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OT - I simpatici ritratti dei fotografi ... Fabio Santini

Inviato: 11/07/2011, 18:46
da etrusco
Riporto un estratto dell'articolo di Fabio Santini presente su Nadir: http://www.nadir.it/pandora/FOTOGR_FOTOCAM.htm che ho trovato per caso e mi è molto piaciuto.... ovvio, per fare quattro risate:


Il Nikonista
...I' ve got a Nikon camera, I love to take photographs... (*)

Che Nikon sia riuscita a mitizzare i suoi prodotti, è fuori dubbio.

Il nikonista ne è convinto: le Nikon sono le fotocamere più robuste, più affidabili, più convenienti, insomma le migliori. Le apparizioni cinematografiche delle fotocamere Nikon lo confermano (I ponti di Madison County, Jurassic Park II, Heat e tanti altri). Qualche dubbio il nikonista l'ha avuto cercando di lavorare in manuale con la F50, o cercando di capire il display raffigurante la miniatura della piazza di Siena sulla F70, o ancora cercando di passare rapidamente da 1/500 a 1/30, a passi di 1/3 di diaframma, sulla F90, e a volte, alla sera, sotto le coperte, con il profumo del Lasonil per aver camminato tutto il giorno con in spalla la sua nuova F5 ed un paio di ottiche...

...I've got a Nikon camera, I love to take photographs... (*)

(*) Kodachrome - Simon & Gartfunkel

Il Canonista

Ci sono due modelli di canonisti: gli assoluti ed i nikonisti delusi.

I nikonisti delusi sono ex utenti Nikon che, stufi della lentezza dell'autofocus Nikon, sono passati a Canon. Si accorgono che Canon è più veloce, espone meglio, è più ergonomica, ma non gli va giù di maneggiare un pezzo di plastica che non sbarluccica di metallo in nessun angolo; sono diventati quindi un po' tristi, la loro espressione più comune è "...si, Canon va molto bene, ma quando c'erano le Nikon F e F2, quelle sì che erano macchine...", e comprano lo stabilizzato.

Gli assoluti nascono Canon e muoiono Canon. Non c'è una ragione precisa, ma per loro le macchine fotografiche sono solo Canon, il resto è tecnologia paleozoica; anche se loro usano la F1.

Se qualcuno gli dice che le prime Canon a telemetro, del '38/'39, montavano ottiche Nikon, entrano in uno stato di nervosismo isterico e, quasi, vorrebbero piangere.

Il Minoltista

"Guarda che Minolta è meno plasticosa di Canon, impegna meno di Nikon, e costa meno di tutte e due."

Il problema di Minolta è questo: è "meno". Non nel senso della qualità, ci mancherebbe; è una di questione di immagine: Minolta in Italia ha un immagine "cheap". Non è "professionale". Il minoltista lo sa, ma sa anche che le qualità della macchina e delle ottiche sono indiscutibili; ma quell'immagine "cheap" pesa come un macigno. Deve essere per questo che il minoltista è sempre un po' triste e rassegnato, e se scatta 36 foto senza aver caricato il rullo non dà di matto come il canonista o il nikonista, alza le spalle e pensa che forse, comunque, le foto gliele avrebbe rovinate il laboratorio.

Se fosse un po' più orgoglioso le quotazioni dell'usato Minolta sarebbero superiori.

Il Pentaxista

È una razza in via di estinzione, si trovano in buona salute alcuni utenti LX, MX, e pochi autofocus. Consci della grande qualità del trattamento multistrato Takumar hanno il distacco e la sicurezza di chi riconosce e apprezza l'alta qualità. Fortunatamente il loro distacco dal mondo salva gli altri fotografi: è risaputo che le ottiche Takumar Star ad alta luminosità sono più radioattive delle ottiche russe al lantanio, per cui il pentaxista è spesso un fotografo attivo e radioattivo.

Il Leicista

Esiste il leicista R e il leicista M, e si guardano in cagnesco. Il leicista R invidia al rivale la silenziosità e l'aplomb delle telemetro, il leicista M invidia all'R i teleobiettivi e il mirino reflex con schermo quadrettato per i grandangolari. Qualche leicista M rimprovera ai corrispondenti R il fatto che le varie R4, R5, ecc. sono state costruite sulla base delle Minolta degli anni '70.

Quell'accrocchio di plastica che costa mezzo milione e serve per inquadrare col 21 non viene ben digerito da chi conosce le qualità meccaniche di cui sono capaci a Wetzlar e Solms.

Comunque, sia i leicisti R che M disprezzano e dileggiano il volgo che si rivolge a burini assemblatori giapponesi.

La disputa R-M serve a questa elite che altrimenti sarebbe priva del binomio antagonista-protagonista.

