Il mio provinatore localizzato
Inviato: 12/05/2020, 22:20
Ciao
Vi mostro il mio provinatore localizzato.
Ho preso spunto da alcune idee qui condivise per realizzare in piena quarantena questo agglomerato di materiali (perlopiù cartone) mezzo storto che serve come provinatore.
È lungo circa 35cm (un lo meno la base) e largo 7 ed accetta una striscia di carta lunga al massimo 18 cm e larga 6 (che esce facilmente tagliando quadrato un foglio 18x24 o 24x30), su cui è possibile esporre finestre di poco meno di 3 cm per 6.
Il bordo della finestra è individuato da quatto pezzi di plastica dal bordo liscio.
Le parti laterali superiori si sollevano, per permettere di inclinare al bisogno la striscia di carta mantenendola comunque coperta, ad esempio se urtasse contro la colonna dell'ingranditore.
Ha una vera ed propria apertura con cardini, si apre con una lingua di nastro telato e si tiene chiuso con dei frammenti di magneti al neodimio impacchettati (residui di un cavo magnetico per cellulare rotto) che vengono attratti da una staffetta metallica ad "L".
È dotato di quattro lingue di nastro telato con cui fissarlo al piano dell'ingranditore con del nastro da carrozziere.
La carta viene fatta scorrere tramite un trascinatore dotato di tacche, che si leggono sul bordo superiore esterno, a cui viene fissata inferiormente sempre con nastro da carrozziere.
A questo link potete scaricare un breve video che ne mostra il funzionamento.
Insomma, è brutto ma funziona!
Vi mostro il mio provinatore localizzato.
Ho preso spunto da alcune idee qui condivise per realizzare in piena quarantena questo agglomerato di materiali (perlopiù cartone) mezzo storto che serve come provinatore.
È lungo circa 35cm (un lo meno la base) e largo 7 ed accetta una striscia di carta lunga al massimo 18 cm e larga 6 (che esce facilmente tagliando quadrato un foglio 18x24 o 24x30), su cui è possibile esporre finestre di poco meno di 3 cm per 6.
Il bordo della finestra è individuato da quatto pezzi di plastica dal bordo liscio.
Le parti laterali superiori si sollevano, per permettere di inclinare al bisogno la striscia di carta mantenendola comunque coperta, ad esempio se urtasse contro la colonna dell'ingranditore.
Ha una vera ed propria apertura con cardini, si apre con una lingua di nastro telato e si tiene chiuso con dei frammenti di magneti al neodimio impacchettati (residui di un cavo magnetico per cellulare rotto) che vengono attratti da una staffetta metallica ad "L".
È dotato di quattro lingue di nastro telato con cui fissarlo al piano dell'ingranditore con del nastro da carrozziere.
La carta viene fatta scorrere tramite un trascinatore dotato di tacche, che si leggono sul bordo superiore esterno, a cui viene fissata inferiormente sempre con nastro da carrozziere.
A questo link potete scaricare un breve video che ne mostra il funzionamento.
Insomma, è brutto ma funziona!