Analogica.it

salve, a marzo farò il tour del sud in marocco e vorrei portare con me il mio nuovo acquisto ovvero la rolleiflex 3.5 f planar..la domanda che vi pongo è questa: visto che attraverserò l'alto piano dell'atlante per poi arrivare nel deserto che pellicola dovrò portare con me per il MF? ho pensato che per il deserto andrebbe bene un 100 iso però non ne sono sicuro..aspetto consigli

Eh! Domandona. Bisognerebbe sapere che tipo di immagini vorresti scattare, senza esigenze specifiche è difficile dar consigli. Il deserto si può vedere in tanti modi!

In generale posso immaginare che vi saranno situazioni di alto contrasto e che possa esserci la necessità di avere una pellicola in grado di modulare anche a forti livelli di esposizione (una pellicola moderna quindi), ma non è detto...

Colore o BN?. Il deserto è molto bello anche al tramonto o all'alba, ore incui la luce non è molta.

chromemax ha scritto:Colore o BN?. Il deserto è molto bello anche al tramonto o all'alba, ore incui la luce non è molta.

questa è la prima domanda a cui rispondere...
tempo fa ho visitato il Kruger, avevo una digitale con me, e i miei scatti sono stati fatti tutti tra 200 e 400 iso.
non saprei con la pellicola cosa consigliare, direi di evitare di scendere sotto i 50 iso, e non oltre i 400 se in B/N.
ma qui è meglio mettere in pista i miei 2 predecessori, ne sanno molto più di me, ed alle volte anche una più del diavolo.

ma qui è meglio mettere in pista i miei 2 predecessori, ne sanno molto più di me, ed alle volte anche una più del diavolo.

Più che altro bisogna avere esperienza di foto nel deserto, io ci sono stato una volta sola e per un giorno, quindi sei tu a saperne di più di me

chromemax ha scritto:

ma qui è meglio mettere in pista i miei 2 predecessori, ne sanno molto più di me, ed alle volte anche una più del diavolo.

Più che altro bisogna avere esperienza di foto nel deserto, io ci sono stato una volta sola e per un giorno, quindi sei tu a saperne di più di me

eh, ma io ero ancora digitalaro e basta...
i momenti migliori per fare foto sono il mattino all'alba e la sera al tramonto, durante il giorno il contrasto è altissimo, e spesso ti ritrovi con ombre chiuse, che nemmeno con fotoskiop...
il sensore non ce la fa a registrare tutto, o tagli le ombre o le luci.
questo nel deserto/savana, in zone con vegetazione la cosa è più gestibile, ma sempre critica.
ah, occhio alla sabbia, si infila dappertutto...
io dovetti prtare in assistenza corpi e lenti per una pulizia accurata, il consiglio è quello di tenere la macchina in un sacchetto di quelli per congelatore con zip ermetica quando non la usi, e quando la usi fallo se non c'è troppo vento.
non saprei che altro dire....

Come detto già da chi mi ha preceduto, tutto dipende da come tu vuoi vedere il deserto. Io mi porterei una ilford 3200 (sembrerebbe strano) per fotografare le atmosfere notturne e i tramonti.... di foto normali se ne sono viste tante, cercherei qualcosa di particolare! Ma magari tu sei di tutt'altra idea

ragazzi ho dimenticato di dirvi che voglio fotografare in B/N....si quello che interessa a me è il tramonto come l'alba ma prima del deserto attraverseremo l'altopiano dell'altante per poi scendere giu nel deserto...

Io il viaggio che dici te l'ho fatto nel 2008. Abbiamo noleggiato una renault clio RIGOROSAMENTE climatizzata (era Agosto) e via Partenza da Marrakech e giù fino al deserto, poi su fino a Fez e poi di nuovo giù, tutto in 2 settimane. Te invece sulle alture in marzo patirai il freddo e niente niente troverai pure neve.
Avevo con me una reflex digitale, però 2 delle 3 ottiche erano di quelle "full frame" o come cavolo si dice. Insomma, andavano bene anche su reflex pellicola ed ottimizzai portando anche una Nikon F75. Avevo un Sigma 12-24 ed un Nikkor 80-200 f2.8, portato nel deserto.
Non ho capito se ci sei già stato o se conosci già i posti, o se ci andrai con tour organizzati, quindi mi permetto dei consigli e mi scuso se risultassero scontati od inutili;

