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interpositivo/internegativo
Inviato: 09/02/2020, 22:23
da PiercarloT
Buonasera a tutti, recentemente ho letto un libro molto interessante sulla cianotipia dove si parla di come, essendo una tecnica antica, la realizzazione si basa sulla stampa a contatto. cercando il sistema per ingrandire un negativo ed avere così una stampa di formato più grande, mi sono imbattuto nell'interpositivo e internegativo usando pellicole piane ortocromatiche. Desideravo sapere se qualcuno di voi poteva spiegarmene bene il sistema nel dettaglio. grazie a tutti.
Re: interpositivo/internegativo
Inviato: 09/02/2020, 22:38
da chromemax
Prendi il tuo negativo e lo stampi a contatto su pellicola orto a tono continuo, ottenendo quindi un positivo di piccolo formato, da inserire nell'ingranditore e ingrandire su un altro foglio, più grande, della stessa pellicola orto in modo da avere un negativo ingrandito.
Re: interpositivo/internegativo
Inviato: 10/02/2020, 9:24
da PiercarloT
Molte grazie Chromemax, solo un'ultima domanda:
Lo sviluppo poi con quale rivelatore,diluizione e tempo lo faccio?
Re: interpositivo/internegativo
Inviato: 10/02/2020, 11:02
da Dart
chromemax ha scritto:Prendi il tuo negativo e lo stampi a contatto su pellicola orto a tono continuo, ottenendo quindi un positivo di piccolo formato, da inserire nell'ingranditore e ingrandire su un altro foglio, più grande, della stessa pellicola orto in modo da avere un negativo ingrandito.
Tipo, appunto, la Ilford Ortho? Su pellicole comuni non si può?
Emanuele
Re: interpositivo/internegativo
Inviato: 10/02/2020, 11:48
da chromemax
PiercarloT ha scritto: ↑10/02/2020, 9:24
Molte grazie Chromemax, solo un'ultima domanda:
Lo sviluppo poi con quale rivelatore,diluizione e tempo lo faccio?
Dipende dalla pellicola orto che si usa ma soprattutto dal contrasto che ti serve sul negativo finale e poiché ad ogni passaggio c'è una compressione di tonalità, esposizione e sviluppo (contrasto) devono essere ben calcolati per ogni passaggio.
Re: interpositivo/internegativo
Inviato: 10/02/2020, 11:52
da chromemax
Dart ha scritto: ↑10/02/2020, 11:02
chromemax ha scritto:Prendi il tuo negativo e lo stampi a contatto su pellicola orto a tono continuo, ottenendo quindi un positivo di piccolo formato, da inserire nell'ingranditore e ingrandire su un altro foglio, più grande, della stessa pellicola orto in modo da avere un negativo ingrandito.
Tipo, appunto, la Ilford Ortho? Su pellicole comuni non si può?
Emanuele
La Ilford orto non si trova in formato superiore al 4x5 ed è piuttosto costosa. Al limite può andare bene per il primo passaggio (interpositivo) a contatto. Alternative economiche possono essere le pellicole per raggi X, ma sono di difficile reperibilità, oppure la nuova
Bergger Print Film (che sono mesi che mi aspetta lì ancora bella chiusa)
Re: interpositivo/internegativo
Inviato: 10/02/2020, 12:00
da Dart
chromemax ha scritto:Dart ha scritto: ↑10/02/2020, 11:02
chromemax ha scritto:Prendi il tuo negativo e lo stampi a contatto su pellicola orto a tono continuo, ottenendo quindi un positivo di piccolo formato, da inserire nell'ingranditore e ingrandire su un altro foglio, più grande, della stessa pellicola orto in modo da avere un negativo ingrandito.
Tipo, appunto, la Ilford Ortho? Su pellicole comuni non si può?
Emanuele
La Ilford orto non si trova in formato superiore al 4x5 ed è piuttosto costosa. Al limite può andare bene per il primo passaggio (interpositivo) a contatto. Alternative economiche possono essere le pellicole per raggi X, ma sono di difficile reperibilità, oppure la nuova
Bergger Print Film (che sono mesi che mi aspetta lì ancora bella chiusa)
Grazie mille, avevo visto anch’io la Bergger. Se un giorno farai un test per vederne la resa facci sapere!
Emanuele
Re: interpositivo/internegativo
Inviato: 10/02/2020, 14:22
da PiercarloT
chromemax ha scritto: ↑10/02/2020, 11:48
PiercarloT ha scritto: ↑10/02/2020, 9:24
Molte grazie Chromemax, solo un'ultima domanda:
Lo sviluppo poi con quale rivelatore,diluizione e tempo lo faccio?
Dipende dalla pellicola orto che si usa ma soprattutto dal contrasto che ti serve sul negativo finale e poiché ad ogni passaggio c'è una compressione di tonalità, esposizione e sviluppo (contrasto) devono essere ben calcolati per ogni passaggio.
Ci sarebbe una procedura base dalla quale partire per poi valutare e realizzare bene tutti i passaggi? Un modus operandi? Eventualmente potresti spiegarla?
Grazie per l'aiuto.
Re: interpositivo/internegativo
Inviato: 10/02/2020, 15:17
da chromemax
Si può fare a occhio, con un provino di esposizione tipo stampa; l'interpositivo deve essere ben bilanciato nel contrasto con ombre e luci ben dettagliate.
Quindi si mette nell'ingranditore e si ingrandisce su un foglio più grande di pellicola un po' come se si facesse una stampa.
Per il contrasto si può decidere se regolarlo man mano nei due step, quindi se c'è da aumentarlo si aumenta un po' al primo passaggio e un po' al secondo, oppure si fa tutto in un singolo passaggio, molto dipende anche dal tipo di materiale. Si sviluppa a vista e si prova, eventualmente si rifà variando quello che c'è da viariare. E' difficile spiegare il procedimento nei dettagli perché si lavora a vista, in base ai materiali che si usano e all'esperienza che si ha, è un procedimento molto empirico.
L'alternativa è un approccio sensitometrico, con procedimenti standardizzati e altamente ripetibili; molto più veloce se si devono fare tanti lavori in serie, molto più lunga la messa a punto nel caso si debba fare una cosa ogni tanto.
Re: interpositivo/internegativo
Inviato: 10/02/2020, 16:20
da PiercarloT
Ti ringrazio, ora il procedimento mi è più chiaro.