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ILFORD ID-62

Inviato: 07/08/2013, 15:15
da nevertheless
Ciao a tutti, volevo una vostra opinione su questo rilevatore. Premetto che ho la fortuna di poter reperire quasi tutti i chimici puri ( grazie alla mia compagna che e' un chimico :p ) e quindi sono andato alla ricerca di formule per rilevatori, sia pellicola che carta. Nel sito di Digitaltruth ho letto diverse formule tra le quali la Ilford ID-62 che a quanto pare potrebbe andar bene sia per pellicola che per carta, il che sarebbe perfetto in termini di economicita'. Qualcuno lo ha mai usato o sa dirmi dirmi qualcosa in merito? Ho anche trovato e gia' usato per sviluppo pellicola il fissaggio Kodak F-24, sempre fatto da me seguendo la formula presa dallo stesso sito, cosa ne pensate anche di questo?

P.S. riporto le due formule giusto per comodita' di chi legge

ILFORD ID-62

Neutral tone paper and film developer

Water, 125F/52C 750 ml
Sodium Sulfite (anhydrous) 50 g
Hydroquinone 12 g
Sodium Carbonate (anhydrous) 60 g
Phenidone 0.5 g
Potassium Bromide 2 g
Benzotriazole 0.2 g
Cold water to make 1L
Mixing instructions: Add chemicals in specified sequence.

Dilution: 1+3 (tray), 1+7 (tank), (1+1 to 1+3) paper

Starting point development time: 2-4 mins (tray), 4-8 mins (tank), 2 mins (paper)


KODAK F-24 (Fixer 24)

Non-hardening fixing bath

Water, 125F/52C 500 ml
Sodium Thiosulfate (Hypo) 240 g
Sodium Sulfite (anhydrous) 10 g
Sodium Bisulfite (anhydrous) 25 g
Cold water to make 1L
Mixing instructions: Add chemicals in specified sequence.

Dilution: Use undiluted

Notes: Temperature of all working solutions should be no higher than 68F/20C.

Grazie in anticipo!

Re: ILFORD ID-62

Inviato: 08/08/2013, 23:03
da Silverprint
Ciao Angelo,

La ricetta dell'ID-62 è quella di un rivelatore ad alta energia ed alto contrasto, più per carta che per pellicole, specialmente per i materiali odierni. Dovrebbe essere simile al PQ-universal.
Sulle pellicole non lo userei, specialmente se di medio piccolo formato e scattate in scene di contrasto normali visto che il contrasto dovrebbe essere proprio alto (tale da rendere difficoltosa la stampa) e la grana molto vistosa.

I fissaggi "normali" sono ormai soppiantati dai fissaggi "rapidi" a base di ammonio tiosolfato, più efficienti e pratici.

Re: ILFORD ID-62

Inviato: 08/08/2013, 23:47
da -Sandro-
MI interesserebbe avere il benzotriazolo, sembra introvabile, sai dirmi qualcosa?

Re: ILFORD ID-62

Inviato: 09/08/2013, 0:15
da chromemax
Concordo con Silverprint, inoltre non mai provato, ma penso che fissare una T-max con un fissaggio all'hypo di sodio sia un incubo.

@Sandro
Prova a fare una telefonta a Felix Bielser (puntofoto), penso che possa procurarlo, anche se a prezzo piuttosto alto.

Re: ILFORD ID-62

Inviato: 09/08/2013, 16:51
da nevertheless
Grazie per le risposte. Allora ho fatto bene a sviluppare in Microphen e non rischiare con ID-62. In ogni caso lo provero' lo stesso per la stampa giusto per curiosita'
e per fare qualche test. Sempre tra le varie formule in internet ho visto che la maggior parte sono a base di metolo, forse l'unica sostanza che avrei qualche difficolta' a reperire, avete qualche suggerimento per formule di rilevatori (film e carta) e per fissaggio?

@ Sandro
Mi spiace ma non credo di poterti aiutare piu' che altro perche' mi trovo in UK (ebbene si' Analogica.it ha seguaci anche all'estero!), quindi con quello che potrebbero costare le spedizioni di chimici non credo che valga la pena.

Re: ILFORD ID-62

Inviato: 07/10/2013, 21:29
da trinchetto
Ho usato per molti anni l'ID62 come formula per carte (diluita 1+3).
Dicevano si poteva usare anche per pellicole diluendola 1+8.
Non so dirti di più.
Io farei una prova con una FP 4 diluendola 1+10 e provando inizialmente per 10 minuti poi vedi.