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roma 2011

Inviato: 16/04/2011, 19:24
da gongolo
provo a postare qualcosa, spero di riuscirci. Sono nscatti fatti in u8na grande citta', Roma. Sono immagini di povertà estrema, di fame, di bisogno. Non vorrei sembrare moralista, ma è facile con gli extracomunitari che arrivano adesso dire....rimandiamoli via. Fino a quando non ci imbattiamo singolarmente con questi, con gli occhi dei bambini , con la loro speranzaq di una vita un pò più decente. Ed allora vedo i nostri bambini, paffutelli, puliti, sazi....e mi domando se sara sempre così .Foto scattate per le strade di Roma con Nikon F80 obiettivo 14-24
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Re: roma 2011

Inviato: 08/09/2011, 2:34
da zioAlex
ti faccio i miei complimenti + sinceri per i ritratti! ;) Mi dispiace però di non condividere quello che hai detto sugli immigrati.. A suo tempo, anche gli italiani erano in quelle condizioni e magari ancora ci sono, solo che (forse) non li vediamo, non li vogliamo vedere oppure non vogliono farsi vedere, é"+facile" vedere un immigrato come povero perché viene da un paese totalmente di miseria, piuttosto che vedere un italiano nella miseria in Italia, un paese tra le prime potenze al mondo, dove bene o male si "vive" ma in tantissimi casi si sopravvive, ma ti garantisco che ce ne sono! Con questo non voglio dire che condivido con quelli che dicono:"rimandiamoli a casa!", anzi! Sono pienamente solidale con quelli italiani, un pò dimenticati, che sono sempre in prima fila ad aiutare persone bisognose, anche immigrati, come fanno i lampedusani (o altri!). Purtroppo la miseria é brutta per tutti e uno non dovrebbe provarla sulla propria pelle x dirlo..
Questo non é solo un mio punto di vista ma una mia testimonianza e mi piacerebbe continuare a parlarne ma.. mi fermo qui.
Te continua così con le foto, ok? Complimenti! :-h

Re: roma 2011

Inviato: 08/09/2011, 9:12
da onizuka86
Ritratti che davvero bucano lo schermo! Occhi che ti penetrano nell'anima.. Se posso esprimere un parere anche io sull'argomento penso che davanti alla miseria ma soprattutto davanti ai bambini non esistono razza o colore che tengano. Poi giustamente come dice zioAlex i media e anche l'opinione comune si accorgono più "facilmente" della miseria dello straniero che di quella, magari, del vicino di casa..