Neri Profondi in stampa: preparare il negativo
Inviato: 14/03/2017, 17:14
Ciao a tutti, vorrei qualche consiglio per i neri profondi da avere in stampa, così come da titolo.
La stampa non la faccio io, ma un lab di estrema fiducia che lavora manualmente e cui posso chiedere e chiedo trattamenti ad hoc per le singole stampe. Le stampe sono fatte su carta Ilford Multigrade IV politenata di dimensioni 12x18
Il negativo lo sviluppo io
Detto questo, per delle foto street da fare con una HP5 da 135 ed una FP4 da 120 vorrei ottenere in stampa il risultato del nero profondo che dicevo prima. In sostanza mi piacciono le immagini "profonde" e per averle devo richiederle al laboratorio di cui vi dicevo (che senza problemi lo fa)
Volevo sapere se è possibile o preferibile seguire delle procedure dedicate per preparare il negativo opportunamente, a partire dalla fase di scatto
La HP5 pensavo di tirarla di 2 stop e di svilupparla o con il Microphen oppure con l'ID-11 stock, la FP4 invece la lavorerei a sensibilità nominale e la svilupperei con l'ID-11 diluito magari 1+3
Ci sono consigli ad hoc? Ad esempio ha senso sovrasviluppare di uno stop, magari se legato ad una leggera sottoesposizione per preservare le alte luci? Meglio usare altri rivelatori? Meglio usare altri rullini e conseguenti altri rilevatori?
Della grana non me ne fregherebbe niente, anche perché su una 12x18 non è che abbiamo tanti problemi da questo punto di vista
Sono tutto orecchi e vi ringrazio anticipatamente per qualsiasi intervento e consiglio vorrete darmi!
La stampa non la faccio io, ma un lab di estrema fiducia che lavora manualmente e cui posso chiedere e chiedo trattamenti ad hoc per le singole stampe. Le stampe sono fatte su carta Ilford Multigrade IV politenata di dimensioni 12x18
Il negativo lo sviluppo io
Detto questo, per delle foto street da fare con una HP5 da 135 ed una FP4 da 120 vorrei ottenere in stampa il risultato del nero profondo che dicevo prima. In sostanza mi piacciono le immagini "profonde" e per averle devo richiederle al laboratorio di cui vi dicevo (che senza problemi lo fa)
Volevo sapere se è possibile o preferibile seguire delle procedure dedicate per preparare il negativo opportunamente, a partire dalla fase di scatto
La HP5 pensavo di tirarla di 2 stop e di svilupparla o con il Microphen oppure con l'ID-11 stock, la FP4 invece la lavorerei a sensibilità nominale e la svilupperei con l'ID-11 diluito magari 1+3
Ci sono consigli ad hoc? Ad esempio ha senso sovrasviluppare di uno stop, magari se legato ad una leggera sottoesposizione per preservare le alte luci? Meglio usare altri rivelatori? Meglio usare altri rullini e conseguenti altri rilevatori?
Della grana non me ne fregherebbe niente, anche perché su una 12x18 non è che abbiamo tanti problemi da questo punto di vista
Sono tutto orecchi e vi ringrazio anticipatamente per qualsiasi intervento e consiglio vorrete darmi!