Analogica.it

Visto che questo forum è frequentato da parecchi amanti del bell'audio vorrei chiedere un consiglio, sperando di non scandalizzare nessuno; cerco un paio di cuffie almeno decenti per ascoltare... cd, con un lettore portatile, e mp3 (si, si , lo so, vabbé, risparmiatemi la gogna). Fino adesso ho usato le cuffiette Sony in dotazione con il CD (che nonostante tutto si sentono) e poi sono passato a degli auricolari sennehiser, pagati un centinaio di euro, che però mi spaccano i timpani con degli alti di un acume esagerato (buoni bassi però). Insomma che mi consigliate di decente, considerando che devono essere pilotate dalle loffette che escono dall'elettronica da bancarella e non dalle possenti correnti sprigionate da amplificatori valvolari pluriblasonati?
Aperte, chiuse, piccole, grosse, leggere o pesanti, scomode o ergonomiche ad archetto o auricolari, va bene tutto; il tipo di musica.... tutto, pure quello, dai Daft Punk a Bach, dai brani tradizionali per shamisen ai mod Amiga riversati su cd, passando per (quasi) tutto quello che c'è in mezzo.
Ah, dimenticavo, per il prezzo... beh fate voi, rimanendo in un ambito umano, considerate però con che cosa andranno usate.
Grazie mille.

io non c'azzecco, ma so che le cuffie stanno facendo gran gran moda tra i giovani e giovanissimi e rischi di prendere con molta paranza, poca sostanza....o per lo meno: io mi farei infinocchiare all'istante

Innanzitutto per risparmiare euro e per non incappare in fregature (come teme Luca) ti segnalo questo sito: http://www.thomann.de/it/cuffie_hifi.html Ho già selezionato la sezione "Cuffie HiFi", che secondo me è, per le tue esigenze, la categoria migliore per caratteristiche tecniche. Per scegliere meglio le cuffie in base al segnale che manda il tuo lettore bisognerebbe conoscere le specifiche tecniche dell'uscita audio del marchingegno in questione, ma possiamo adare un po' per analogia: siccome le cuffie Apple hanno un'impedenza di 23 Ohms e una sensivity di 109 dB converrebbe comprare qualcosa con dati simili (l'impedenza va bene di 32 Ohms, di solito le cuffie migliori hanno valori alti). Tra l'altro, considerando che l'output dell'iPod ha una risposta in frequenza che va dai 20 ai 20000 Hz, è perfettamente inutile comprare cuffie che hanno risposte ben più ampie (alcune arrivano a 32 kHz).

Confermo, c'è il rischio di spendere tanto ed ottenere poco. Ogni cuffia o auricolare ha un suo carattere che va ad influire su quello che ascolti. Alcune sono buone per la classica, altre per la dance... Per evitare questo, consiglio di prendere delle cuffie da studio di registrazione che sono quanto il più possibile neutre, riproducono l'audio così com è registrato (se l'MP3 fa schifo, ad esempio, te ne accorgerai subito ) Cuffie akg studio o auricolari akg, shure o ultimateears di fascia alta.

dimenticavo, meno ohm significa volume più alto, tanti ohm uguale necessità di un amplificatore per cuffie....

Buondì!

Oltre le citate AKG, aggiungerei le Sony Pro, reperibili e non troppo costose.

marellidavide ha scritto:l'output dell'iPod ha una risposta in frequenza che va dai 20 ai 20000 Hz, è perfettamente inutile comprare cuffie che hanno risposte ben più ampie (alcune arrivano a 32 kHz).

Durante il corso di acustica applicata ci hanno insegnato che l'orecchio umano è sensibile nella fascia 20-20k Hz, sforare in alto o in basso credo sia alquanto inutile, magari è per questo che l'iPod l'hanno costruito con quel range... Provate a scaricare un qualche simulatore, impostate un'onda sinusoidale a 35kHz o 20Hz e vedete cosa sentite (io l'ho fatto, è molto interessante e divertente )... Personalmente ho un udito abbastanza buono ancora, data la giovane età ma i 20Hz o i 20kHz se non sono onde quadre faccio fatica a sentirli! Spendere soldi in apparecchi che emettono frequenze fuori dal range sopra citato lo trovo un po' una fesseria, non abbiamo l'udito dei cani! È comunque un consiglio personale e spassionato, se quelle frequenze le sentite ben venga, ma un piccolo test non costa nulla, al più fa risparmiare!

