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Il leone e le gazzelle.

Inviato: 31/03/2018, 18:15
da Lollipop
Vi propongo quella che è stata, per qualche giorno, l'alternativa alla foto che sta partecipando al Round VII "Animali (urbani e non)".
E' uno scarto quindi ma a mio avviso non proprio da buttare.

Sfogatevi pure che qui non si offende nessuno :)

Re: Il leone e le gazzelle.

Inviato: 31/03/2018, 22:47
da abi76
Sempre difficile commentare la foto di qualcuno che non si conosce.
personalmente non trovo interazione (del tema animali urbani e non ) fra le persone e il leone alle spalle del gruppo.
ci fosse stata una persona distratta mentre parlava al telefono con la mano appoggiata alla bocca del leone forse avrebbe avuto un pò di ironia.
poi non sò perchè ma leggendo lo striscione sull'angolo l'occhio mi è già partito verso via Solferino se stiamo all'ombra del Torrazzo.
magari trovare qualcuno che corre in direzione dello striscione sarebbe stata un'altra idea scontata ma simpatica.
opinione di fotoamatore

Re: Il leone e le gazzelle.

Inviato: 01/04/2018, 0:19
da guarrellam
Mi risulta molto sbilanciata a sinistra.Quel "vuoto" mi distrae,e le linee di fuga portano l'occhio distante dal soggetto.
Per quanto riguarda l'attinenza al tema,potrebbe starci,ma con un taglio diverso.

Re: Il leone e le gazzelle.

Inviato: 09/04/2018, 23:31
da Lollipop
Usti! Non è proprio piaciuta.
Ci sta.
Mi sono dimenticato di evidenziare un aspetto: la pellicola, Foma 400, è stata sviluppata in stand 1+100 x 1h con Tetenal S e... si è letteralmente sfaldata.
Le Foma, tutte, non tengono lo stand per più di 40 minuti.

Re: Il leone e le gazzelle.

Inviato: 10/04/2018, 23:45
da guarrellam
Perchè hai usato lo stand?

Re: Il leone e le gazzelle.

Inviato: 12/04/2018, 15:20
da Lollipop
Perché dopo tanto leggere ho voluto provarlo anch’io (non sono mica il figlio della serva :) ) e per molti rullini.
Ciò che ho riscontrato è che le sacre scritture sullo stand, pure nella sua variante semi, sono dottrinali quanto errate: i tempi e dosaggi forniti da “letteratura” male si adattano da pellicola a pellicola. Infatti ognuna chiama la propria ricetta.
In sintesi lo stand non è il diavolo ne la panacea.