernierato;
- la resistenza scaldante di un vecchio scaldabagno, da 1200W;
- un termostato di precisione (regolabile ad incremento di 0,1ºC) acquistato per 15€ su Amazon e completo di uscita sotto relè e sonda di temperatura;
- una rete con gambe pieghevoli acquistata dai cinesi, suppongo per un qualche uso domestico.

Ho messo il termostato in una scatola di derivazione elettrica, insieme alle connessioni; la scatola l'ho fissata all'interno del coperchio del cestino, in modo tale che a coperchio aperto resti a disposizione, mentre a coperchio chiuso tutto sia a posto ed il manico del cestino lo rende di facile asporto.

Nella parte bassa del contenitore ho fissato la resistenza, la quale ha (disposto verso il basso) un canale nel quale inserire la sonda termostatica.

In ultimo ho piazzato la griglia cinese in modo che le bottiglie non andassero a diretto contatto con la resistenza.

Ho verificato le temperature nelle soluzioni mediante termometro a bulbo, che ha restituito temperature precise, come rilevato dal termometro sul display del termostato.

Se tutto regolato con precisione e se l'acqua viene immessa nel cestino già a temperatura i consumi elettrici sono irrisori è tutto va alla grande. Perché la resistenza stacca e attacca solo per tenere la temperatura. Diversamente, dovendo scaldare molto, anche arrivando a temperatura e staccando il riscaldamento, per via dell'inerzia la temperatura tende a salire di 0,4-0,5ºC oltre il fissato, restando comunque nelle tolleranze degli sviluppi. Ritengo che la cosa sia risolvibile inserendo nel circuito anche una pompetta, di quella da acquari... In tal modo il flusso sarebbe costante sulla sonda termostatica e la temperatura sarebbe rilevata istantaneamente. Comunque ieri sera ho sviluppato in stand per 2 ore e tutto è andato benissimo! Se servono chiarimenti l indicazioni sarò lieto di aiutare!

Buona giornata!

ImmagineImmagineImmagine


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk



Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Avatar utente
ammazzafotoni
superstar
Messaggi: 2398
Iscritto il: 03/08/2015, 20:08
Reputation:

Re: Vasca riscaldata DIY

Messaggio da ammazzafotoni »

Interessante...
E la resistenza, non avendo scaldabagni da cannibalizzare, dove la si trova?
Sarebbe interessante realizzarci anche dei sottovasche per tenere a temperatura i chimici della stampa, realizzandone una versione larga e piatta, con una qualche superficie conduttiva in alto; oppure piccole versioni con la sola resistenza e un po' di liquido all'interno da immergere direttamente nella vaschetta. Esistono mica termostati di quel tipo (e prezzo) "a più teste" e con più sonde in grado di controllare più resistenze contemporaneamente?

Avatar utente
Mac971
esperto
Messaggi: 163
Iscritto il: 17/12/2015, 0:45
Reputation:

Re: Vasca riscaldata DIY

Messaggio da Mac971 »

Ciao! Io ho usato quel contenitore perché era quello che avevo, ovviamente si può usare anche un contenitore più lungo e più basso. La resistenza (buona anche quella per lavatrici) la trovi da un ricambista per una 20ina di euro. Quel termostato ha una sola sonda, però suppongo che se ne possano mettere più di una in parallelo, in definitiva credo fornisca solo un contatto aperto/chiuso. Però alla cosa si potrebbe ovviare inserendo in vasca una piccola pompanda acquario che farebbe girare ulteriormente l'acqua. Però ti posso assicurare che una volta in temperatura, la differenza tra gli strati a temperature diverse è nell'ordine dei decimi di grado... :)

Max.

Avatar utente
Pacher
superstar
Messaggi: 3056
Iscritto il: 22/01/2013, 22:12
Reputation:
Località: Francia

Re: Vasca riscaldata DIY

Messaggio da Pacher »

Ma che te ne fai di tali marchingegni per la stampa? Stampi in giardino? Non devi mica farci il bagnomaria alle stampe, basta che i chimici non scendano sotto i 18C°. Io li metto in bacinella con l'acqua all'incirca a 20 gradi ma se sono 19 o 21 poco importa.

Avatar utente
graic
superstar
Messaggi: 7361
Iscritto il: 03/10/2012, 17:15
Reputation:

Re: Vasca riscaldata DIY

Messaggio da graic »

Secondo te quale sarebbe il vantaggio di mettere PIU'SONDE IN PARALLELO? quello di fare una media? Così se una vasca è a 30°C e l'altra a 10°C va tutto bene?
L'unico modo per controllare più vasche è avere più canali, ognuno col suo sensore e ognuno col suo riscaldatore e il suo circuito di controllo, l'unica cosa che puoi mettere in comune, se lo vuoi fare è il 'set point' cioè il valore della temperatura desiderata.
Saluti
Gianni


La situazione è grave ma non seria.

Avatar utente
Mac971
esperto
Messaggi: 163
Iscritto il: 17/12/2015, 0:45
Reputation:

Re: Vasca riscaldata DIY

Messaggio da Mac971 »

In realtà avevo capito due sonde per l stessa vasca e comunque no, non si potrebbero usare.

Avatar utente
ammazzafotoni
superstar
Messaggi: 2398
Iscritto il: 03/08/2015, 20:08
Reputation:

Re: Vasca riscaldata DIY

Messaggio da ammazzafotoni »

Pacher ha scritto:Ma che te ne fai di tali marchingegni per la stampa? Stampi in giardino? Non devi mica farci il bagnomaria alle stampe, basta che i chimici non scendano sotto i 18C°. Io li metto in bacinella con l'acqua all'incirca a 20 gradi ma se sono 19 o 21 poco importa.
Anche io non mi lasciò crucciare dai singolo gradi e stampo spensieratamente, ma sai, si punta, almeno teoricamente, alla condizione ottimale.
Che poi, se la temperatura scende sotto i 18 perché uno si deve assentare o aprire la finestra ché è caduto del fix appestante a terra, che si fa? Si riversa tutto in bottiglia e si fa riscaldare? Piuttosto chiudo tutto!Immagine

Avatar utente
Mac971
esperto
Messaggi: 163
Iscritto il: 17/12/2015, 0:45
Reputation:

Re: Vasca riscaldata DIY

Messaggio da Mac971 »

Per quanto riguarda me l'esigenza era quella di usarlo per lo sviluppo colore, pertanto credo che la temperatura sia ben più importante che nel b/n. Però devo dire che ieri sera in uno sviluppo stand piuttosto prolungato mi ha fatto comodo...

Max.

Avatar utente
Massimo79
appassionato
Messaggi: 3
Iscritto il: 28/03/2015, 7:36
Reputation:

Re: Vasca riscaldata DIY

Messaggio da Massimo79 »

Ma se al posto della resistenza da scaldabagno si utilizzasse un riscaldatore per acquario e una pompa da ricircolo sempre per acquario?

Avatar utente
Mac971
esperto
Messaggi: 163
Iscritto il: 17/12/2015, 0:45
Reputation:

Re: Vasca riscaldata DIY

Messaggio da Mac971 »

I riscaldatori per acquario non arrivano a 38ºC, perlomeno io non ne ho trovate. Ma suppongo che i pesci vadano in cottura a quelle temperature. Mentre la resistenza per acquari va sicuramente bene per il B/n, a patto di fidarsi poco dei regolatori di temperatura venduti con i riscaldatori...


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Rispondi