Ste

P.S.: qui un piccolo esempio

Ste89 ha scritto:Provate a scaricare un qualche simulatore, impostate un'onda sinusoidale a 35kHz o 20Hz e vedete cosa sentite (io l'ho fatto, è molto interessante e divertente )... Personalmente ho un udito abbastanza buono ancora, data la giovane età ma i 20Hz o i 20kHz se non sono onde quadre faccio fatica a sentirli!

Evidentemente ciò ha senso solo se si hanno degli apparecchi in grado di riprodurle quelle onde; non puoi certo farlo con le cassettine del pc: in quel caso è matematico non sentire nulla: non viene emesso alcun suono. Tra l'altro si parla di risposta in frequenza, ma è utile conoscere i grafici delle frequenze: spesso ai margini sono smussati.

Casse del pc a parte non credo che in un corso di acustica in una facoltà di ingegneria dicano fesserie prese da Wikipedia, inoltre molto probabilmente l'uscita di una buona scheda audio può essere paragonata se non superare quella dell'iPod (credo), basterebbe provare ad attaccare le blasonate cuffie in grado di riprodurre i 30kHz e passa... Posso anche raccontarti dell'esperienza di amici che hanno lavorato e alcuni tutt'ora lavorano dell'industria dell'audio per spettacoli, abbiamo provato con impianti non proprio da mercatone, le frequenze fuori da un certo range non le senti (non le sentono nemmeno loro quando devono tarare gli impianti per i concerti), specialmente con l'avanzare dell'età e se nella vita sei stato spesso in ambienti lavorativi rumorosi (anche non eccessivamente), e se l'apparecchiatura più scrausa che abbiamo usato per i test costa circa 7000€ usata (e spara 7000W), non credo sia paragonabile alle cassettine del pc. Se vuoi spendere soldi in cose inutili non son di certo io a impedirtelo, ci mancherebbe altro! Ho scritto apposta che era un parere personale e spassionato!

In realtà ci sono altre ragioni per cui è, in molti casi, auspicabile una risposta in frequenza più estesa del limite canonico dell'udibile.

La riposta in frequenza è di solito misurata in un intervallo di +/- 3 dB (il doppio, la metà) e la misura è fatta a bassi livelli.
È possibile che un trasduttore che a 20 kHz ha un calo di 3 dB sia più vicino al suo limite strutturale, ovvero produca una distorsione più elevata di un trasduttore dalla risposta più estesa (il discorso messo così è semplicistico e naturalmente per vedere da cosa sia prodotto il calo e come si manifesti, andrebbero misurati).
Anche le elettroniche (esclusi gli apparecchi digitali con campionamento a 44.1 khz) hanno risposte più estese, per evitare altri problemi, in realtà, ma tant'è.
La recente diffusione dei formati digitali HD e di diffusori e cuffie dalla risposta più estesa ha evidenziato i limiti della misura canonica dell'udibilità (20-20.000), questa rimane perfino ottimistica (cala con l'età) se vengono misurate sinusoidali scorrelate, ma invece divengono limitanti nell'ascolto di programmi musicali in quanto il cervello è in grado di elaborare ed aspettarsi anche armoniche a frequenze superiori, e se le trova (percepisce più che udire) trova nel suono una maggior naturalezza.
Per quanto riguarda poi gli apparecchi digitali, l'avere frequenza di campionamento più alte, oltre a consentire di estendere la risposta in frequenza, consente una più agevole progettazione dei filtri d'uscita, questi possono avere pendenze più basse e produrre quindi meno alterazioni in banda "udibile".

@Ste89 Prova a rileggere il thread, non ti ho dato torto in nessun modo... ho solo detto che per fare un test come quello da te suggerito ci vogliono delle apparecchiature che lo consentano (scheda audio, cuffie). Ho integrato il tuo messaggio. Mi spiace tu abbia frainteso. Tra l'altro la mia prima risposta al quesito iniziale aveva proprio intenzione di sottolineare che è inutile comperare attrezzature con range troppo ampi (specialmente se l'apparecchio che emette il suono è limitato), come tu hai poi ripetuto.