1a considerazione: nel deserto soprattutto all'alba c'è vento e la sabbia è sottilissima: o proteggi la fotocamera con un sacchetto o poi non la usi più (perlomeno finché non la porti a pulire. Il mio 80-200 ne ha saputo qualcosa ).
2a considerazione: la differenza di luce è notevole ma in Marzo non so come sia....valuta che avrai molto da fotografare sia all'alba che in pieno giorno...io dovendo scegliere prediligerei pellicola a bassa sensibilità e filtri grigi...e non rinuncerei al colore: è tutto rosso; magnifico. Spettacolare. Ho fatto una decina di rullini diapositive.
3a considerazione: al sud del Marocco non se la passano benissimo ed alcune volte c'è da stare all'occhio, soprattutto quando ti avvicini al deserto. Considera che da decenni tutti i clandestini che passano per cercare di entrare in Europa li scaricano (letteralmente!) con i camion proprio in questa sorta di "zona franca" (hanno fatto "una puntata di Licia Colò" che era piuttosto esaustiva...), per cui le popolazioni che vi trovi derivano anche da questo genere di "etnie"...abbiamo dovuto svignarcela più volte....e non sarà difficile imbatterti in sbarramenti di polizia o militari che non ti faranno passare e ti faranno tornare indietro. Fino a qualche anno fa era vietato l'accesso al western Sahara e ci volevano permessi speciali, impossibili da ottenere individualmente come turista. Ora non so.
4a considerazione: se non hai inserito nel tuo tour le cascate di Ouzoud, vacci. Noi ci abbiamo passato la notte e merita.

ecco uno scatto (scusa la "firma"....ma la misi allora che ero Fotoshopparo dopo la scansione e non posso toglierla...):

chromemax ha scritto:Colore o BN?. Il deserto è molto bello anche al tramonto o all'alba, ore incui la luce non è molta.

B/N e vorrei fare foto durante il tramonto e all'alba...cosa mi consiglieresti?

Silverprint ha scritto:Eh! Domandona. Bisognerebbe sapere che tipo di immagini vorresti scattare, senza esigenze specifiche è difficile dar consigli. Il deserto si può vedere in tanti modi!

In generale posso immaginare che vi saranno situazioni di alto contrasto e che possa esserci la necessità di avere una pellicola in grado di modulare anche a forti livelli di esposizione (una pellicola moderna quindi), ma non è detto...

...equipaggiato di treppiedi vorrei fare foto in b/n durante il tramonto e l'alba con una lunga esposizione, quindi per logica dovrei puntare su pellicole a sensibilità alta, quali mi consiglieresti?

Se i tempi sono lunghi basta anche la sensibilità bassa!

In caso di foto in luce scarsa con treppiedi, più che della sensibilità mi preoccuperei del difetto di reciprocità, se la pellicola lo presenta forte la sensibilità va via in pochi secondi ed alla fine rimane più sensibile una pellicola che ne soffre meno.
In pratica con una esposizione di qualche secondo una Fuji Acros 100 risulterà facilmente più usabile che non una Tri-x o altre pellicole "tradizionali".

Se invece si vuole lavorare in luce scarsina, ma a mano libera una 400 servirebbe.

Tecnicamente parlando, considerato quanto sopra e vista la elevata probabilità di trovarsi in situazioni di elevato contrasto propenderei per una accoppiata Fuji Acros 100 e Kodak T-max 400, ma... non è detto che corrispondano ai tuoi gusti!

Silverprint ha scritto:Se i tempi sono lunghi basta anche la sensibilità bassa!

In caso di foto in luce scarsa con treppiedi, più che della sensibilità mi preoccuperei del difetto di reciprocità, se la pellicola lo presenta forte la sensibilità va via in pochi secondi ed alla fine rimane più sensibile una pellicola che ne soffre meno.
In pratica con una esposizione di qualche secondo una Fuji Acros 100 risulterà facilmente più usabile che non una Tri-x o altre pellicole "tradizionali".

Se invece si vuole lavorare in luce scarsina, ma a mano libera una 400 servirebbe.

Tecnicamente parlando, considerato quanto sopra e vista la elevata probabilità di trovarsi in situazioni di elevato contrasto propenderei per una accoppiata Fuji Acros 100 e Kodak T-max 400, ma... non è detto che corrispondano ai tuoi gusti!

...lavorando sempre in b/n durante il giorno potrò utilizzare la Fuji Acros 100 anche se come si diceva ci saranno problemi di contrasto o forse è meglio la kodak t max 400 a mano libera? il filtro grigio è necessario?

No, no... il contrasto non sarà un problema con quelle pellicole, sia la T-max 400 che la Fuji Acros possono lavorare bene in situazioni di alto contrasto se bene esposte e sviluppate, le suggerivo proprio per quello.

Un filtro neutro potrebbe essere necessario con la 400 in situazione di altissima luminosità, con la 100 non dovrebbero essere necessario.

Silverprint ha scritto: No, no... il contrasto non sarà un problema con quelle pellicole, sia la T-max 400 che la Fuji Acros possono lavorare bene in situazioni di alto contrasto se bene esposte e sviluppate, le suggerivo proprio per quello.

Un filtro neutro potrebbe essere necessario con la 400 in situazione di altissima luminosità, con la 100 non dovrebbero essere necessario.

...adesso sarà necessario trovare un filtro neutro per la mia rolleiflex 3.5f planar... grazie!!!!

