Pagina 1 di 1

Il mio provinatore localizzato

Inviato: 12/05/2020, 22:20
da ammazzafotoni
Ciao

Vi mostro il mio provinatore localizzato.
Ho preso spunto da alcune idee qui condivise per realizzare in piena quarantena questo agglomerato di materiali (perlopiù cartone) mezzo storto che serve come provinatore.

È lungo circa 35cm (un lo meno la base) e largo 7 ed accetta una striscia di carta lunga al massimo 18 cm e larga 6 (che esce facilmente tagliando quadrato un foglio 18x24 o 24x30), su cui è possibile esporre finestre di poco meno di 3 cm per 6.
Il bordo della finestra è individuato da quatto pezzi di plastica dal bordo liscio.
Le parti laterali superiori si sollevano, per permettere di inclinare al bisogno la striscia di carta mantenendola comunque coperta, ad esempio se urtasse contro la colonna dell'ingranditore.
Ha una vera ed propria apertura con cardini, si apre con una lingua di nastro telato e si tiene chiuso con dei frammenti di magneti al neodimio impacchettati (residui di un cavo magnetico per cellulare rotto) che vengono attratti da una staffetta metallica ad "L".

È dotato di quattro lingue di nastro telato con cui fissarlo al piano dell'ingranditore con del nastro da carrozziere.

La carta viene fatta scorrere tramite un trascinatore dotato di tacche, che si leggono sul bordo superiore esterno, a cui viene fissata inferiormente sempre con nastro da carrozziere.

A questo link potete scaricare un breve video che ne mostra il funzionamento.

Insomma, è brutto ma funziona! :-bd

Re: Il mio provinatore localizzato

Inviato: 15/05/2020, 0:38
da darkrat
Hai ragione, è brutto assai ma funzionale.

Re: Il mio provinatore localizzato

Inviato: 08/06/2020, 22:22
da Ptr85
Ciao, ho scoperto da qualche mese il provinatore localizzato e devo dire che riesco ad ottenere risultati nettamente migliori rispetto ai classici provini scalari.
Ho pensato di svincolare il provinatore da un formato specifico di carta (sia in lunghezza che in altezza) perciò ho preso il mio marginatore a 2 lame e sul lato inferiore ci ho attaccato un pezzo di nastro di carta. Qui ci ho segnato delle tacche in base a quanto larga deve essere al finestrella. Ovviamente se cambiano le esigenze, semplicemente metto un nuovo pezzo di nastro di carta. La finestrella la faccio "al volo" appogiando due cartoncini neri tra due tacche adiacenti e sposto la carta di una tacca ad ogni esposizione. Può capitare che le esposizioni vengano leggermente sovrapposte ma non fa niente...Per il resto il suo lavoro lo fa alla grande