Il Contaxista

Si dibatte, vorrebbe tutte le ottiche Made in Germany, ma non se le può permettere, e poi cosa se ne fa di un 15, un 300 f/2,8, un Mirotar a specchi? È in genere pignolo, e la cosa che lo fa più incazzare è vedere che su fotocamere da due milioni e mezzo, la fintapelle si sfoglia come sulle Yashica da duecentomila lire.

La categoria si pone spesso come antagonista al leicismo classico, ma basta i leicisti citino le tre parole infanganti (Made in Japan), che tutto si risolve.

Esiste anche una nuova categoria dei contaxisti, i contaxisti-G. Sono personaggi un po' particolari, il cui profilo incomincia a delinearsi in questi anni; sostanzialmente sono dei leicisti razionali. Sarebbero potuti essere leicisti M, ma il mirino a cornici, il telemetro, la leva di carica, il fondello asportabile, e quattro milioni ad ottica li ha resi dubbiosi. Si sono trovati sul mercato una telemetrina che telemetro non è, ma è una autofocus con il fascino del telemetro, con il mirino zoom, il motorino d'avanzamento e l'automatismo d'esposizione: l'hanno comprata. E sono stati contenti di verificare che le ottiche hanno una resa simile a quella delle ottiche Zeiss d'annata. Ormai lanciatissimi, sono divenuti fermi sostenitori della razionalità di progetto del "gioiellino". Si incazzano solo nel vedere che le quotazioni dell'usato non sono altissime, ma da razionali, anziché vendere l'usato, lo comprano. Tuttavia in alcune grigie e fredde giornate d'inverno, quando un vento sferzante sembra tagliare la pelle e la neve punge come fosse di cristallo, quando il mercurio del termometro se ne sta rintanato nel bulbo e non segna nulla di positivo, quando le batterie danno forfait, le tre parole infanganti tornano nella mente del contaxista-G: Made in Japan...

continua su Nadir ... analizzando le singole reflex

Re: OT - I simpatici ritratti dei fotografi ... Fabio Santin

Inviato: 26/04/2013, 23:00
da zone-seven
=)) =)) =)) =)) =))
Cmq confermo il "nikonista" ed il "contaxista"
=)) =)) =)) =)) =))

Contaxista lo sono stato, nikonista lo sono tutt'ora

Re: OT - I simpatici ritratti dei fotografi ... Fabio Santin

Inviato: 26/04/2013, 23:34
da Silverprint
Mamma mia!

Quanti problemi hanno i poveri utilizzatori di pellicola perforata (oltre alla pellicola perforata, appunto...) :(







:ymdevil:

Re: R: OT - I simpatici ritratti dei fotografi ... Fabio San

Inviato: 27/04/2013, 10:19
da mjrndr
Silverprint ha scritto:Mamma mia!

Quanti problemi hanno i poveri utilizzatori di pellicola perforata (oltre alla pellicola perforata, appunto...) :(


Se proseguì leggendo l'articolo intero parla anche di te :D


Olympus OM

Ha sgomentato tutti, fotocamere così piccole non si erano mai viste. Fior di professionisti abbandonarono corredi Canon o Nikon e guadagnarono agilità negli spostamenti. Gli ingegneri Olympus riuscirono a concepire un corpo macchina estremamente compatto e funzionale, e con il tempo riuscirono a stiparci dentro anche un esposimetro multispot (OM4), clonato da una parte del cervello di Ansel Adams; purtroppo dalla parte priva del ragionamento. Le quindici persone al mondo che sono riuscite a sfruttare l'esposimetro della OM4 dicono che sia il migliore mai messo in una fotocamera 35mm. Gli altri si domandano come fare per variare il tempo di sviluppo su ogni singolo fotogramma del rullino.

Conosci anche gli altri 14? :D :D :D






Andrea

Re: OT - I simpatici ritratti dei fotografi ... Fabio Santin

Inviato: 27/04/2013, 10:34
da bafman
lo lessi anni fa ed ebbe un buon sapore (al netto del campanilismo per una Minolta che stava già andando in malora).
se alcuni passaggi accusano i segni del tempo, altri dovrebbero far riflettere tutti, oggi, a partire dai megapixellari.
chiusa micidiale :ymblushing:

Re: OT - I simpatici ritratti dei fotografi ... Fabio Santin

Inviato: 27/04/2013, 10:52
da chromemax
Quanti problemi hanno i poveri utilizzatori di pellicola perforata (oltre alla pellicola perforata, appunto...)
Quanti problemi hanno i maschi fotografi
Hasselbald e Rollei?
Sinar e Linhof?
Mi sa che è una questione di "compensazione"
=)) =)) =)) =))