Suggerimenti per obiettivi con innesto M42
Inviato: 30/04/2013, 23:07
Dopo la discussione sul corpo M42, apro un topic per "completare" il corredo.
Vorrei tirare su un corredo di ottiche fisse composto da:
- uno tra 24 e 28mm, con bassa distorsione, buona nitidezza e buona resistenza ai forti contrasti dell'illuminazione notturna. Uso principale: architettura in notturna (con treppiede)
- un 35mm, molto luminoso, incisivo, con un bokeh "morbido", con bassa distorsione e con una buona resistenza al controluce e ai forti contrasti dell'illuminazione notturna. Uso principale: sarebbe l'obiettivo perennemente montato sulla macchina, con cui andare in giro. Tra gli impieghi più "specialistici" annovererei architettura in notturna (con treppiede), paesaggi, ritratto ambientato e scatti di particolari con limitata profondità di campo (no macro)
- un 50mm, giusto perché pare brutto non averne uno
- uno tra 80-85, 100-105 e 135mm, luminoso, con buona nitidezza ed un bokeh "morbido". Uso principale: ritratto (primo e primissimo piano), "cattura" dei particolari. Voglio una buona nitidezza anche per il ritratto perché posso sempre mascherare in stampa con una calza per abbassarla, ma non posso ricreare il dettaglio che ho perso in ripresa
Immagino che il 24-28 ed il 35mm debbano essere provvisti di rivestimento antiriflesso multistrato, visto il loro utilizzo in notturna e controluce.
Capisco che alcune caratteristiche sono in contrasto fra loro, ma nel caso sarei anche disposto a "duplicare" una o due focali.
Qualcuno può raccontarmi le sue esperienze/preferenze con queste focali?
Intanto grazie
Vorrei tirare su un corredo di ottiche fisse composto da:
- uno tra 24 e 28mm, con bassa distorsione, buona nitidezza e buona resistenza ai forti contrasti dell'illuminazione notturna. Uso principale: architettura in notturna (con treppiede)
- un 35mm, molto luminoso, incisivo, con un bokeh "morbido", con bassa distorsione e con una buona resistenza al controluce e ai forti contrasti dell'illuminazione notturna. Uso principale: sarebbe l'obiettivo perennemente montato sulla macchina, con cui andare in giro. Tra gli impieghi più "specialistici" annovererei architettura in notturna (con treppiede), paesaggi, ritratto ambientato e scatti di particolari con limitata profondità di campo (no macro)
- un 50mm, giusto perché pare brutto non averne uno
- uno tra 80-85, 100-105 e 135mm, luminoso, con buona nitidezza ed un bokeh "morbido". Uso principale: ritratto (primo e primissimo piano), "cattura" dei particolari. Voglio una buona nitidezza anche per il ritratto perché posso sempre mascherare in stampa con una calza per abbassarla, ma non posso ricreare il dettaglio che ho perso in ripresa
Immagino che il 24-28 ed il 35mm debbano essere provvisti di rivestimento antiriflesso multistrato, visto il loro utilizzo in notturna e controluce.
Capisco che alcune caratteristiche sono in contrasto fra loro, ma nel caso sarei anche disposto a "duplicare" una o due focali.
Qualcuno può raccontarmi le sue esperienze/preferenze con queste focali?
Intanto grazie
, anche io Ti avrei consigliato i Takumar e, tra i 35mm, anche il Zeiss Flektogon 35/2.4 (occhio, non il 2.8, il 2.4, meglio se con la scritta in rosso sulla parte frontale dell'obbiettivo. Dovrebbero essere le versioni più recenti con il trattamento antiriflesso).Tra i lati positivi, è praticamente un macro (mette a fuoco da una ventina di centimetri, se ricordo bene). Tuttavia, avendoli entrambi (TAKUMAR SMC 35/3.5 e Flektogon), ti devo dire che secondo me le differenze si vedono sul colore, dal momento che il Flektogon ha quella resa tanto contrastata e pompata (piacevole, per cerità), che ne ha fatto lievitare esponenzialmente il prezzo (un pò troppo, secondo me).