Silverprint ha scritto: No, no... il contrasto non sarà un problema con quelle pellicole, sia la T-max 400 che la Fuji Acros possono lavorare bene in situazioni di alto contrasto se bene esposte e sviluppate, le suggerivo proprio per quello.

Un filtro neutro potrebbe essere necessario con la 400 in situazione di altissima luminosità, con la 100 non dovrebbero essere necessario.

...immagino una situazione con molto contrasto come una duna dove c'è una zona luminosa e una zona d'ombra, l'esposizione deve essere presa sulla parte più luminosa e poi su quella d'ombra, giusto? Ricordo che sto lavorando in b/n

riccardo.72 ha scritto:... l'esposizione deve essere presa sulla parte più luminosa e poi su quella d'ombra, giusto? Ricordo che sto lavorando in b/n

No, sbagliato!
Quando si lavora con pellicole negative (BN o colore è lo stesso) l'esposizione va presa solo sulla parte d'ombra e regolata in base a come si vuole sia resa. Le parti più luminose invece si "aggiustano" in fase di sviluppo e stampa.

Se l'esposizione è insufficiente non c'è modo di correggere successivamente. Mentre intervenire successivamente per correggere le parti maggiormente esposte (le luci, cioè) è sempre possibile. È possibile correggere sia regolando il tempo di sviluppo del negativo in base al contrasto della scena, sia in fase di stampa regolando il contrasto o con interventi di manipolazione (mascherature, bruciature, pre-velatura). Così come è possibile correggere errori di sovra-esposizione, ma non viceversa.

Silverprint ha scritto:

riccardo.72 ha scritto:... l'esposizione deve essere presa sulla parte più luminosa e poi su quella d'ombra, giusto? Ricordo che sto lavorando in b/n

No, sbagliato!
Quando si lavora con pellicole negative (BN o colore è lo stesso) l'esposizione va presa solo sulla parte d'ombra e regolata in base a come si vuole sia resa. Le parti più luminose invece si "aggiustano" in fase di sviluppo e stampa.

Se l'esposizione è insufficiente non c'è modo di correggere successivamente. Mentre intervenire successivamente per correggere le parti maggiormente esposte (le luci, cioè) è sempre possibile. È possibile correggere sia regolando il tempo di sviluppo del negativo in base al contrasto della scena, sia in fase di stampa regolando il contrasto o con interventi di manipolazione (mascherature, bruciature, pre-velatura). Così come è possibile correggere errori di sovra-esposizione, ma non viceversa.

ok..ma la lettura dell'esposizione sempre nel caso di una duna con un forte contrasto ( ho l'esposimetro incorporato alla macchina ) deve essere fatta avvicinandomi il più possibile alla zona d'ombra o la posso fare da dove ho deciso di fare la foto?

Eh... dipende da cosa "inquadra" il tuo esposimetro!

Silverprint ha scritto:Eh... dipende da cosa "inquadra" il tuo esposimetro!

mettiamo il caso che mi trovo ad una lunga distanza come nel caso delle foto panoramiche, dove ho nell'inquadratura una duna con forte contrasto. Mi domando se devo per prima cosa inquadrare la zona d'ombra per prendere la giusta lettura dell'esposizione e poi riposizionare la macchina come da me deciso per procedere alla scatto...

Sì.

Avendo cura che nel campo letto dall'esposimetro non cadano anche parti fortemente illuminate.

Ti troverai in posti mozzafiato, dove non si torna tutti i giorni.
Avrai un numero di scatti limitato e soprattutto non avrai nessun riferimento sul posto per capire se hai sbagliato qualcosa nell'esposizione...

Se posso darti un consiglio, io farei molte prove prima di partire.... stai facendo delle domande un po' "in teoria"... secondo me è meglio scattare un po' di rullini e capire come si comporta il tuo esposimetro e potrai verificare di aver capito effettivamente i suggerimenti che ti stanno dando

isos1977 ha scritto:Ti troverai in posti mozzafiato, dove non si torna tutti i giorni.
Avrai un numero di scatti limitato e soprattutto non avrai nessun riferimento sul posto per capire se hai sbagliato qualcosa nell'esposizione...

Se posso darti un consiglio, io farei molte prove prima di partire.... stai facendo delle domande un po' "in teoria"... secondo me è meglio scattare un po' di rullini e capire come si comporta il tuo esposimetro e potrai verificare di aver capito effettivamente i suggerimenti che ti stanno dando

grazie del consiglio ma parto sabato 2 marzo per arrivare poi a FES per poi ripartire con la jeep....

salve...tornato dal marocco ho scannerizzato i miei negativi..non mi posso lamentare delle foto fatte con la mia yashica fx3 ma con la rolleiflex visto che era la prima volta che la utilizzavo ci devo lavorare ancora un bel pò...cmq grazie a tutti dei vostri preziosi consigli